Interventi orientativi e formativi per l’inclusione socio-lavorativa dei minori e dei giovani-adulti sottoposti a procedimento penale

Interventi orientativi e formativi per l’inclusione socio-lavorativa dei minori e dei giovani-adulti sottoposti a procedimento penale

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Approvazione Invito a presentare operazioni per interventi orientativi e formativi finalizzati all’inclusione socio-lavorativa dei minori e dei giovani-adulti sottoposti a procedimento penale dall’Autorità giudiziaria minorile ed in carico al Centro per la giustizia minorile dell’Emilia-Romagna – Pr Fse+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale

L’Invito intende dare attuazione a quanto previsto nel Programma regionale Fse+ nell’ambito della Priorità 3 – Inclusione sociale, obiettivo specifico h) Incentivare l’inclusione attiva, rendendo disponibili opportunità orientative e formative per l’inclusione sociale e lavorativa in particolare dei gruppi svantaggiati.

Gli interventi devono sostenere i minori e i giovani-adulti, dai 14 ai 25 anni, sottoposti a procedimento penale dall’Autorità giudiziaria minorile e in carico al Centro per la giustizia minorile dell’Emilia-Romagna, nell’acquisizione e nel recupero delle abilità e competenze individuali per potenziarne le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, rendendo disponibili opportunità di crescita, autorealizzazione e opportunità per operare attivamente nella società.

I potenziali destinatari delle azioni candidate a valere sul presente Invito sono minori e giovani-adulti, dai 14 ai 25 anni, sottoposti a procedimento penale dall’Autorità giudiziaria minorile e in carico al Centro per la giustizia minorile dell’Emilia-Romagna, individuati attraverso i Servizi dipendenti:

  • Istituto penale minorenni –IPM
  • Ufficio di servizio sociale minorenni – USSM
  • Comunità ministeriale – CM
  • Centro di prima accoglienza – CPA

Possono essere candidate operazioni che, nell’integrazione dei diversi progetti, permettano di rispondere alle esigenze dei giovani per sostenerne l’inclusione sociale e lavorativa anche accompagnandoli, attraverso adeguate misure orientative, nel rientro nei percorsi educativi e formativi. In particolare, il soggetto attuatore deve rendere disponibili ai giovani interventi mirati e personalizzati che costituiscano risposte differenziate in funzione delle caratteristiche individuali.

In funzione delle caratteristiche dei destinatari, possono essere candidate operazioni riferite a una delle due azioni di seguito riportate:

Azione 1: interventi per l’inclusione e l’autonomia per i giovani ristretti nell’Istituto penale minorenni di Bologna;

Azione 2: interventi per l’inclusione e l’autonomia per giovani in area penale esterna.

Le operazioni candidate, nella loro articolazione in progetti, devono essere coerenti con i piani di razionalizzazione e umanizzazione della pena avviati dal Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e con quanto rilevato e reso trasparente dal Centro per la giustizia minorile dell’Emilia-Romagna nelle Schede di rilevazione dei fabbisogni formativi e nei dati quantitativi descrittivi della potenziale utenza.

Al fine di rendere effettivo il diritto di accesso, i soggetti attuatori devono garantire modelli e modalità di erogazione inclusivi, che garantiscano anche alle persone con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento azioni adeguate e personalizzate per sostenerli nell’accesso, nella piena partecipazione e per accompagnarli al successo formativo e alla transizione verso il lavoro.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Invito, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative, organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore e per l’ambito aggiuntivo Utenze speciali, ai sensi della normativa regionale vigente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti al momento della presentazione dell’operazione.

Le operazioni approvabili saranno finanziabili a seguito dell’adozione da parte della Commissione Europea del Programma regionale Fse+ 2021/2027 per un contributo pubblico complessivo pari a euro 500.000,00.

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto dei parametri di costo indicati per ogni misura alla lettera E dell’Invito.

Scadenza: 6 settembre 2022

L.R. 23/04 Cooperazione 2022

BANDO PER IL SOSTEGNO A FESTIVAL DI MUSICA, DI DANZA E MULTIDISCIPLINARI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

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Beneficiari del bando sono cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi, anche di nuova costituzione.

Gli investimenti che riguardano la concessione di contributi a fondo perduto si inseriscono nelle seguenti categorie:

  • spese di avvio a favore di società cooperative di nuova costituzione;
  • spese e/o consulenze finalizzate all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità;
  • creazione di reti commerciali;
  • certificazioni di prodotto e di controllo della produzione;
  • introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative;
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Concessione di finanziamenti a tasso agevolato per:

  • investimenti produttivi (macchinari, attrezzature, arredi, automezzi);
  • investimenti immobiliari (acquisto o costruzione di immobili, attivazione o adeguamento di impianti tecnici e dei locali);
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Incentivo:

  • Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro);
  • Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000.

Bando in attivazione.

BANDO PER IL SOSTEGNO A FESTIVAL DI MUSICA, DI DANZA E MULTIDISCIPLINARI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

BANDO PER IL SOSTEGNO A FESTIVAL DI MUSICA, DI DANZA E MULTIDISCIPLINARI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

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Il presente Bando intende individuare i festival di Musica, di Danza e Multidisciplinari riconosciuti di rilevanza regionale da sostenere per il triennio 2022/24 e assegnare il contributo per la realizzazione delle attività 2022.

Possono partecipare al bando soggetti organizzatori di Festival di Musica, Festival di Danza e Festival Multidisciplinari riconosciuti di rilevanza regionale per il triennio 2022/24 con d.d.u.o. n. 9374 del 29/06/22.

Regione Lombardia riconosce le attività musicali, di danza e multidisciplinari nell’ambito dello spettacolo dal vivo quali componenti essenziali dei processi di promozione, sviluppo e diffusione della cultura e intende sostenere, attraverso l’assegnazione di contributi triennali, i Festival di Musica, i Festival di Danza e i Festival Multidisciplinari riconosciuti di rilevanza regionale con d.d.u.o. n. 9374 del 29/6/22.

Regione Lombardia assegnerà un contributo a fondo perduto a tutti i soggetti che avranno raggiunto il punteggio minimo di 40 punti all’istruttoria di merito.

Il contributo assegnato a ciascun soggetto sarà compreso da un minimo di 10.000,00 euro a un massimo di 60.000,00 euro e comunque non superiore al 50% del costo del progetto.

Inoltre, il contributo regionale non potrà superare quanto necessario per coprire la differenza tra uscite ed entrate del budget di progetto (disavanzo). Il finanziamento regionale potrà risultare uguale o inferiore al disavanzo.

Il contributo sarà erogato con le seguenti modalità:

  • acconto, pari al 75% del contributo concesso, entro 60 giorni dalla data di restituzione del modulo di accettazione del contributo siglato dal legale rappresentante del Soggetto beneficiario;
  • saldo, pari al 25% del contributo concesso, entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione e sua validazione da parte della Struttura competente.

Scadenza: 14 settembre 2022

Bando Efficienza energetica commercio e servizi 2022

Bando Efficienza energetica commercio e servizi 2022

3-Energia

La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, insieme al Sistema Camerale lombardo, finanzia e collabora all’attuazione di una misura di Regione Lombardia finalizzata a sostenere le micro e piccole imprese lombarde dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, dovuti anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese lombarde afferenti ai settori commercio, pubblici esercizi e servizi in possesso dei codici ATECO dettagliati nel bando. L’impresa deve essere iscritta nel Registro delle Imprese e attiva.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) come da tabella sottostante:

  • Investimento minimo: € 4.000,00
  • Intensità del contributo : 50% delle spese ammissibili
  • Importo contributo massimo: € 30.000,00

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale a partire dalle ore 10.00 del 15 giugno 2022 e fino alle ore 16.00 del 15 dicembre 2022.

Scadenza: 15 dicembre 2022

ViVi Il Verde – Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura

ViVi Il Verde - Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura

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Bando per la concessione di contributi per l’ideazione e realizzazione di passeggiate patrimoniali da attuarsi nei parchi e giardini storici della Regione Emilia-Romagna. Scadenza 16 settembre 2022, presentazione delle domande esclusivamente online.

L’obiettivo del bando è quello di promuovere un approccio integrato alla fruizione e conoscenza del patrimonio culturale rappresentato dai parchi e giardini storici pubblici tutelati ai sensi del D. Lgs. 42/2004, e fornire maggiori opportunità alle comunità locali per aumentare la consapevolezza del patrimonio culturale presente sul proprio territorio ed accrescere il senso di appartenenza ad una comune base culturale.

Possono presentare domanda i Comuni della Regione Emilia-Romagna che siano proprietari o abbiano in gestione Parchi o Giardini Storici tutelati ai sensi del D. Lgs. 42/2004.

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica sulla piattaforma on-line.

Scadenza: 16 settembre 2022

Bando Giovani per il territorio – la cultura che cura 2022 (VI edizione)

Bando Giovani per il territorio – la cultura che cura 2022 (VI edizione)

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Possono presentare domanda le associazioni senza scopo di lucro con finalità sociali e/o culturali e/o ambientali, con sede in Emilia-Romagna, formalmente costituite alla data di scadenza del bando, di cui almeno il 50% + 1 degli associati abbia un’età compresa fra i 18 e i 35 anni.

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica sulla piattaforma on-line, utilizzando il servizio il cui accesso è reso disponibile in questa pagina. La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte, in regola con le vigenti disposizioni sul bollo e corredata di tutti gli allegati richiesti. Al termine della compilazione verrà generato in formato PDF il riepilogo delle informazioni inserite che dovrà essere scaricato per poi procedere alla sua sottoscrizione da parte del legale rappresentante dell’ente richiedente. La sottoscrizione dovrà avvenire con firma digitale o autografa, in questo caso accompagnata da un documento d’identità. Il documento firmato dovrà essere ricaricato sul sistema per poi procedere all’inoltro della domanda.

Scadenza: 31 agosto 2022

Gal Delta 2000: 19.2.01.05: “Prevenzione danni da fauna” (Tipo di operazione 4.4.02)

Gal Delta 2000: 19.2.01.05: “Prevenzione danni da fauna” (Tipo di operazione 4.4.02)

8-Ambiente

 

Beneficiari sono imprenditori agricoli in forma singola o associata ai sensi dell’articolo 2135 del C.C.

Risorse: 50.000 €

Sostegno: L’intensità dell’aiuto è fissata nel 100% calcolato sul totale della spesa ammissibile: detti aiuti non sono cumulabili con nessuna altra sovvenzione a qualsiasi titolo concessa.

Spese ammissibili:

  • creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti anti-uccello;
  • protezione elettrica a bassa intensità;
  • protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi con emissione di suoni;
  • protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
  • acquisto dei cani da guardiania.

Scadenza: 10 ottobre 2022

Avviso per emergenza in Ucraina n.3

Otto per mille a gestione diretta statale – anno 2022

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La Regione prosegue nell’impegno di sostenere i profughi ucraini arrivati in Emilia-Romagna per favorirne un pieno inserimento nel contesto territoriale ed un’ampia partecipazione alle attività sociali e educative.

Sono a disposizione di Comuni e Unioni di Comuni 500mila euro per l’inclusione di profughi ucraini accolti in Emilia-Romagna per acquisto di libri in lingua ucraina, mense scolastiche, promozione di attività culturali e sportive.

Le amministrazioni locali interessate hanno tempo fino alle ore 16 del 5 agosto per presentare i progetti, che dovranno concludersi entro la fine dell’anno.

Le risorse derivano dalla raccolta fondi regionale, che ha superato 2 milioni e 230mila euro di donazioni, come previsto dalla legge regionale “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina” approvata l’8 aprile scorso, che ha stabilito l’utilizzo e la ripartizione di buona parte dei fondi disponibili.

Le risorse saranno così suddivise: fino a 200mila euro per il sostegno alla frequenza delle mense scolastiche, fino a 150mila per il sostegno e la promozione dello sport come veicolo di integrazione sociale, fino a 100mila per il sostegno alla promozione culturale come integrazione sociale e promozione dei valori di pace, e fino a 50mila per il sostegno all’acquisto di libri in lingua ucraina da mettere a disposizione delle biblioteche comunali o delle ludoteche per favorire l’inclusione dei profughi.

In particolare, per il sostegno e la promozione dello sport la Regione individua come prioritarie due tipologie di azioni: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività sportive e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di squadre/atleti ucraini presso strutture del territorio emiliano-romagnolo.

Per la promozione culturale sono considerate azioni prioritarie: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività culturali come corsi di musica, teatro, danza e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di artisti ucraini sempre presso strutture del territorio.

Le proposte presentate dovranno riguardare almeno due di questi ambiti di intervento, fino a un massimo di quattro.

L’importo finanziabile potrà essere pari al 100% delle spese considerate ammissibili (effettuate a partire dal 1 marzo) e il contributo massimo di ogni singolo progetto presentato potrà raggiungere fino ai 25mila euro per le città capoluogo di provincia, fino ai 15mila per tutti gli altri.

Scadenza: 5 agosto 2022

Candidature dei soggetti accreditati per l’erogazione di prestazioni per il lavoro per i destinatari del Programma GOL

Candidature dei soggetti accreditati per l’erogazione di prestazioni per il lavoro per i destinatari del Programma GOL

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L’ Avviso è finalizzato a dare prima attuazione al Programma Garanzia occupabilità dei lavoratori – GOL, adottato con decreto 5 novembre 2021 del ministro del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze che si inserisce nell’ambito della Missione 5, Componente 1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza – PNRR.

Nello specifico, questo primo Avviso è finalizzato a costituire un elenco, aggiornabile e integrabile, di soggetti privati accreditati al lavoro – Area 1 – ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 che, candidandosi in risposta alla stessa procedura, si impegnino a rendere disponibili le prestazioni per il lavoro ricomprese nel Percorso 1. Reinserimento occupazionale, nel Percorso 2 – Aggiornamento (Upskilling) e nel Percorso 3 – Riqualificazione (Reskilling).

L’elenco validato in esito all’Avviso sarà reso disponibile alle persone al fine di permettere loro la scelta del soggetto che dovrà erogare le prestazioni previste nel proprio percorso.

Possono candidarsi in risposta all’Avviso i soggetti accreditati – Area di accreditamento 1 – ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n.1959/2016 e ss.mm.ii.

In particolare, possono presentare la propria istanza i soggetti accreditati al lavoro alla data di presentazione della candidatura con determinazione dell’Agenzia regionale per il lavoro in attuazione di quanto previsto dall’Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai sensi della L.R. n.17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016, di cui alla determinazione del direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro n.134/2016 e ss.mm.ii..

Gli stessi soggetti, inoltre, devono essere ricompresi nell’elenco dei soggetti promotori di tirocini nonché nell’elenco dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini approvati con determinazione dell’Agenzia regionale per il lavoro in attuazione di quanto previsto dall’Invito di cui alla determinazione dell’Agenzia n. 804/2019.

I destinatari delle misure di politica attiva e le loro caratteristiche sono individuati dal decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 5 Novembre 2021 con cui è stato adottato il Programma nazionale GOL, fatte salve eventuali specificazioni che potranno essere disposte con atti regionali in coerenza con le programmazioni regionali e/o nazionali.

Tutti i potenziali destinatari di GOL completeranno il percorso di assessment nella responsabilità di un operatore di un Centro per l’impiego. Il servizio di assessment è finalizzato all’attribuzione del destinatario al cluster di riferimento, vale a dire a uno dei percorsi previsti dal Programma GOL.

La dotazione finanziaria assegnata per il 2022, per l’attuazione delle misure previste dall’Avviso è complessivamente pari a euro 23.831.162,00 a valere sulle risorse messe a disposizione nell’ambito del PNRR, Missione 5 Inclusione e coesione, Componente 1 Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione, Riforma 1.1 Politiche attive del lavoro e formazione finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

La prima assegnazione massima complessiva è pari a euro 7.122.420,00, pari al 30% delle risorse totali disponibili.

L’assegnazione iniziale a favore di ciascun soggetto per l’erogazione delle prestazioni è pari complessivi a euro 237.414,00 così articolata con riferimento alle tre tipologie di percorsi:

  • cluster 1 euro 145.548,00
  • cluster 2 euro 47.520,00
  • cluster 3 euro 44.346,00

Al fine di garantire la continuità delle prestazioni nonché garantire che le persone possano scegliere il soggetto accreditato al lavoro tra tutti i soggetti che in esito all’Avviso avviso saranno approvati, si procederà per successive assegnazioni a favore dei soggetti accreditati in funzione della numerosità delle persone che saranno state prese in carico da ciascuno nel corso della realizzazione.

Scadenza: 20 ottobre 2022

Otto per mille a gestione diretta statale – anno 2022

Otto per mille a gestione diretta statale – anno 2022

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Per l’anno 2022 sono ammessi alla ripartizione della quota dell’otto per mille a diretta gestione statale gli interventi straordinari per le seguenti categorie:

  • Fame nel mondo
  • Calamità naturali
  • Conservazione di beni culturali
  • Assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati

Anche per l’anno 2022, le istanze attinenti alla categoria “Edilizia scolastica” NON potranno essere presentate in quanto gli interventi sono gestiti direttamente dal Ministero dell’Istruzione.

Possono presentare domanda, le pubbliche amministrazioni, le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati. I soggetti richiedenti, diversi dalle pubbliche amministrazioni, possono accedere alla ripartizione della quota solo se in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, delle tasse e delle assicurazioni sociali, nonché, nei casi previsti dalla legge, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro;
  • non essere incorsi nella revoca, totale o parziale, di conferimenti di quote dell’otto per mille, di cui all’articolo 8-bis, negli ultimi cinque anni;
  • agire in base a uno statuto che comprenda tra le finalità istituzionali anche interventi delle tipologie ammesse
  • essere costituiti ed effettivamente operanti da almeno tre anni;
  • non essere stati dichiarati falliti o insolventi, salva la riabilitazione;
  • avere individuato un responsabile tecnico della gestione dell’intervento in possesso dei titoli di studio e professionali necessari per l’esecuzione dell’intervento;
  • avere le capacità finanziarie di cui alla dichiarazione rilasciata da Istituto bancario;
  • non avere riportato condanna, ancorché non definitiva, o l’applicazione di pena concordata per delitti non colposi, salva la riabilitazione.

Scadenza: 30 settembre 2022

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