Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Territorio turistico

Questo percorso si sviluppa in due fasi:

  • Prima fase: elaborazione preliminare

Fase finalizzata alla condivisione preliminare del quadro strategico, all’elaborazione ed alla presentazione alla Regione di una prima proposta di strategia territoriale “preliminare” accompagnata dalla proposta del sistema di governance che la coalizione locale intende adottare.

La presentazione delle strategie territoriali preliminari ha lo scopo di verificare i contenuti minimi richiesti dai Regolamenti europei nonché il rispetto dei criteri di valutazione delle strategie approvati dal Comitato di sorveglianza.

  • Seconda fase: elaborazione definitiva

Fase finalizzata all’individuazione e alla definizione puntuale degli interventi, nonché alla messa a punto della versione definitiva della strategia, tenuto conto dei criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fesr e dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fse+ 2021-2027.

Con riferimento al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), nella seconda fase, devono essere definiti gli obiettivi e i contenuti degli interventi afferenti allo sviluppo rurale, da individuare nell’ambito del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (documento attuativo regionale del Piano strategico nazionale Pac 2023-2027), tenuto conto dei criteri di selezione che saranno definiti in sede di Comitato di monitoraggio Feasr 2023-2027.

La Regione con decreto dirigenziale 3419 del 22 febbraio 2023 (pubblicato sul Burt n. 10 del 8 marzo 2023, parte III) ha approvato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di Strategie territoriali preliminari in Aree interne, con il quale si dà avvio alla prima fase.

L’obiettivo dell’azione regionale è quello di contrastare gli squilibri territoriali ed i processi di spopolamento nelle aree interne promuovendo il recupero dei borghi, l’attrattività dei territori e la sostenibilità dello sviluppo in chiave socio-economica e ambientale

  • da un lato rafforzando i servizi essenziali di cittadinanza (sanità, istruzione e mobilità) in termini di qualità e prossimità;
  • dall’altro favorendo la valorizzazione degli insediamenti esistenti, il rilancio e l’innovazione dei sistemi economici locali, nonché l’inclusione sociale anche mediante interventi nell’ambito della cultura.

L’avviso pubblico per manifestazione di interesse è finalizzato ad attivare la procedura negoziale, tra Regione ed enti delle coalizioni locali, per l’elaborazione delle proposte di strategie territoriali integrate.

Le strategie che saranno presentate alla Regione ai fini dell’ammissibilità alla programmazione 2021-2027 devono essere sviluppate dalle amministrazioni ricadenti nelle sei Aree interne con il coinvolgimento delle comunità locali, per rispondere alle specifiche esigenze di sviluppo e alle potenzialità dell’area, mediante un approccio basato sui principi di integrazione delle politiche, di partecipazione, di efficacia ed efficienza, di orientamento ai risultati.

Le proposte di strategie territoriali preliminari potranno essere presentate dalle amministrazioni locali ricadenti nelle sei Aree interne individuate nel Dossier candidatura Snai 2021-2027 (allegato A alla delibera di giunta 690 del 20 giugno 2022) ovvero da Comuni ed Unioni di Comuni che abbiano costituito una coalizione locale al fine di presentare un’unica proposta di strategia territoriale integrata per l’area di riferimento.

Le sei Aree sono così articolate:

  • Tre nuove Aree individuate per la programmazione 2021-2027, ovvero:
  • Alta Valdera – Alta Valdicecina – Colline Metallifere – Valdimerse
  • Amiata Valdorcia – Amiata Grossetana – Colline del Fiora
  • Valdichiana Senese
  • Tre Aree pilota confermate dalla programmazione 2014-2020, ovvero:
  • Casentino Valtiberina
  • Garfagnana Lunigiana Media Valle Appennino Pistoiese
  • Valdarno e Valdisieve Mugello Val Bisenzio.

È necessario che ciascuna delle sei coalizioni locali individui un Comune o una Unione di Comuni che assuma il ruolo di coordinatore della strategia territoriale e capofila della coalizione, supportato da una cabina di regia politica e da una Task-force tecnica-operativa.

Per le tre Aree pilota l’ente coordinatore e capofila resta confermato nel capofila d’area del ciclo 2014-2020, al fine di garantire la continuità ed ottimizzare il coordinamento operativo tra le due programmazioni, fatte salve eventuali esigenze di modifica da esplicitare nell’ambito della proposta di strategia.

Ai fini della predisposizione della strategia preliminare, le amministrazioni locali favoriscono la più ampia partecipazione del partenariato e della comunità locale.

Scadenza: 31 maggio 2023

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

etp4L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Può essere altresì candidato, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

brokerage-eventL’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Possono inoltre essere previsti “Progetti propedeutici di accesso” ai successivi moduli specialistici e un unico “Progetto laboratoriale con le imprese”, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun Progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

6.1.01 “Insediamento dei giovani agricoltori” e 4.1.02 “Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

6.1.01 "Insediamento dei giovani agricoltori" e 4.1.02 "Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

dylan-de-jonge-9sjcxuq_qse-unsplashIl tipo di operazione 6.1.01 persegue l’obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di imprenditori agricoli giovani e professionalizzati, nonché il successivo sviluppo del loro progetto imprenditoriale.

Beneficiari: giovani (maggiorenni che non abbiano compiuto ancora 41 anni) che assumono la responsabilità civile e fiscale di una azienda agricola per la prima volta

Sostegno: 50.000 euro per gli insediamenti in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici (per i quali è previsto anche un criterio di priorità per la concessione dell’aiuto), 30.000 euro nelle altre zone

Scadenza: 28 aprile 2023

Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023

Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023

interregeuropeCon delibera di Giunta regionale n. 302 del 6 marzo 2023, la Regione Emilia-Romagna intende favorire la promozione internazionale delle PMI e la diversificazione dei mercati. Il bando supporta progetti progetti in grado di favorire l’accesso a nuovi mercati di sbocco e a nuovi canali di vendita, rafforzando la funzione del commercio estero all’interno dell’azienda. I progetti consentiranno di avere inoltre ricadute economiche e occupazionali in Emilia-Romagna.

Possono fare domanda le imprese di micro, piccola e media dimensione e soggetti giuridici iscritti al Repertorio economico amministrativo (REA), aventi sede legale o unità operativa in Regione Emilia-Romagna

Il bando supporta progetti per la partecipazione a una o più fiere internazionali svolte in paesi esteri o in Italia purché con qualifica internazionale. Le fiere possono essere sia in presenza, sia digitalizzate (fiere virtuali con partecipazione da remoto).

È ammessa anche l’adesione a incontri d’affari (B2B) o eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale, in presenza o in formato virtuale.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili, per un importo non superiore a euro 25.000,00.

L’importo del contributo può essere incrementato del 5%, fermo restando l’importo massimo sopra riportato e la percentuale indicata rispetto alla spesa prevista, qualora ricorra una o più delle ipotesi previste all’articolo 5 del bando.

La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata esclusivamente per via telematica, tramite la specifica applicazione web Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 fino alle ore 16.00 del 18 aprile 2023.

Scadenza: 18 aprile 2023

Fondazione Roche: pubblicato il nuovo bando per la ricerca indipendente

Fondazione Roche: pubblicato il nuovo bando per la ricerca indipendente

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplashÈ stata pubblicata la settima edizione del bando ‘Roche per la Ricerca’ per progetti di ricerca scientifica indipendente in vari ambiti della medicina di precisione con ampio margine di miglioramento terapeutico, con scadenza il 5 giugno 2023.

L’obiettivo del bando è dare supporto a progetti di ricerca indipendente perseguita da giovani ricercatori in uno dei seguenti ambiti di interesse del bando:

  • Oncologia
  • Ematologia Oncologica
  • Neuroscienze
  • Coagulopatie Ereditarie
  • Oftalmologia

Possono partecipare al bando le organizzazioni pubbliche o private attive nella ricerca scientifica o medica (ospedali, enti universitari, istituti di ricovero e curo a carattere scientifico) che siano registrate e abbiano sede operativa in Italia, le quali manterranno piena titolarità di qualsiasi diritto o invenzione generati dal progetto di ricerca. Il Principal Investigator che candiderà il progetto per conto dell’organizzazione titolare deve essere impiegato dall’ente senza alcun vincolo di legame specifico.

Il budget del bando è di 400.000 euro complessivi, ossia 50.000 euro per ciascuno degli 8 progetti finanziati. Nello specifico, saranno premiati due progetti di Oncologia e Neuroscienze, uno in ciascuna delle altre aree e il migliore nella graduatoria finale, indipendentemente dall’ambito.

Scadenza: 5 giugno 2023

High-growth Technology Business Forum 2023 – Evento online, 16 marzo 2023

High-growth Technology Business Forum 2023 – Evento online, 16 marzo 2023

high-growthIl 16 marzo 2023, lo European Patent Office (EPO) e la Licensing Executives Society International (LESI) hanno organizzato online lo “High-growth Technology Business Forum 2023”, l’evento dedicato a start-up e scale-up ad alta crescita tecnologica.

Il forum metterà in luce il ruolo chiave svolto dagli investimenti e dalla strategia legata ai diritti di proprietà intellettuale nell’attrarre finanziamenti e aumentare il valore dell’azienda.

Per partecipare, è necessario registrarsi.

Webinar informativo Call 2023 QuantERA – Indicazioni operative per la partecipazione di gruppi di ricerca italiani

Webinar informativo Call 2023 QuantERA - Indicazioni operative per la partecipazione di gruppi di ricerca italiani

technologiesIl Partenariato Esteso in Scienza e Tecnologie Quantistiche (NQSTI), con la stretta collaborazione dell’ERANET Cofund Action QuantERA, organizza il 15 marzo l’evento “Indicazioni operative per la partecipazione di gruppi di ricerca italiani alla Call 2023 di QuantERA“.

L’evento presenta le opportunità di finanziamento per i partecipanti italiani relative al bando delle azioni QuantERA II, con particolare attenzione ai contenuti specifici del bando lanciato dalla ERANET Cofund Action QuantERA II, in scadenza l’11 Maggio 2023.

L’evento si svolge on line ed è necessaria la registrazione.

EU Innovation Day in San Francisco, USA

EU Innovation Day in San Francisco, USA

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260La Commissione europea organizza il 22 marzo il primo European Innovation Day nella Silicon Valley. L’evento è presieduto da Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù, che presenterà il futuro dell’innovazione europea e le modalità di coinvolgimento attraverso la Nuova Agenda Europea per l’Innovazione.

Diversi i motivi per i quali partecipare:

  • Essere tra i primi a cogliere le opportunità offerte dalla Nuova agenda europea per l’innovazione, a guidare la prossima ondata di innovazione e a unirsi a un ecosistema europeo di innovazione deep-tech in crescita.
  • Ascoltare amministratori delegati, investitori, leader d’impresa con decenni di esperienza e innovatori ai vertici del settore: le menti dietro Enel, Volkswagen, InnovaFeed e molti altri.
  • Scoprire come i programmi di istruzione innovativi e imprenditoriali in Europa possono supportare il vostro percorso tecnologico.
  • Scoprire cosa stanno facendo le regioni e le città europee per essere all’avanguardia nella corsa all’innovazione.

L’evento si svolge in modalità ibrida ed è necessaria la registrazione.

Data Week 2023: Data meets Infrastructure at the Edge – Luleå, 13-15 giugno 2023

Data Week 2023: Data meets Infrastructure at the Edge - Luleå, 13-15 giugno 2023

technologiesTra il 13 e il 15 giugno 2023 avrà luogo a Luleå, in Svezia, la Data Week 2023, il raduno primaverile delle comunità di ricerca e innovazione sui Big Data europee e dell’intelligenza artificiale guidata dai dati.

L’edizione 2023 avrà come tema guida ‘Data Meets Infrastructure at the Edge!’ ed è organizzata in collaborazione con l’Associazione sul valore dei Big Data e il progetto EUHubs4Data.

L’evento mira a favorire la condivisione di conoscenze e risultati sulle politiche e le necessità di mercato europee, sinergie, collaborazioni e nuove tematiche di interesse tra i partecipanti, identificando altresì nuove sfide e raccomandazioni. Inoltre, esso favorirà le connessioni tra le comunità e la condivisione dei risultati per rendere le iniziative e attività europee più vicine ai cittadini.

E’ possibile candidare qui le proprie idee per le sessioni tematiche.

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