Mobilità urbana: bando della città di Torino per testare progetti pilota innovativi

Mobilità urbana: bando della città di Torino per testare progetti pilota innovativi

La città di Torino ha aperto la Call for Testing del progetto ToMove, finanziato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR.

L’iniziativa mira a selezionare imprese, sia singole che in partenariato, interessate a sviluppare e testare soluzioni innovative per la mobilità urbana, basate sulle tecnologie CCAM (Connected, Cooperative and Automated Mobility).

Le imprese selezionate riceveranno un sostegno finanziario per testare tecnologie e servizi in condizioni reali nei seguenti ambiti:

  • tecnologie avanzate per la raccolta e l’elaborazione di dati relativi alla mobilità;
  • soluzioni per Cooperative ITS avanzati;
  • tecnologie emergenti a supporto della logistica dell’ultimo miglio.

Le soluzioni proposte dovranno allinearsi con gli obiettivi del progetto ToMove, che comprende il miglioramento della sicurezza e dell’inclusività della mobilità urbana, la riduzione delle emissioni di CO2 e la promozione della sostenibilità ambientale, nonché la decongestione del traffico e l’ottimizzazione dei flussi di mobilità.

Le candidature sono aperte per Startup e PMI, che potranno beneficiare di un contributo fino a 70.000 € a titolo di rimborso delle spese sostenute, con un cofinanziamento del 30%. Le imprese che partecipano in partenariato (anche di qualsiasi dimensione) avranno diritto a un contributo complessivo di 160.000 €.

Il bando è aperto fino al 26 marzo 2025.

Scadenza: 26 marzo 2025

Moda: bando di selezione di un’azienda per modelli di business sostenibili

Moda: bando di selezione di un'azienda per modelli di business sostenibili

Il progetto Just Fashion, co-finanziato dal programma Horizon Europe, ha l’obiettivo di accelerare la sostenibilità nel settore della moda, supportando le PMI nella loro transizione verso modelli aziendali circolari, a basse emissioni di carbonio e socialmente inclusivi.

È aperta la call per identificare il sesto caso pilota del progetto.

A chi si rivolge

Sarà selezionata un’azienda del settore della moda, con una visione lungimirante e con la voglia di testare tecnologie e modelli aziendali innovativi che favoriranno la sua transizione verde.

Quali sono le opportunità offerte

L’azienda selezionata potrà usufruire delle seguenti opportunità:

  • sperimentare innovazioni sostenibili nella produzione, nel riciclaggio, nella tracciabilità e nei modelli aziendali circolari
  • collaborare con una rete europea di leader del settore della moda ed esperti di sostenibilità
  • contribuire alle raccomandazioni dell’UE e agli strumenti basati sull’intelligenza artificiale per supportare le PMI nella loro trasformazione
  • ricevere un finanziamento fino a 100.000 € (con un contributo autofinanziato del 30%)

Quali sono gli altri casi pilota del progetto?

  • Xandres (Belgio) – Sperimentazione del Passaporto Digitale di Prodotto  e modelli di rivendita per migliorare la trasparenza
  • Luisa Cerano (Germania) – Trasformazione dei processi di approvvigionamento e produzione per l’eco-design
  • Boboli (Spagna) – Analisi delle vendite di seconda mano, modelli di leasing e tessuti riciclati post-consumo
  • Bastet Noir (Macedonia del Nord) – Scalabilità di un modello su misura per ridurre gli sprechi e dare potere alle donne
  • Staff Jersey (Italia) – Miglioramento della trasparenza e adozione di soluzioni digitali per una produzione sostenibile

Il progetto durerà da giugno 2025 a novembre 2027.

Scadenza: 26 marzo 2025

Expo Osaka 2025: lanciato il bando dedicato all’internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna

Expo Osaka 2025: lanciato il bando dedicato all’internazionalizzazione dell'Emilia-Romagna

Dal 17 marzo al 27 giugno 2025, la Regione Emilia-Romagna apre il bando per sostenere la partecipazione delle imprese locali alle collettive organizzate dall’ICE in occasione di Expo Osaka 2025.

L’Esposizione Universale di Osaka, in programma dal 13 aprile al 13 ottobre 2025, rappresenta un’occasione per consolidare i rapporti commerciali con il Giappone e il Sud-Est asiatico, una delle aree economiche più dinamiche al mondo. La Regione parteciperà attivamente attraverso il Padiglione Italia, offrendo alle imprese emiliano-romagnole una vetrina internazionale per valorizzare i propri prodotti e competenze.

Il bando regionale prevede il sostegno alla partecipazione delle imprese alle collettive ICE organizzate nelle seguenti manifestazioni fieristiche:

  • Japan Health, Osaka (giugno 2025): dedicata all’innovazione nel settore sanitario e biomedicale
  • Moda Italia, Tokyo (luglio 2025): evento di riferimento per il settore moda e design

Possono partecipare le imprese aventi almeno un’unità operativa in Emilia-Romagna, a condizione di aderire alle collettive ICE attraverso gli specifici avvisi pubblicati dall’Agenzia.

Il bando prevede un finanziamento a fondo perduto pari al 100% delle spese ammissibili, fino a un massimo complessivo di 80.000 euro per l’annualità 2025.

Le richieste dovranno essere inviate tramite PEC all’indirizzo sportelloestero@postacert.regione.emilia-romagna.it, con l’oggetto: “Bando Voucher Collettive per Expo Osaka”.

Scadenza: 27 giugno 2025

Sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna – Anno 2025

Sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna - Anno 2025

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

Con delibera di Giunta regionale n. 307 del 3 marzo 2025, la Regione Emilia-Romagna intende favorire,  con il supporto dei soggetti appartenenti alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna, l’adozione, da parte delle imprese emiliano-romagnole, delle più moderne soluzioni e tecnologie digitali finalizzate ad incrementare la flessibilità e adattabilità, la sicurezza, l’efficienza e la produttività di tutti o di parte dei processi organizzativi, produttivi e di servizio della loro catena del valore e delle filiere in cui esse operano nonché a favorire l’innovazione dei prodotti e l’adozione di modelli di business attenti agli impatti ambientali e sociali delle attività svolte, con riferimento, a titolo esemplificativo, alla minimizzazione degli spechi di materia prima e degli scarti nell’ottica delle economia circolare, alla riduzione dei consumi energetici da fonti fossili e delle emissioni e in atmosfera, all’attenzione benessere dei lavoratori e al miglioramento della qualità della vita lavorativa attraverso la riduzione della monotonia e del carico di lavoro gravoso tramite l’automazione intelligente.

Possono presentare domanda di contributo, ai sensi del presente bando, i soggetti, gli enti e le organizzazioni iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese aventi qualsiasi forma giuridica) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese) , ad esclusione dei soggetti pubblici e/o a partecipazione pubblica.
I soggetti possono esercitare l’attività in qualsiasi settore economico.
Non sono ammissibili i soggetti che esercitano esclusivamente l’attività nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.

  • Introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche di base finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione delle funzioni aziendali
  • Introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche avanzate, quali ad esempio le tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity) e/o le più recenti tecnologie

Gli interventi dovranno avere una dimensione finanziaria non inferiore a 20.000,00 euro, I.V.A. esclusa.

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati, sono pari a complessivi 25.000.000 di euro.

Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto nella misura massima pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile incrementata di 7 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle premialità previste nel bando. Il contributo complessivo concedibile non potrà superare l’importo massimo di 90.000 euro

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse dalle ore 10.00 del giorno 15 aprile 2025 alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2025.

Scadenza: 28 aprile 2025

PNRR: 300 milioni per il trasferimento dei dati delle PA Centrali al Polo Strategico Nazionale

PNRR: 300 milioni per il trasferimento dei dati delle PA Centrali al Polo Strategico Nazionale

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

È stato aperto il bando PNRR, volto a finanziare la migrazione dei dati e dei servizi delle Pubbliche Amministrazioni Centrali verso l’infrastruttura cloud sicura e affidabile del Polo Strategico Nazionale (PSN).

Lo scopo è quello di potenziare le infrastrutture digitali del Paese, migliorando la gestione dei dati sensibili e ampliando i servizi pubblici disponibili per cittadini e imprese.

L’avviso si rivolge a Pubbliche Amministrazioni Centrali, tra cui Ministeri e Agenzie fiscali, che possono usufruire dei fondi del PNRR per migrare anche i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura del PSN, in linea con quanto previsto dalla Strategia Cloud Italia.

Possono candidarsi al bando anche amministrazioni che hanno già partecipato ai precedenti avvisi pubblici, consentendo loro di integrare ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati nella Misura 1.1 del PNRR.

Complessivamente il budget ammonta a 300 milioni di euro, che saranno utilizzati non solo per finanziare la migrazione dei dati e servizi, ma anche per coprire i costi relativi alla gestione e all’erogazione dei servizi per i 12 mesi successivi all’attivazione.

Le amministrazioni interessate devono presentare la domanda entro il 31 marzo 2025, seguendo le indicazioni fornite sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.

Scadenza: 31 marzo 2025

Space Meetings Veneto: online il bando per il servizio di “Networking & Innovation” del Cluster Nazionale Aerospazio

Space Meetings Veneto: online il bando per il servizio di “Networking & Innovation” del Cluster Nazionale Aerospazio

Nell’ambito delle attività di DAMAS – Digital Hub for AutoMotive and AeroSpace, il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio (CTNA) mette a disposizione delle imprese del settore aerospazio un servizio di supporto personalizzato per attività di networking e matchmaking in occasione degli Space Meetings Veneto un evento internazionale che richiama oltre 3.000 partecipanti da 25 Paesi che si terrà a Venezia dal 20 al 22 maggio 2025.

Il CTNA sarà infatti presente all’evento e fornirà un servizio di “Networking & Innovation” attraverso il quale faciliterà l’incontro tra gli operatori ed illustrerà la mappatura delle competenze nel settore aerospazio capitalizzando i risultati delle attività che il CTNA porta avanti da diversi anni.

In particolare, un massimo di 7 imprese selezionate tramite il bando avranno l’occasione di usufruire di incontri B2B mirati alle esigenze delle imprese partecipanti e faciliterà altre azioni di networking e matchmaking a livello nazionale e internazionale. Le imprese partecipanti avranno inoltre:

  • Accesso completo all’evento con opportunità di incontrare imprese partner per lo sviluppo tecnologico e digitale e accesso al programma delle conferenze;
  • Un incontro dedicato con EDIH europei e possibilità di contribuire a un workshop sugli EDIH;
  • Una postazione in uno stand allestito e condiviso con aziende beneficiare DAMAS con un tavolo e 3 sedie e un badge di ingresso;
  • Una serie di incontri B2B personalizzati (minimo 10 incontri);
  • Altre occasioni di incontro con l’ecosistema dell’innovazione intorno al CTNA, comprensivo dei Distretti Aerospaziali regionali.

Le aziende partecipanti avranno anche l’opportunità di avere una scontistica (intensità che varia in base alla dimensione dell’impresa) per il servizio Digital Maturity Assessment (DMA) di DAMAS che permette di valutare la propria maturità digitale.

Tutta l’attività è co-finanziata dall’Unione Europea (Next Generation EU – PNRR), con intensità massima prevista che dipende dalla dimensione aziendale (Micro e Piccole Imprese: 80%; Medie Imprese: 70%; Grandi Imprese: 50%). Il prezzo figurativo del servizio è di 4.000 euro e le imprese beneficiarie
pagheranno la differenza tra il prezzo del servizio e il contributo PNRR con l’intensità di aiuto.

Per candidarsi occorre inviare una mail entro il 31 marzo 2025 a info@ctna.it indicando nell’oggetto “DAMAS – Space meetings Veneto” con indicazioni dei principali dati della società (settore di attività, fatturato, dipendenti, sede legale ed eventuali sedi operative, codice ATECO prevalente). Le richieste saranno valutate in ordine di arrivo.

Scadenza: 31 marzo 2025

Sustainable Blue Economy: aperto un bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca

Sustainable Blue Economy: aperto un bando per l'accesso alle infrastrutture di ricerca

silas-baisch-oczvgbqcjky-unsplash

La Sustainable Blue Economy Partnership ha pubblicato il primo bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca, con il focus su “Piloting access to shared research infrastructures at pan-European scale and reinforce capacities to support the transformation of the blue economy”. Il bando è aperto fino al 29 aprile 2025.

Il bando offre ai candidati l’opportunità di presentare proposte per utilizzare le infrastrutture messe a disposizione dal partenariato e operanti in tutti i bacini marini dell’UE e nell’Oceano Atlantico.

Ricercatori e ricercatrici avranno accesso a 49 infrastrutture di ricerca, tra cui:

  • navi da ricerca
  • piattaforme fisse
  • dispositivi ausiliari
  • stazioni sperimentali
  • piattaforme mobili, tra cui auv (autonomous underwater vehicles), alianti aerei
  • attrezzature portatili
  • laboratori analitici
  • banchi di prova, tra cui camere a pressione, piscine, banchi di calibrazione/intercalibrazione
  • centri di calcolo ad alte prestazioni

Le proposte devono essere in linea con almeno una delle seguenti Aree di Intervento:

  • Digital Twins of the Ocean at regional sub-basin scale: sviluppo e validazione di gemelli digitali degli oceani su scala regionale per migliorare la comprensione delle interazioni tra ecosistemi e supportare la simulazione predittiva basata su IA;
  • Blue economy sectors, development of marine multi-use infrastructures: ottimizzazione dello spazio e dei flussi di materiali negli oceani europei, garantendo sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale;
  • Planning and managing sea uses at the regional level: strumenti innovativi per la gestione integrata di pianificazione spaziale marittima (MSP), direttiva quadro sulla strategia marina (MSFD) e politiche della pesca (CFP);
  • Blue Bioresources: ricerca su una transizione giusta e sostenibile nella produzione e utilizzo delle biorisorse marine, minimizzando l’impatto ambientale e garantendo una fornitura accessibile e sostenibile di alimenti e prodotti bio-based.

L’accesso alle infrastrutture tramite selezione è offerto a gruppi pubblici e privati, tra cui ricercatori, ingegneri, tecnici di organizzazioni di ricerca, imprese private, organizzazioni no-profit, e altri membri della comunità paneuropea della blue economy.

Scadenza: 29 aprile 2025

Fesr 2021-2027. OS 1.3 – Azione 1.3.2 – Sostegno all’avvio e rafforzamento di imprese sociali e cooperative sociali

Fesr 2021-2027. OS 1.3 - Azione 1.3.2 - Sostegno all’avvio e rafforzamento di imprese sociali e cooperative sociali

scott-graham-5fnmwej4taa-unsplash

Per le imprese e le cooperative sociali un nuovo bando regionale da 4 milioni di euro a valere sull’azione 1.3.2 del PR FESR 2021-2027. Possono accedere alla misura le imprese sociali iscritte nella sezione dedicata del registro delle imprese di Camera di Commercio, le cooperative sociali e i loro consorzi.

È ammesso l’acquisto di fabbricati già costruiti, suolo aziendale (limite del 10% del totale), macchinari, attrezzature, arredi, programmi informatici, brevetti, licenze know-how, mezzi mobili (solo se a servizio esclusivo della struttura produttiva, nel limite massimo del 30% della spesa ammissibile) e prestazioni consulenziali (limite del 10% del totale).

Consentite anche spese avviate a partire dal 1º giugno 2024.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto al 50%, per investimenti non inferiori ai 30 mila euro. Il massimo contributo concedibile è di 100 mila euro.

Quando e come presentare domanda

Le domande devono essere redatte esclusivamente on line, accedendo al sistema “Bandi On Line” di Filse, dal 28 maggio al 14 giugno. La procedura offline dal 2 aprile 2024.

Scadenza: 14 giugno 2025

Europe’s Rail: pubblicato nuovo bando per l’innovazione ferroviaria

Europe’s Rail: pubblicato nuovo bando per l’innovazione ferroviaria

jk-gjhev0yguce-unsplash

Fino al 7 maggio 2025 è aperto il bando “Further Technological development of Maglev-derived Systems” (HORIZON-ER-JU-2025-FA7-01), finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe.

La call ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo tecnologico dei sistemi di trasporto derivati dal Maglev e di rafforzare la capacità e le prestazioni delle infrastrutture ferroviarie europee, contribuendo a rendere la rete ferroviaria il perno del sistema multimodale trans-europeo.

Infatti, il sistema ferroviario esistente potrebbe raggiungere il limite della sua capacità senza nuovi investimenti infrastrutturali con l’aumento della domanda di trasporto passeggeri previsto nei prossimi decenni. L’integrazione delle tecnologie Maglev-derived systems (MDS) rappresenta una possibile soluzione per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del trasporto ferroviario. Nello specifico, il progetto intende:

  • valutare la fattibilità dell’integrazione dei sistemi MDS nelle infrastrutture ferroviarie esistenti;
  • sviluppare miglioramenti tecnologici, funzionali e prestazionali per la rete ferroviaria;
  • garantire l’interoperabilità tra i veicoli Maglev e le infrastrutture ferroviarie tradizionali;
  • analizzare la sostenibilità economica e tecnica di un sistema MDS su larga scala.

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati degli Stati membri UE e associati a Horizon Europe, conformemente alle regole di partecipazione del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione. Il progetto sarà sviluppato in coordinamento con MaDe4Rail, un’iniziativa europea di ricerca sul Maglev, e interagirà con il System Pillar di EU-Rail per garantire l’integrazione con la nuova architettura funzionale del sistema ferroviario.

Il budget complessivo è di € 3.000.000.

Scadenza: 7 maggio 2025 

CoARA Boost: secondo bando per finanziare la riforma della valutazione della ricerca

CoARA Boost: secondo bando per finanziare la riforma della valutazione della ricerca

È aperta fino al 21 aprile 2025 la seconda edizione del CoARA Boost Cascade Funding, un’iniziativa mirata a promuovere il cambiamento istituzionale nella valutazione della ricerca.

Il bando finanzierà oltre 20 progetti per facilitare lo scambio di conoscenze, testare nuove metodologie e implementare riforme durature.

In particolare, l’iniziativa mira a:

  • favorire lo scambio, l’adattamento e l’adozione di buone pratiche tra istituzioni di ricerca;
  • stimolare la trasformazione dei processi di valutazione della ricerca, in linea con l’Agreement on Reforming Research Assessment (ARRA);
  • sostenere lo sviluppo e la sperimentazione di nuove metodologie di valutazione e modelli innovativi.

Saranno finanziati tre tipi di progetti, ognuno rivolto a diversi stadi di riforma istituzionale:

  1. Teaming projects: progetti di collaborazione tra istituzioni per condividere pratiche di successo.
  2. Institutional pilot projects: progetti sperimentali all’interno delle istituzioni per testare nuove pratiche di valutazione della ricerca.
  3. Institutional change projects: progetti mirati a instaurare cambiamenti significativi e a lungo termine nelle pratiche istituzionali.

Il bando è aperto a organizzazioni pubbliche e private impegnate nella valutazione della ricerca, tra cui:

  • accademie e società scientifiche;
  • autorità o agenzie nazionali/regionali;
  • agenzie nazionali e regionali;
  • centri di ricerca e infrastrutture;
  • enti di finanziamento della ricerca.

Le candidature sono riservate a entità con sede negli Stati Membri dell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe. Ogni organizzazione può presentare una sola domanda.

Il budget complessivo della call è di € 1.220.000. Ogni progetto può ricevere un massimo di:

  • 40.000 € per i Teaming projects,
  • 30.000 € per gli Institutional pilot projects,
  • 60.000 € per gli Institutional change projects.

Scadenza: 7 maggio 2025

1 2 3 203