SESAR Joint Undertaking: prossima apertura di due nuovi bandi di ricerca per la gestione del traffico aereo

SESAR Joint Undertaking: prossima apertura di due nuovi bandi di ricerca per la gestione del traffico aereo

La SESAR Joint Undertaking (SESAR JU) ha annunciato l’apertura di due bandi a partire dal 1° aprile 2025 nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Digital European Sky (DES), con scadenza il 16 settembre 2025.

I topic fanno parte delle priorità delineate nel programma di lavoro pluriennale dell’impresa comune SESAR e nel programma di lavoro biennale 2024-2025, e coprono un’ampia gamma di aree necessarie per realizzare il Cielo Digitale Europeo, secondo il calendario dello European ATM Master Plan.

I bandi sono rispettivamente:

  • Exploratory research call (HORIZON-SESAR-2023-DES-ER-03) che si concentra su tecnologie e concetti innovativi che si trovano nelle prime fasi di sviluppo. L’obiettivo principale è quello di esplorare nuove idee, concetti, metodi e tecnologie che contribuiranno a definire le future attività di sviluppo in ATM.  Il budget per questa call è di € 24.000.000, a sua volta suddiviso in
    • € 10.000.000 per la prima Working Area, che comprende le attività di avanzamento di concetti e tecnologie da TRL0 a TRL1;
    • € 14.000.000 destinati alla seconda Working Area, che si concentra invece sul collegamento tra la ricerca fondamentale e la ricerca industriale di più alto livello (da TRL1 a TRL2)
  • Industrial research call (HORIZON-SESAR-2023-DES-IR-02) è il secondo bando lanciato dalla SESAR Joint Undertaking (SESAR JU). Il focus è sull’avanzamento significativo delle sei priorità di sviluppo definite nel Master Plan europeo ATM per la ricerca industriale in relazione alla Fase D e riflette la necessità di concentrarsi sullo sviluppo delle piattaforme di prossima generazione. Il budget del bando è di € 230.000.000.

Scadenza: 16 settembre 2025

IMPETUS: al via il bando a sostegno di progetti innovativi di Citizen Science

IMPETUS: al via il bando a sostegno di progetti innovativi di Citizen Science

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Fino al 13 marzo 2025, il progetto IMPETUS ha aperto la finestra di candidatura della terza open call del Citizen Science Accelerator Programme, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra cittadini, scienziati e organizzazioni nell’affrontare questioni legate allo sviluppo sostenibile e alla coesione sociale.

L’iniziativa sta cercando progetti che abbiano un impatto politico significativo, attenti alla diversità e aperti. Particolare attenzione sarà data a iniziative guidate da gruppi sottorappresentati. In particolare, i progetti si dovranno concentrare su una delle seguenti sfide:

  • Citizen Science to Support Circular Communities per progetti che sostengono gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) nei seguenti ambiti:
    • gestione delle risorse: promozione del riuso e stili di vita sostenibili,
    • infrastrutture e abitazioni: miglioramento della resilienza energetica e dei trasporti pubblici,
    • resilienza ai disastri: prevenzione e adattamento a eventi climatici estremi, grazie alla partecipazione comunitaria.
  • Citizen Science for a Fair and Just Societyquesta sfida affronta temi cruciali per la coesione sociale e la democrazia, includendo:
    • democrazia e pace: rafforzare la fiducia nelle istituzioni democratiche e la coesione sociale,
    • inclusione: dare voce a gruppi emarginati e creare opportunità per comunità svantaggiate,
    • fiducia pubblica ed educazione: combattere la disinformazione coinvolgendo cittadini nella ricerca scientifica.

Possono partecipare individui, soggetti giuridici consorzi con sede in uno dei Paesi ammessi nell’ambito del programma Horizon Europe.

Il programma ha un budget complessivo di € 920.000 e prevede due tipi di sovvenzioni:

  • Kickstarting Grants di €20.000, assieme a mentoring e formazione per progetti emergenti, con un focus sulla creazione di comunità e procedure operative.
  • Sustaining Grants di €10.000, a supporto per progetti già avviati con impatti dimostrabili, allo scopo di espandere e ottimizzare.

Entrambe le sovvenzioni sono valide per un periodo di sette mesi.

Scadenza: 13 marzo 2025

Clean Hydrogen Partnership lancia l’invito a presentare proposte per il bando 2025

Clean Hydrogen Partnership lancia l’invito a presentare proposte per il bando 2025

È stato aperto l’invito a presentare proposte per il bando 2025 della Clean Hydrogen Partnership, al fine di supportare la creazione di tecnologie all’avanguardia per l’idrogeno pulito, con scadenza per partecipare fissata al 23 aprile 2025.

Il bando comprende 19 topic, che finanziano 6 azioni di innovazione (IA), 12 azioni di ricerca e innovazione (RIA) e 1 azione di coordinamento e sostegno (CSA).

Il budget complessivo è di 184,5 milioni € e, in particolare, saranno finanziati:

  • 40 milioni € nell’ambito della produzione di idrogeno rinnovabile;
  • 16 milioni € per lo stoccaggio e distribuzione di idrogeno;
  • 17 milioni € per i trasporti;
  • 5 milioni € nel settore dell’Heat and Power;
  • 6,5 milioni € per progetti trasversali;
  • 80 milioni € per le valli dell’idrogeno

Scadenza: 23 aprile 2025

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

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EIT Raw Materials ha lanciato due bandi per progetti RIS Capacity Building e Innovation nell’ambito del programma Horizon Europe.

Lo scopo è quello di costruire una catena di approvvigionamento resiliente e sostenibile per le materie prime critiche e i materiali avanzati in Europa.

I bandi sono rispettivamente:

  • Call for RIS (Regional Innovation Scheme) KAVA Projects. In questo contesto EIT RawMaterials si dedica alla promozione dell’innovazione all’interno della catena del valore delle materie prime, coltivando idee e progetti innovativi che hanno un potenziale impatto significativo. Lo scopo è di sostenere le tecnologie, i prodotti e i servizi di qualità attualmente in fase di sviluppo nei Paesi RIS per raggiungere l’ingresso nel mercato.
    Il budget complessivo per la prima fase del progetto ammonta a circa € 500.000; se il progetto supera la valutazione intermedia otterrà un secondo finanziamento di ammontare €300.000 – €500.000. La somma totale non dovrà superare  € 1.000.000.
  • Call for RIS Capacity Building Projects, che ha lo scopo di rafforzare l’innovazione nelle regioni RIS, coinvolgendo partner locali, trasferendo il concetto di integrazione e affrontando sfide concrete nel settore delle materie prime, creando reti durature e potenziando le capacità locali. Per le attività del cosiddetto EIT Regional Innovation Scheme (RIS)1, EIT RawMaterials considera le regioni RIS come aree in cui ci sono opportunità di avere un impatto in linea con gli obiettivi predisposti e con lo scopo generale di aumentare il livello di innovazione dei Paesi RIS.
    In merito al budget per questa call, i progetti selezionati seguiranno le “modalità a cascata”, introdotte da EIT e l’EIT Raw Materials, per gestire i finanziamenti. I dettagli pratici dell’attuazione sono al momento in fase di sviluppo.

Per entrambi i bandi possono partecipare enti e organismi ammissibili a Horizon Europe stabiliti negli Stati UE (Bulgaria, Croazia, Cechia, Estonia, Grecia, Spagna, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia), nei Paesi associati a Horizon Europe (Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina), nelle Regioni Ultraperiferiche UE e, dal 2025, inIsraeleAlbaniaBosnia ed Erzegovina.

Le proposte per entrambe le call devono essere registrate entro le seguenti date:

  • 17 gennaio 2025 per il cut-off 1
  • 28 febbraio 2025 per il cut-off 2
  • 30 maggio 2025 per il cut-off 3
  • 29 agosto 2025 per il cut-off 4
  • 28 novembre 2025 per il cut-off 5

Scadenze: 17 gennaio 2025, 28 febbraio 2025, 30 maggio 2025, 29 agosto 2025, 28 novembre 2025

Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Network

Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Network

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Fino al 21 febbraio 2025, è possibile candidarsi per l’EIT Food Accelerator Network (EIT FAN), il programma di accelerazione per startup agroalimentari che affrontano le maggiori sfide all’interno del sistema alimentare europeo.

Il programma offre alle startup l’opportunità di validare la propria tecnologia, accelerare il percorso verso la commercializzazione e migliorare la preparazione agli investimenti. L’EIT FAN dura 2-3 mesi, svolto in modalità ibrida, attraverso sei hub di innovazione distribuiti in Europa, ciascuno con un focus tematico specifico:

  • Circular solutions for food systems, Helsinki Hub
  • Food as medicine, Haifa Hub
  • Future-resilient agriculture, Warsaw Hub
  • New ingredients and bioprocessing, Paris Hub
  • Resilient supply chains & reducing scope 3 emissions, Munich Hub
  • Sustainable food packaging, Bilbao Hub

Le startup interessate devono possedere un’innovazione basata su una tecnologia con prototipo o progetto pilota ed essere registrate in un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe (incluso il Regno Unito), con data di fondazione a partire dal 2015.

Le startup selezionate avranno accesso a:

  • finanziamenti fino a €50.000 per accelerare lo sviluppo tecnologico,
  • analisi delle lacune tecnologiche e supporto esperto per ottimizzare la roadmap di sviluppo,
  • accesso alle strutture e attrezzature del network EIT Food, comprese università e centri di ricerca,
  • opportunità di collaborazione con partner corporate e mentor di alto livello,
  • presentazione a investitori e partecipazione a eventi di rilievo, come il Next Bite Annual Event.

Scadenza: 21 febbraio 2025

Women TechEU: terzo bando a sostegno di imprenditrici di start-up in ambito deep tech

Women TechEU: terzo bando a sostegno di imprenditrici di start-up in ambito deep tech

Fino al 17 marzo 2025 è aperta la terza edizione del progetto Women TechEU, iniziativa volta a sostenere imprenditrici e fondatrici di start-up deep tech, con l’obiettivo di promuovere una maggiore inclusione e diversità nel panorama tecnologico europeo.

Il progetto punta a sostenere la leadership di questi progetti nella trasformazione delle proprie start-up in realtà tecnologiche di successo, mettendole al centro dell’innovazione deep tech in Europa.

L’iniziativa ambisce a finanziare e costruire ecosistemi di innovazione più interconnessiinclusivi ed efficienti, valorizzando i punti di forza già esistenti e coinvolgendo stakeholder meno rappresentati e territori con capacità di innovazione meno sviluppate.

Tra i servizi proposti per le 40 startup che saranno selezionate rientrano opportunità di:

  • mentoring da parte di professioniste
  • ricerca di investitori e preparazione dei pitch
  • controllo sulle attività di vendita e di esportazione del prodotto
  • formazione sulle soft skills
  • strategia ed esecuzione delle vendite
  • valutazione di impatto ambientale
  • accesso a reti aziendali e networking

Possono partecipare al bando le donne imprenditrici che siano (co)fondatrici – o che abbiamo ruoli manageriali – in startup early stage nel deep-tech. Le startup devono essere stabilite da almeno 6 mesi e da meno di 8 anni nei Paesi dell’Unione europea e Paesi associati a Horizon Europe.

Ogni startup riceverà sovvenzioni lump sum da massimo € 75.000 ciascuna e un programma che include mentoring coaching e formazione.

Scadenza: 17 marzo 2025

Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: nuovo bando PNRR del Competence Center MADE 4.0

Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: nuovo bando PNRR del Competence Center MADE 4.0

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È aperto il nuovo bando a sportello per progetti di ricerca industriale sviluppo sperimentale del Competence Center MADE 4.0, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di MADE è supportare l’adozione di tecnologie digitali per agevolare l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo tramite varie competenze, dalla progettazione fino alla gestione e alla consegna includendo il fine ciclo del prodotto, per imprese a diversi livelli di maturità nell’ambito dell’industria 4.0.

Il bando prevede uno stanziamento pari a € 5.360.000 destinato a progetti di innovazione digitale, e si potrà ottenere un contributo fino al 70% delle spese ammissibili, con un importo massimo di €200.000 euro.

Il bando si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione e consorzi composti da aziende su diversa scala riunite in Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) sul suolo nazionale.

Le candidature sono aperte sull’apposita piattaforma fino ad esaurimento dei fondi disponibili e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.

Scadenza: 31 dicembre 2025

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

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Gra­zie ai fon­di del­ “Next Generation EU” – Pia­no Nazio­na­le di Ripre­sa e Resi­lien­za (PNRR), il Com­pe­ten­ce Indu­stry Manu­fac­tu­ring 4.0 (CIM4.0) ha pubblicato il quarto bando per progetti di innovazione dedicati ad una manifattura sostenibile e digitale da realizzare in collaborazione con il Competence Center.

In particolare, il bando mira a sostenere l’a­van­za­men­to tecno­lo­gi­co di pro­ces­si, pro­dot­ti, ser­vi­zi inno­va­ti­vi che partano da un livello di prontezza tecnologica (TRL) pari a 5 e che abbiano un chiaro impatto in termini di sostenibilità sociale, economica o ambientale.

Le proposte progettuali dovranno utilizzare una o più tecnologie e/o competenze del CIM4.0 ed essere caratterizzate da un alto livello di innovatività, mirando all’ottimizzazione dei processi produttivi. Inoltre, dovranno prevedere attività che permettano di raggiungere soluzioni sostenibili per il settore manifatturiero industriale, considerando uno o più dei seguenti obiettivi:

  • Digitalizzazione dei processi produttivi e/o dei prodotti;
  • Ottimizzazione della produzione e dei processi, per una maggiore sostenibilità economica e/o ambientale;
  • Implementazione delle tecnologie produttive attraverso strumenti digitali, per un maggiore approccio umano-centrico;
  • Integrazione di sistemi e processi attraverso l’utilizzo maggiore di dati e infrastrutture informatiche e tecniche;
  • Implementazione di una produzione circolare e sostenibile (es. soluzioni di economia circolare come riciclo, riuso, rigenerazione di componenti e materiali, riduzione dell’uso di materie prime, utilizzo di materiali riciclati/riciclabili, progetti di simbiosi industriale).

Verranno finanziate proposte nell’ambito d’intervento Industry 5.0. Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 2.000.000,00 che potrà essere distribuita tra i progetti. L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, fino ad una quota massima erogabile di € 400.000,00 a progetto, indipendentemente dal numero di proponenti.

Possono partecipare al bando e richiedere l’agevolazione le Grandi Imprese e le Micro, Piccole e Medie Imprese, anche in Raggruppamento tra loro, costituite da almeno due anni.

La scadenza del bando è fissata al 10 febbraio 2025.

Scadenza: 10 febbraio 2025

Valore Artigiano – Incentivi a favore delle imprese artigiane

Valore Artigiano – Incentivi a favore delle imprese artigiane

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La Regione Lazio sostiene la realizzazione da parte delle Imprese Artigiane operanti sul territorio regionale di Progetti che rientrano in una delle seguenti due tipologie:

  • Sviluppo dell’Impresa Artigiana mediante investimenti in innovazione e ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, anche volti ad affrontare la transizione digitale e ambientale, a cui sono riservati 5.000.000 euro;
  • Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale, a cui sono riservati 1.000.000 euro

Ciascun Progetto deve essere realizzato in forma singola, avere Spese Ammissibili non inferiori a 5.000,00 euro ed essere realizzato entro 12 mesi dalla concessione del contributo.

I Beneficiari dei contributi previsti dall’Avviso sono le Imprese Artigiane del Lazio, iscritte all’albo delle Imprese Artigiane da almeno 5 anni alla data della domanda, e che svolgono una delle attività imprenditoriali ammissibili identificate nell’Avviso mediante la relativa classificazione ATECO.

I contributi per i progetti di Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale (Tipologia B) sono concessi alle sole Imprese Artigiane del Lazio a cui è riconosciuto di operare nei settori dell’artigianato artistico e tradizionale di cui agli artt. 12 e 13 della L.R. 3/2015. Alla data della domanda tale riconoscimento può essere stato solo richiesto.

Tutti i progetti devono riguardare attività imprenditoriali svolte dalle Imprese Artigiane nelle loro Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio, risultanti al più tardi al momento della erogazione del contributo, e dove devono risultare ubicati i beni agevolati.

I Beneficiari devono, inoltre, possedere i requisiti generali di ammissibilità.

A ciascun Progetto è concedibile a titolo di De Minimis un contributo a fondo perduto con i massimali rappresentati nella seguente tabella:

Ciascun beneficiario può presentare Domanda per un’unica tipologia di Progetto.

Le Spese Ammissibili sono:

  • Investimenti in macchinari, attrezzature e impianti specifici;
  • Investimenti in tecnologie digitali, vale a dire in hardware, sistemi ICT e software;
  • Investimenti in impianti fotovoltaici, nel limite massimo del 20% delle Spese Ammissibili totali;
  • altre spese per Investimenti in opere murarie e impiantistica civile, nel limite massimo del 20% delle Spese Ammissibili totali.

Nel caso dei Progetti di Sviluppo delle Imprese Artigiane (Tipologia A) le spese di cui alle voci a), b) non possono essere inferiori al 70% delle spese ammissibili totali. Nel caso dei Progetti di Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale (Tipologia B) sono ammissibili anche altre spese aventi carattere una tantum, ancorché non ammortizzabili, legate alla adozione di tecnologie digitali e allo sviluppo delle vendite dei prodotti dell’artigianato artistico e tradizionale via internet.

Le domande valutate positivamente nel merito dalla Commissione di Valutazione saranno finanziate fino a capienza della dotazione finanziaria nel rispetto dell’ordine decrescente di punteggio verificato e delle riserve previste per ciascuna delle due tipologie di Progetto.

Le domande devono essere presentate online attraverso GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 20 febbraio 2025 fino alle ore 17:00 del 15 aprile 2025; il formulario è disponibile online a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2025.

Scadenza: 15 aprile 2025

Avviso per la concessione di contributi alle case editrici emiliano-romagnole per la traduzione e la diffusione all’estero delle loro pubblicazioni – anno 2025

Avviso per la concessione di contributi alle case editrici emiliano-romagnole per la traduzione e la diffusione all’estero delle loro pubblicazioni - anno 2025

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La Regione Emilia-Romagna concede contributi a fondo perduto alle Case editrici emiliano-romagnole che nel corso dell’anno 2025 stipulino contratti con Case editrici straniere per la traduzione, pubblicazione in lingua straniera e diffusione all’estero di opere da loro pubblicate in lingua italiana.

I contributi sono riconosciuti con Delibera di Giunta Regionale n. 2197 del 18/11/2024, rettificata con Delibera di Giunta Regionale n.2324 del 23/12/2024, in attuazione della L.R. 12 ottobre 2021 n. 13.

La domanda deve essere inviata esclusivamente tramite PEC con oggetto ‘Traduzioni 2025 entro il 5 maggio 2025.

La domanda dovrà

  • essere redatta sulla modulistica predisposta dalla Regione di cui all’Allegato 1 all’Avviso, predisposta in modalità digitale e inviata in formato .pdf non modificabile. La data di ricevimento verrà stabilita in base alla data e all’ora in cui la domanda risulti ricevuta tramite PEC.
  • essere sottoscritta dal legale rappresentante della Richiedente, o da suo delegato dotato di apposita procura speciale o di delega permanente, con firma digitale dotata di certificato digitale non revocato, scaduto o sospeso.

Possono presentare domanda le Case Editrici, come definite al punto 2.2 dell’Avviso, in possesso dei requisiti espressi al punto 6 dell’Avviso.

Non possono presentare domanda le persone fisiche, le associazioni/fondazioni o gli enti di vario tipo, le piattaforme di self-publishing.

Tipologia del bando

Agevolazioni, finanziamenti, contributi

Destinatari

  • Grandi imprese
  • Micro imprese
  • PMI

Scadenza: 5 maggio 2025

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