Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

brooke-cagle-g1kr4ozfoac-unsplash

La Regione Piemonte è capofila del progetto “Mindchangers: Regions and youth for Planet and People” finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma DEAR “Raising public awareness of development issues and promoting development education in European Union”, finalizzato al rafforzamento delle strategie delle Autorità locali e delle Organizzazioni della società civile per raggiungere e coinvolgere i giovani sui temi dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, ed in particolare sulle aree di interesse del cambiamento climatico e della migrazione.

l bando intende finanziare iniziative che coinvolgano i giovani di età compresa tra i 15 e 35 anni per:

  • Aumentare la consapevolezza e l’impegno dei giovani per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030
  • Rafforzare e sostenere i partenariati tra le AL, le OSC e i giovani a livello locale
  • Incentrarsi sui temi Cambiamenti climatici e/o Migrazioni
  • Includere attività di educazione alla cittadinanza mondiale e di comunicazione.

Verranno ritenute prioritarie le iniziative progettuali che:

  • Prevedono la collaborazione con media
  • Prevedono il coinvolgimento di soggetti dei Paesi partner

Chi può partecipare:

Lotto n. 1 – Organizzazioni della società civile (OSC) iscritte negli appositi registri e in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede operativa in Piemonte da almeno 2 anni;
  • essere una piccola o media organizzazione (non aver avuto ricavi superiori a 10 milioni di Euro/anno negli ultimi due anni di esercizio);
  • avere almeno 30 membri/sostenitori/collaboratori/volontari per garantire il radicamento sul territorio;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o beneficiario di sub-granting

Lotto n. 2: Autorità locali (Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane del territorio piemontese e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente) in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede legale in Piemonte;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o terza parte (beneficiario di sovvenzioni a cascata);
  • avere come partner almeno un’Organizzazione della società civile in qualità di co-proponente, in possesso dei requisiti previsti per la partecipazione in qualità di capofila al Lotto 1.

Le risorse complessive ammontano a 400.000 euro di cui 230.000 euro destinate al Lotto 1 (attività condotte dalle Organizzazioni  della Società Civile) e 170.000 euro per il Lotto 2 (attività condotte  dalle Autorità locali). Il contributo erogabile per ciascun progetto non potrà superare il limite del 90% del costo totale del progetto ammissibile a finanziamento. Il restante 10% del budget dell’azione deve essere cofinanziato dai soggetti richiedenti il contributo e/o dai co-proponenti e non può derivare da altri contributi pubblici regionali, nazionali, europei.

Scadenza: 30 settembre 2022

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l’innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l'innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplash

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A: opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B: opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia Romagna)

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando

Scadenza: 31 luglio 2022

Bando a sportello “Sport e Periferie”

Bando a sportello “Sport e Periferie”

SPORT

La legge 27 dicembre 2017 n. 205 ha attribuito natura strutturale al Fondo “Sport e Periferie” di cui al  DL n. 185 del 2015 convertito il legge con la legge 22 gennaio 2016, n. 9 finalizzato al potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale in aree svantaggiate e zone periferiche urbane con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana.

Il Dipartimento per lo Sport procede alla selezione di interventi da finanziare, volti alle seguenti finalità:

  • realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane
  • completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale
  • diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti.

Le proposte devono prevedere la mutidisciplinarità sportiva (almeno due discipline sportive praticabili).

L’Avviso è rivolto esclusivamente ai Comuni con popolazione residente pari o inferiore a 50.000 abitanti e i capoluoghi di provincia con popolazione residente pari o inferiore a 20.000 abitanti, che potranno presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel territorio del Comune proponente.

Nell’ambito del Fondo, le risorse stanziate per l’anno 2020 ammontano complessivamente a 50 milioni di euro. La richiesta di contributo non può essere superiore alle soglie individuate per popolazione residente come indicato nella tabella all’art. 6 dell’Avviso. Il cofinanziamento dell’Ente beneficiario deve essere pari almeno al 15% del valore complessivo delle opere.

Scadenza: 14 ottobre 2022

Avviso 2022 – Avviamento alla pratica sportiva delle persone disabili tramite l’erogazione di ausili

Avviso 2022 – Avviamento alla pratica sportiva delle persone disabili tramite l’erogazione
di ausili

sport

L’Avviso, sulla base della dotazione annuale del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, ha per oggetto l’erogazione di contributi destinati all’acquisto di ausili da destinare, a titolo gratuito, all’avviamento alla pratica sportiva degli atleti con disabilità tenendo conto anche degli obiettivi di inclusione e di riduzione dei fenomeni di marginalizzazione sociale attraverso la promozione dell’attività sportiva.

Per poter beneficiare del contributo, l’atleta con disabilità deve essere tesserato presso una ASD/SSD affiliata a una Federazione Sportiva Nazionale Paralimpica, Federazione Sportiva Paralimpica, Disciplina Sportiva Paralimpica, Disciplina Sportiva Associata Paralimpica, e non deve avere mai partecipato al Campionato Nazionale Assoluto della disciplina per la quale è richiesto l’ausilio.

L’elenco degli ausili sportivi erogabili attraverso il Fondo è indicato nell’allegato n. 3 al Regolamento, e include ausili:

  • che siano specificatamente costruiti su misura o adattati o pronti per l’uso;
  • che siano destinati a uso individuale;
  • il cui utilizzo sia consentito in competizione in base ai regolamenti tecnici delle discipline sportive di cui sopra.

Si tratta, ad es., di carrozzine sportive per basket, hockey, danza, scherma, tennis, sedute, ma anche protesi d’arto superiori ed inferiori ed ortesi, tandem, handbike, invasature per bicicletta, monosci, slittino, robot guida, carabine laser, tavole surf, imbarcazione per pararowing, selle, scacchiera tattile ecc.

Il Dipartimento per lo Sport provvederà a erogare le somme richieste alle ASD/SSD, che pagheranno il costo dell’ausilio al fornitore entro 30 giorni. A quel punto l’ausilio viene dato in comodato d’uso gratuito al soggetto beneficiario. La proprietà degli ausili sportivi ausili resta al Dipartimento per lo sport che ne trasferisce l’usufrutto trentennale alle ASD richiedenti.

La domanda di accesso al Fondo per ricevere il contributo può essere presentata solo da una ASD/SSD (soggetto richiedente) presso la quale il soggetto beneficiario sia tesserato, che deve essere a sua volta affiliata a una Federazione Sportiva riconosciuta, ai fini sportivi, dal Comitato Italiano Paralimpico, e iscritta alla Sezione CIP del Registro CONI delle Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche.

Le risorse assegnate all’Avviso pubblico ammontano ad 4 milioni di euro.

Le ASD/SSD polisportive potranno selezionare la disciplina per la quale è richiesto l’ausilio sportivo in fase di domanda. Ciascuna ASD/SSD potrà presentare la domanda di accesso al Fondo per un massimo di:

  • 3 beneficiari nel caso di sport individuali
  • 5 beneficiari nel caso di sport di squadra.

L’elenco degli ausili distingue tra gli ausili per i quali è necessaria una prescrizione medica intestata al soggetto beneficiario e ausili per i quali non è richiesta la prescrizione medica. Per ciascuna voce dell’elenco è indicato il prezzo massimo dell’ausilio, inclusa IVA, completo di ogni suo componente.

Scadenza: 31 dicembre 2022

https://www.sport.governo.it/it/bandi-e-avvisi/avviamento-allesercizio-dello-sport-delle-persone-disabili-tramite-luso-di-ausili/avviamento-allesercizio-dello-sport-delle-persone-disabili-tramite-luso-di-ausili/

Psr Feasr 2014-2022: sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza. Bando sottomisura 2.1

Psr Feasr 2014-2022: sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza. Bando sottomisura 2.1

dylan-gillis-kdeqa3atnby-unsplash

Il presente bando, approvato con decreto dirigenziale n. 12815 del 28 giugno 2022, dà attuazione alla sottomisura 2.1 “Sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza” del Psr Feasr 2014-2022.

Con il presente bando si intende perseguire l’obiettivo di potenziare il sistema delle conoscenze e del trasferimento dell’innovazione attraverso la concessione di contributi in conto capitale per la fornitura di servizi di consulenza rivolti agli imprenditori del settore agricolo, agroalimentare e forestale e ai gestori del territorio operanti in zone rurali.

La dotazione finanziaria del presente bando è pari a 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) di euro.

Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno il prestatore di servizi di consulenza/organismo dotato di adeguate risorse in termini di personale qualificato e regolarmente formato, nonché di esperienza e affidabilità nei settori in cui prestano consulenza.

Sono pertanto ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti, eventualmente in raggruppamento temporaneo di impresa (RTI) costituito o da costituire a finanziamento approvato:

  • organismi di consulenza riconosciuti da parte della Regione Toscana ed iscritti al Registro Unico Nazionale istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole ai sensi del DM 3 febbraio 2016 “Istituzione di un sistema di consulenza aziendale in agricoltura”
  • altri soggetti purché in possesso dei requisiti di ammissibilità.

Si riconosce un sostegno a progetti di consulenza che comprendono le seguenti due tipologie di servizi di consulenza:

  • Servizio di consulenza di base:

Obiettivo: soluzione di problematiche legate a tecniche e adempimenti dei quali il destinatario finale del servizio è competente, ma necessita di consigli, migliorie e/o aggiustamenti.

Operazioni previste: confronto diretto, raccolta informazioni mediante strumenti multimediali o confronto con soggetti diversi, confronto diretto presso l’azienda, progettazione, gestione e coordinamento.

Almeno due visite in azienda.

Impegno massimo ammissibile in termini di ore lavorative: 14.

  • Servizio di consulenza specialistica

Obiettivo: soluzione di problematiche che necessitano l’utilizzo di una tecnica, strumento o modalità di gestione innovativo, anche nell’ambito di un processo produttivo consueto.

Operazioni previste: confronto diretto, raccolta informazioni mediante strumenti multimediali o confronto con soggetti diversi, esecuzione prova pratica presso l’azienda o soggetto terzo per la verifica delle modalità di applicazione della soluzione innovativa individuata, confronto diretto presso l’azienda, progettazione, gestione e coordinamento.

Almeno tre visite in azienda.

Impegno massimo ammissibile in termini di ore lavorative: 34

Sostegno nella misura del 80% della spesa ammissibile a fronte della dimostrazione dell’avvenuto pagamento del restante 20% da parte del destinatario finale della consulenza stessa. In ogni caso, l’importo dell’aiuto è limitato a 1.500 euro per consulenza.

La spesa ammissibile sulla quale si applicano le condizioni sopra riportate, è calcolata sulla base dello studio metodologico elaborato da Ismea “Metodologia per l’individuazione delle unità di costo standard (UCS) per i servizi di consulenza finanziati dalla sottomisura 2.1 dei PSR”, ai sensi del paragrafo 1, lettera b) e paragrafo 5, lettera a), punto i) dell’articolo 67 del Regolamento (UE) n. 1303/2013. Lo studio di cui sopra individua un unico valore UCS per la identificazione della spesa ammissibile del servizio di consulenza pari a 54 euro/ora.

La domanda di aiuto deve essere presentata a partire dal 1 agosto 2022 ed entro le ore 13.00 di venerdì 30 settembre 2022.

Scadenza: 30 settembre 2022

AF – l’Artigiano in Fiera 2022 – Fiera Milano

AF - l'Artigiano in Fiera 2022 - Fiera Milano

Fiera

La Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte concedono alle imprese artigiane piemontesi, in attuazione della DGR n. 27-5250 del 21.06.2022 , le agevolazioni per la partecipazione alla  manifestazione AF- L’Artigiano in Fiera (Fiera Milano – Rho, dal 3 dicembre all’11 dicembre 2022).

Le Camere di Commercio del Piemonte concedono ad imprese piemontesi non artigiane, in attuazione delle rispettive deliberazioni, le agevolazioni per la partecipazione alla stessa manifestazione.

L’agevolazione regionale consiste, per ciascuna impresa artigiana, nell’abbattimento del costo di partecipazione alla manifestazione, in particolare del costo del plateatico, nella misura stabilita dalla DGR n. 27-5250 del 21/06/2022, per euro 1.400,00 (oneri fiscali esclusi), per stand a partire da 9 mq. Può essere riconosciuta una sola agevolazione regionale per impresa.

L’agevolazione delle Camere di Commercio di Alessandria-Asti, Cuneo, Monte Rosa Laghi Alto Piemonte consiste nell’abbattimento del costo di partecipazione alla manifestazione come segue:

  • euro 375,00 (oneri fiscali esclusi) per stand ad uso esclusivo dell’impresa con superficie compresa tra > 9 e <12 mq;
  • euro 500,00 (oneri fiscali esclusi) per stand ad uso esclusivo dell’impresa di 12 mq o metratura superiore;
  • l’agevolazione è a valere per un unico stand per azienda.

Possono presentare domanda per l’agevolazione regionale le imprese artigiane piemontesi in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • annotazione della qualifica di impresa artigiana nel registro imprese della CCIAA del Piemonte con sede operativa attiva in Piemonte;
  • che svolgano attività prevalente (codice ATECO 2007) in tutti i settori ammessi dal regolamento “De Minimis” e non rientranti pertanto nelle attività economiche escluse e ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (CE) n. 1407/2013 “De Minimis”.
  • che non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo la normativa vigente;
  • che siano in regola con i versamenti contributivi previdenziali (DURC);
  • che siano in regola con i versamenti dovuti a norma di legge alle Camere di Commercio (la regolarità del pagamento del diritto annuale è riferito all’ultimo triennio).

Possono presentare domanda per l’ulteriore agevolazione delle Camere di Commercio le imprese piemontesi in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • iscrizione nel registro imprese delle CCIAA del Piemonte con sede operativa attiva in Piemonte;
  • che non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo la normativa vigente;
  • che siano in regola con i versamenti contributivi previdenziali (DURC);
  • che siano in regola con i versamenti dovuti a norma di legge alle Camere di Commercio (la regolarità del pagamento del diritto annuale è riferito all’ultimo triennio).

Le domande di agevolazione regionale e camerali possono essere a partire dalle ore 9:00 del 4 luglio 2022 ed entro le ore 16:00 del 15 ottobre 2022, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenza: 15 ottobre 2022

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Anno 2022

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee - Anno 2022

Cinema

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A: opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B: opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia Romagna)

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando

Scadenza: 31 luglio 2022

EIT Health: aperte le candidature per l’edizione autunnale del bando “BeHealSy”

EIT Health: aperte le candidature per l'edizione autunnale del bando "BeHealSy"

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplash

EIT Health ha aperto le candidature per l’edizione autunnale del bando “BeHealSy”, un modulo di innovazione e imprenditorialità a livello di dottorato che si concentra sull’ingegneria biomedica e sui sistemi sanitari.

In particolare, il modulo ha una durata di un anno e offre due percorsi diversi:

  • Degree Awarding Track: i candidati devono essere studenti di dottorato iscritti ad un programma universitario
  • Non-Degree Awarding Track: i candidati devono essere dei professionisti sanitari, dei datori di lavoro dell’industria o rappresentanti di un’agenzia governativa in possesso di un master nella materia in questione

Per entrambi i percorsi, competenze teoriche o pratiche ed esperienze nell’innovazione e nell’imprenditorialità promuoveranno un esito positivo della selezione.

I vincitori del bando potranno:

  • beneficiare di esperienze di mobilità internazionale
  • espandere la propria ricerca, rendendola un’opportunità di business
  • beneficiare di un approccio di formazione su misura
  • beneficiare di un semestre o delle visite di scambio interamente finanziati
  • imparare dalla conoscenza degli esperti EIT
  • accedere al network EIT Health

Scadenza: 15 agosto 2022

Bando per la cooperazione internazionale 2022

Bando per la cooperazione internazionale 2022

7-CooperazioneInternazionale

È possibile presentare domanda di contributo per progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione (ai sensi della legge regionale n.12 del 24 giugno 2002). Le risorse complessive sono 1.400.000 euro, che saranno così ripartite su questi paesi:

  • Burundi, 50mila euro
  • Burkina Faso, 50mila euro
  • Camerun, 100mila euro
  • Campi profughi Saharawi e Territori liberati, 125mila euro
  • Costa D’Avorio, 50mila euro
  • Etiopia, 100mila euro
  • Kenya, 200mila euro
  • Marocco, 50mila euro
  • Mozambico, 175mila euro
  • Senegal, 200mila euro
  • Tunisia, 100mila euro
  • Territori dell’Autonomia palestinese e Striscia di Gaza, 200mila euro

Il bando è rivolto ai soggetti della cooperazione internazionale individuati dalla legge di riferimento (enti locali, organizzazioni non governative, Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali) con sede nel territorio regionale e che prevedano nel proprio statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale (ad esclusione degli enti locali per cui non è richiesta valutazione statutaria). Il bando riporta alcuni obiettivi per ciascuna area geografica di intervento, individuati sulla base di documenti strategici sui paesi, priorità e risultati raggiunti nelle precedenti programmazioni.

Il contributo regionale può coprire un massimo del 70% del costo totale previsto per il progetto.

Scadenza: 4 agosto 2022

Synergies in the Research and Innovation funding in Europe

synergies

Il 7 e l’8 luglio la Presidenza Ceca del Consiglio dell’UE organizza una conferenza dal titolo “Synergies in the Research and Innovation funding in Europe”.

La Conferenza affronta il tema delle sinergie nel finanziamento della ricerca e dell’innovazione nella sua ampia prospettiva. Gli Stati membri e la Commissione europea hanno già compiuto molti sforzi per sfruttare appieno il potenziale delle sinergie e aumentare l’intensità dei finanziamenti per la ricerca e l’innovazione nell’UE. Questa conferenza, faro della Presidenza Ceca, si basa sugli esempi di buone pratiche esistenti e sulla condivisione di esperienze, oltre a fornire un forum di alto livello per i dibattiti sulle carenze nell’impostazione delle sinergie e sulla loro messa in pratica.

L’evento si svolge in presenza e on line ed è necessaria la registrazione.

1 147 148 149 150 151 171