Webinar addressed to providers of Certificates on Financial Statements in Horizon 2020 grants – Evento online, 21 marzo 2023

Webinar addressed to providers of Certificates on Financial Statements in Horizon 2020 grants - Evento online, 21 marzo 2023

money-515058_960_720Il 21 marzo dalle 9.30 alle 12 si terrà in streaming online il webinar per i fornitori dei certificati sui bilanci d’esercizio degli accordi di sovvenzione in Horizon 2020.

In seguito ai saluti introduttivi verranno presentati gli errori più comuni rinvenuti nel corso dei controlli finanziari, nonché le procedure applicabili per le varie categorie di costi.

Per seguire il webinar è sufficiente collegarsi alla pagina web dedicata nel giorno e all’ora indicati.

Premio Lorenzo Natali 2023

Premio Lorenzo Natali 2023

ihiIl 9 marzo si sono aperte le iscrizioni per partecipare all’edizione 2023 del Premio giornalistico Lorenzo Natali, che da 31 anni offre riconoscimento e un omaggio a giornalisti provenienti da tutto il mondo che dedicano la loro attenzione alle sfide globali più pressanti.

Il premio è dedicato alla memoria di Lorenzo Natali, ex vicepresidente della Commissione che ha contribuito notevolmente alla promozione delle politiche europee per lo sviluppo e grande difensore della libertà di espressione, della democrazia e dei diritti umani, ed è stato istituito come riconoscimento per i giornalisti che a volte mettono a rischio anche la loro vita per garantire la libertà di informazione.

Le categorie del premio sono tre:

  • Premio internazionale al quale possono concorrere lavori giornalistici pubblicati su media che hanno sede in uno dei paesi partner* dell’Ue
  • Premio Europa al quale possono concorrere lavori giornalistici pubblicati su media che hanno sede in uno dei paesi dell’Ue*.
  • Premio per il miglior giornalista emergente: al quale possono concorrere lavori di giornalisti under 30 pubblicati in un media che ha sede nell’Ue o in uno dei paesi partner dell’Ue.

Possono concorrere articoli giornalistici in forma scritta (stampati o online), audiovisivi e servizi multimediali (come reportage fotografici, articoli interattivi con grafici, infografiche) pubblicati/trasmessi per la prima volta fra il 10 marzo 2022 e il 9 marzo 2023. Gli articoli/servizi devono essere stati pubblicati/trasmessi su media riconosciuti e scritti/realizzati da giornalisti e devono essere liberamente accessibili tramite un collegamento online (non riservati)

Ogni partecipante può candidare un solo pezzo.

  • Articoli e servizi radio/tv devono affrontare i seguenti temi:
  • disuguaglianze,
  • eliminazione della povertà,
  • sviluppo sostenibile,
  • ambiente, biodiversità, azione per il clima,
  • digitale (gap, connettività, e-governance, imprenditorialità),
  • lavoro e occupazione,
  • istruzione e sviluppo delle competenze,
  • migrazione,
  • assistenza sanitaria (accesso, assistenza)
  • pace, democrazia e diritti umani.
  • Articoli e servizi possono essere scritti/realizzati in qualsiasi lingua dell’Unione: se quella di origine è diversa da inglese, francese, portoghese, spagnolo, o tedesco è necessario allegare la traduzione in una di queste lingue (e sarà quest’ultima a essere giudicata ai fini della premiazione). I testi scritti devono avere una lunghezza massima di 2.300 parole, i lavori audiovisivi, una durata non superiore a 30 minuti.

Scadenza: 28 aprile 2023

NDICI-Europa Globale: Empowerment economico delle donne nei paesi della sponda sud del Mediterraneo

NDICI-Europa Globale: Empowerment economico delle donne nei paesi della sponda sud del Mediterraneo

pink-1745886__340Nel quadro del programma NDICI-Europa Globale è stato pubblicato un bando riguardante il supporto all’empowerment delle donne nei paesi della politica di vicinato – SUD; in particolare il bando promuove lo sviluppo di strumenti e competenze tali da garantire alle donne della sponda sud del Mediterraneo l’inclusione finanziaria e l’accesso alla finanza.

Grazie alle azioni del progetto le donne dei paesi destinatari avranno a disposizione servizi e prodotti finanziari e non finanziari per le loro attività economiche e maggiori competenze per farne uso.

Settori /temi oggetto di attività (elenco non esaustivo):

  • Empowerment economico delle donne;
  • Inclusione finanziaria e accesso ai finanziamenti per le donne in quanto attori economici;
  • La digitalizzazione come vettore per l’emancipazione economica delle donne;
  • Imprenditoria femminile e creazione di posti di lavoro;
  • Inclusione e sensibilizzazione delle donne svantaggiate (ad esempio donne imprenditrici nelle zone rurali, nell’economia informale, ecc.);
  • Partecipazione economica delle donne e dei giovani;
  • Sostegno alle organizzazioni femminili e alle micro-piccole e medie imprese guidate da donne;
  • L’economia sociale come vettore per la partecipazione economica delle donne.

I soggetti ammissibili a presentare una proposta di progetto devono appartenere alle seguenti categorie: ONG, organizzazione del settore pubblico organizzazioni (intergovernativa) internazionali; devono inoltre essere stabiliti nei Paesi UE o nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo (che comprende Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia).

Una proposta progettuale deve coinvolgere un partenariato di almeno 4 soggetti (1 applicant e almeno 3 co-applicant), stabiliti in almeno 2 Stati ammissibili della sponda sud del Mediterraneo, e in possesso di esperienze dimostrate e complementari.

I progetti devono realizzarsi in almeno 5 Paesi della sponda sud del Mediterraneo (preferibilmente in tutti); alcune attività, come i workshop, possono svolgersi anche nell’UE.

Il bando beneficia di un budget di 2,5 milioni di euro che finanzierà un solo progetto. Il contributo può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

 

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.

Scadenza: 12 aprile 2023

Turismo, dati e nuove tecnologie: pubblicato il primo bando del progetto CulTourData

Turismo, dati e nuove tecnologie: pubblicato il primo bando del progetto CulTourData

pexels-julius-silver-753639È stato pubblicato il primo bando del progetto CulTourData.

CulTourData alimenta un ecosistema multidisciplinare che coinvolge attori del turismo, della cultura e del digitale e mira a migliorare il turismo culturale guidato dai dati, accessibile e trasformativo in tutta Europa.

Il progetto si rivolge alle PMI del settore turistico nell’ecosistema delle Capitali Europee della Cultura e le supporta per sviluppare un approccio data-driven al di là del sito web, dello strumento o dell’applicazione giusta, aiutandole a comprendere l’importanza di rendere i dati e l’analisi parte delle strategie, delle offerte e dei prodotti turistici, dei loro processi organizzativi e della loro cultura, se vogliono essere competitive, sostenibili e attraenti.

Attraverso questo bando, il progetto CulTourData sosterrà le PMI del turismo guidandole a fare un uso migliore dei dati, utilizzando approcci creativi che coinvolgano i clienti e le nuove tecnologie. A tal fine, il bando CulTourData offrirà sovvenzioni finalizzate a:

  • sostenere le PMI del turismo attraverso la promozione dell’aggiornamento professionale, dello sviluppo delle capacità e della digitalizzazione;
  • promuovere una cooperazione a tripla elica tra PMI del turismo, creativi ed esperti di analisi dei dati;
  • fornire un supporto continuo di mentoring e tutoraggio alle PMI premiate;
  • promuovere il networking a livello europeo offrendo alle PMI l’accesso a piattaforme e reti di collaborazione internazionali.

Per essere ammissibili, le piccole e medie imprese del settore turistico devono soddisfare i seguenti criteri:

  • essere una piccola o media impresa;
  • avere un’attività economica legata al settore del turismo;
  • avere sede in uno dei seguenti Paesi: Italia, Germania, Paesi Bassi, Slovacchia, Spagna, Portogallo.

Il bando assegnerà 60 sovvenzioni forfettarie di 7.000 euro. Il budget totale è di 420.000 euro.

Scadenza: 3 maggio 2023

Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Territorio turistico

Questo percorso si sviluppa in due fasi:

  • Prima fase: elaborazione preliminare

Fase finalizzata alla condivisione preliminare del quadro strategico, all’elaborazione ed alla presentazione alla Regione di una prima proposta di strategia territoriale “preliminare” accompagnata dalla proposta del sistema di governance che la coalizione locale intende adottare.

La presentazione delle strategie territoriali preliminari ha lo scopo di verificare i contenuti minimi richiesti dai Regolamenti europei nonché il rispetto dei criteri di valutazione delle strategie approvati dal Comitato di sorveglianza.

  • Seconda fase: elaborazione definitiva

Fase finalizzata all’individuazione e alla definizione puntuale degli interventi, nonché alla messa a punto della versione definitiva della strategia, tenuto conto dei criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fesr e dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fse+ 2021-2027.

Con riferimento al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), nella seconda fase, devono essere definiti gli obiettivi e i contenuti degli interventi afferenti allo sviluppo rurale, da individuare nell’ambito del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (documento attuativo regionale del Piano strategico nazionale Pac 2023-2027), tenuto conto dei criteri di selezione che saranno definiti in sede di Comitato di monitoraggio Feasr 2023-2027.

La Regione con decreto dirigenziale 3419 del 22 febbraio 2023 (pubblicato sul Burt n. 10 del 8 marzo 2023, parte III) ha approvato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di Strategie territoriali preliminari in Aree interne, con il quale si dà avvio alla prima fase.

L’obiettivo dell’azione regionale è quello di contrastare gli squilibri territoriali ed i processi di spopolamento nelle aree interne promuovendo il recupero dei borghi, l’attrattività dei territori e la sostenibilità dello sviluppo in chiave socio-economica e ambientale

  • da un lato rafforzando i servizi essenziali di cittadinanza (sanità, istruzione e mobilità) in termini di qualità e prossimità;
  • dall’altro favorendo la valorizzazione degli insediamenti esistenti, il rilancio e l’innovazione dei sistemi economici locali, nonché l’inclusione sociale anche mediante interventi nell’ambito della cultura.

L’avviso pubblico per manifestazione di interesse è finalizzato ad attivare la procedura negoziale, tra Regione ed enti delle coalizioni locali, per l’elaborazione delle proposte di strategie territoriali integrate.

Le strategie che saranno presentate alla Regione ai fini dell’ammissibilità alla programmazione 2021-2027 devono essere sviluppate dalle amministrazioni ricadenti nelle sei Aree interne con il coinvolgimento delle comunità locali, per rispondere alle specifiche esigenze di sviluppo e alle potenzialità dell’area, mediante un approccio basato sui principi di integrazione delle politiche, di partecipazione, di efficacia ed efficienza, di orientamento ai risultati.

Le proposte di strategie territoriali preliminari potranno essere presentate dalle amministrazioni locali ricadenti nelle sei Aree interne individuate nel Dossier candidatura Snai 2021-2027 (allegato A alla delibera di giunta 690 del 20 giugno 2022) ovvero da Comuni ed Unioni di Comuni che abbiano costituito una coalizione locale al fine di presentare un’unica proposta di strategia territoriale integrata per l’area di riferimento.

Le sei Aree sono così articolate:

  • Tre nuove Aree individuate per la programmazione 2021-2027, ovvero:
  • Alta Valdera – Alta Valdicecina – Colline Metallifere – Valdimerse
  • Amiata Valdorcia – Amiata Grossetana – Colline del Fiora
  • Valdichiana Senese
  • Tre Aree pilota confermate dalla programmazione 2014-2020, ovvero:
  • Casentino Valtiberina
  • Garfagnana Lunigiana Media Valle Appennino Pistoiese
  • Valdarno e Valdisieve Mugello Val Bisenzio.

È necessario che ciascuna delle sei coalizioni locali individui un Comune o una Unione di Comuni che assuma il ruolo di coordinatore della strategia territoriale e capofila della coalizione, supportato da una cabina di regia politica e da una Task-force tecnica-operativa.

Per le tre Aree pilota l’ente coordinatore e capofila resta confermato nel capofila d’area del ciclo 2014-2020, al fine di garantire la continuità ed ottimizzare il coordinamento operativo tra le due programmazioni, fatte salve eventuali esigenze di modifica da esplicitare nell’ambito della proposta di strategia.

Ai fini della predisposizione della strategia preliminare, le amministrazioni locali favoriscono la più ampia partecipazione del partenariato e della comunità locale.

Scadenza: 31 maggio 2023

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

etp4L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Può essere altresì candidato, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

brokerage-eventL’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Possono inoltre essere previsti “Progetti propedeutici di accesso” ai successivi moduli specialistici e un unico “Progetto laboratoriale con le imprese”, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun Progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

6.1.01 “Insediamento dei giovani agricoltori” e 4.1.02 “Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

6.1.01 "Insediamento dei giovani agricoltori" e 4.1.02 "Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

dylan-de-jonge-9sjcxuq_qse-unsplashIl tipo di operazione 6.1.01 persegue l’obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di imprenditori agricoli giovani e professionalizzati, nonché il successivo sviluppo del loro progetto imprenditoriale.

Beneficiari: giovani (maggiorenni che non abbiano compiuto ancora 41 anni) che assumono la responsabilità civile e fiscale di una azienda agricola per la prima volta

Sostegno: 50.000 euro per gli insediamenti in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici (per i quali è previsto anche un criterio di priorità per la concessione dell’aiuto), 30.000 euro nelle altre zone

Scadenza: 28 aprile 2023

Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023

Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023

interregeuropeCon delibera di Giunta regionale n. 302 del 6 marzo 2023, la Regione Emilia-Romagna intende favorire la promozione internazionale delle PMI e la diversificazione dei mercati. Il bando supporta progetti progetti in grado di favorire l’accesso a nuovi mercati di sbocco e a nuovi canali di vendita, rafforzando la funzione del commercio estero all’interno dell’azienda. I progetti consentiranno di avere inoltre ricadute economiche e occupazionali in Emilia-Romagna.

Possono fare domanda le imprese di micro, piccola e media dimensione e soggetti giuridici iscritti al Repertorio economico amministrativo (REA), aventi sede legale o unità operativa in Regione Emilia-Romagna

Il bando supporta progetti per la partecipazione a una o più fiere internazionali svolte in paesi esteri o in Italia purché con qualifica internazionale. Le fiere possono essere sia in presenza, sia digitalizzate (fiere virtuali con partecipazione da remoto).

È ammessa anche l’adesione a incontri d’affari (B2B) o eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale, in presenza o in formato virtuale.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili, per un importo non superiore a euro 25.000,00.

L’importo del contributo può essere incrementato del 5%, fermo restando l’importo massimo sopra riportato e la percentuale indicata rispetto alla spesa prevista, qualora ricorra una o più delle ipotesi previste all’articolo 5 del bando.

La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata esclusivamente per via telematica, tramite la specifica applicazione web Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 fino alle ore 16.00 del 18 aprile 2023.

Scadenza: 18 aprile 2023

Fondazione Roche: pubblicato il nuovo bando per la ricerca indipendente

Fondazione Roche: pubblicato il nuovo bando per la ricerca indipendente

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplashÈ stata pubblicata la settima edizione del bando ‘Roche per la Ricerca’ per progetti di ricerca scientifica indipendente in vari ambiti della medicina di precisione con ampio margine di miglioramento terapeutico, con scadenza il 5 giugno 2023.

L’obiettivo del bando è dare supporto a progetti di ricerca indipendente perseguita da giovani ricercatori in uno dei seguenti ambiti di interesse del bando:

  • Oncologia
  • Ematologia Oncologica
  • Neuroscienze
  • Coagulopatie Ereditarie
  • Oftalmologia

Possono partecipare al bando le organizzazioni pubbliche o private attive nella ricerca scientifica o medica (ospedali, enti universitari, istituti di ricovero e curo a carattere scientifico) che siano registrate e abbiano sede operativa in Italia, le quali manterranno piena titolarità di qualsiasi diritto o invenzione generati dal progetto di ricerca. Il Principal Investigator che candiderà il progetto per conto dell’organizzazione titolare deve essere impiegato dall’ente senza alcun vincolo di legame specifico.

Il budget del bando è di 400.000 euro complessivi, ossia 50.000 euro per ciascuno degli 8 progetti finanziati. Nello specifico, saranno premiati due progetti di Oncologia e Neuroscienze, uno in ciascuna delle altre aree e il migliore nella graduatoria finale, indipendentemente dall’ambito.

Scadenza: 5 giugno 2023

1 99 100 101 102 103 183