PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale” - Sviluppo Rurale/bando 2024

Possono partecipare al bando imprenditori agricoli individuali; società agricola di persone, di capitali o cooperativa.

L’intervento è finalizzato a potenziare le performance climatico-ambientali delle aziende agricole ed il miglioramento del benessere animale negli allevamenti.

La dotazione finanziaria complessiva dell’Intervento, per l’applicazione delle presenti disposizioni attuative, è di € 61.000.000,00.

L’agevolazione è sotto forma di contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 60%, 70%, oppure 80%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

I richiedenti possono presentare domanda esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

Scadenza: 30 aprile 2025

 

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” - Sviluppo Rurale/bando 2024 - primo periodo

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Possono partecipare al bando imprenditore agricolo individuale; società agricola di persone, di capitali o cooperativa.

L’intervento è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance ambientali.

L’agevolazione è sotto forma di contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 40%, 50%, oppure 60%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

La dotazione finanziaria è pari a € 65.000.000,00 per il periodo di presentazione delle domande.

Scadenza: 8 settembre 2025

 

Horizon Europe: bando ERC Proof of Concept 2025

Horizon Europe: bando ERC Proof of Concept 2025

Pubblicato nell’ambito di Horizon Europe il nuovo bando ERC Proof of Concept.

Il bando mira a massimizzare il valore della ricerca di eccellenza che l’ERC finanzia, supportando ulteriori attività per verificare il potenziale di innovazione di idee derivanti da progetti finanziati ERC.

Possono partecipare al bando i Principal Investigator con un progetto in corso o concluso dopo il 1o gennaio 2024.

Il contributo finanziario sarà pari ad un massimo di 150.000 € per un periodo di 18 mesi.

Il bando si è aperto ufficialmente il 13 novembre 2024 con due scadenze:

  1. 13/03/2025
  2. 18/09/2025

Scadenze: 13 marzo 2025; 18 settembre 2025

 

Sostegno a progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I. – 2024

Sostegno a progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I. - 2024

Con delibera di Giunta regionale n. 2150 dell’11 novembre 2024, la Regione Emilia-Romagna intende rafforzare la presenza delle imprese dell’Emilia-Romagna sui mercati internazionali, favorendo anche la diversificazione delle destinazioni dell’export regionale. A questo scopo il bando prevede il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione.

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo fino a due paesi esteri e che si avvalgano di consulenze e partecipazione a massimo 4 fiere nei paesi obiettivo

Tipologia ed entità del contributo

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto:

  • nella misura del 60% delle spese ritenute ammissibili per i partecipanti in forma singola
  • nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili per ATI/ATS e Reti

 Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 40.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 140.000,00 per ATI/ATS e Reti.

Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti de minimis.

Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2025, fino alle ore 16.00 del 13 febbraio 2025.

Scadenza: 13 febbraio 2025

Politica comune della pesca: al via un bando per migliorare le basi scientifiche per una sua migliore gestione

Politica comune della pesca: al via un bando per migliorare le basi scientifiche per una sua migliore gestione

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La Commissione europea ha lanciato un nuovo invito a presentare proposte per migliorare le conoscenze al fine di rafforzare le basi scientifiche delle decisioni di gestione nell’ambito della Politica della pesca comunitaria, con scadenza fissata al 20 febbraio 2025. 

L’invito sosterrà progetti volti a rafforzare le conoscenze scientifiche necessarie per supportare la progettazione di politiche basate sulla scienza per la conservazione e la gestione della pesca.

Le azioni ammissibili possono includere:

  1. raccolta di campioni o dati sul campo ed elaborazione di campioni che esulano dall’ambito dei programmi nazionali di raccolta dati,
  2. armonizzazione o miglioramento dei protocolli,
  3. sperimentazioni, meta-analisi, modellazione, sviluppo di metodologie per le valutazioni degli stock,
  4. validazione o preparazione dei dati per l’inserimento nei modelli
  5. ampliamento delle banche dati esistenti
  6. collegamento di iniziative esistenti e sviluppo di attività di networking tra scienziati dell’UE e/o con l’industria della pesca dell’UE

Possono partecipare al bando centri di ricerca, istituti, fondazioni, università e altri enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica attivi soprattutto nella scienza marina o della pesca applicate alla gestione della pesca, stabiliti nei Paesi membri UE.

Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno due membri stabiliti in due diversi Paesi UE. 

L’invito è finanziato dal programma di lavoro 2024-2025 del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) con un budget di € 2.600.000.

Scadenza: 20 febbraio 2025

SMARTIES for SMEs: aperto un bando per supportare progetti innovativi delle PMI turistiche

SMARTIES for SMEs: aperto un bando per supportare progetti innovativi delle PMI turistiche

Il progetto SMARTIES for SMEs, finanziato dal Programma per il Mercato Unico, ha lanciato il bando per progetti innovativi a sostegno delle PMI del settore turistico stabilite in Italia Grecia, Portogallo (regione di Madeira), Slovenia e Cipro (i paesi partner del progetto SMARTIES for SMEs).

Il bando, aperto fino al 24 gennaio 2025 finanzierà fino a 75 progetti innovativi caratterizzati da creatività, sostenibilità a lungo termine e potenzialità di replicabilità che si concentreranno su almeno una delle seguenti aree tematiche:

  1. Transizione verde e digitale: progetti e soluzioni innovative per la doppia transizione verde e digitale delle PMI del turismo, favorendo la resilienza e la sostenibilità dell’ecosistema turistico europeo;
  2. Turismo rigenerativo: progetti e soluzioni innovative che promuovano un’offerta turistica rispettosa dell’autenticità del territorio e che contribuiscano al benessere delle comunità locali;
  3. Sinergie fra l’ecosistema turistico e l’ecosistema agro-industrale: progetti che sviluppino la sinergia fra i due ecosistemi, con particolare attenzione alla promozione della Dieta Mediterranea come modello di sostenibilità alimentare nel settore del turismo.

I progetti possono essere presentati da:

  1. singole PMI del settore turistico
  2. partenariati tra almeno 2 e massimo 4 PMI del settore turistico dello stesso Paese
  3. partenariati tra almeno 2 e massimo 4 partner dello stesso Paese che comprendano almeno 1 PMI turistica e 1 organizzazione pubblica o privata strumentale alla realizzazione del progetto

Ogni progetto riceverà una somma forfettaria di € 25.000 e beneficerà di un tutoraggio e un supporto personalizzato per 15 mesi da parte della Organizzazione di supporto al turismo (BSO) del suo Paese (per l’Italia è la Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest, il partner italiano del progetto).

Ogni BSO selezionerà e offrirà tutoraggio ad almeno 9 progetti.

Scadenza: 24 gennaio 2025

LIVEMX: terzo bando per progetti

LIVEMX: terzo bando per progetti

Il progetto europeo LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa con il bando “Music Moves Europe”, punta a promuovere lo sviluppo di un settore musicale più diversificato e sostenibile attraverso finanziamenti dedicati, concepiti per rispondere ad esigenze specifiche dell’ecosistema musicale europeo.

LIVEMX ha pertanto lanciato il suo terzo bando, che rimane aperto fino al 6 gennaio 2025, con cui mette a disposizione poco più di 1 milione di euro per finanziare progetti focalizzati su tre temi:

  1. Esportazione della musica

I progetti devono affrontare almeno una delle tre sfide seguenti, proponendo potenziali soluzioni a queste sfide sia attraverso la sperimentazione di nuovi approcci, sia fornendo competenze, formazione e sviluppo di know-how e/o creando nuove conoscenze e informazioni:

  • Sviluppare l’esportazione della musica attraverso la co-creazione
  • Promuovere nuova musica e artisti all’estero in modo innovativo
  • Sviluppare reti professionali e conoscere i nuovi mercati
  1. Locali di musica dal vivo

I progetti devono affrontare almeno una delle seguenti sfide. I beneficiari diretti dei progetti devono essere locali di musica dal vivo o associazioni di musica dal vivo:

  • Sviluppare la circolazione degli artisti in Europa
  • Sviluppare soluzioni ecologiche adatte al settore della musica dal vivo
  • Sviluppare nuove strategie per il pubblico
  1. Circolazione e interazione digitale

I progetti devono proporre soluzioni alle sfide sopra indicate per i locali di musica dal vivo e per l’esportazione della musica che utilizzino la tecnologia digitale. Ciò potrebbe comprendere:

  • adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  • formare i professionisti del settore musicale europeo sull’uso di soluzioni digitali per affrontare le sfide identificate;
  • proporre format per una comprensione più approfondita delle sfide specifiche del settore musicale che possono essere risolte attraverso approcci digitali-tecnologici; e/o sviluppare concettualmente tali soluzioni.

Le proposte di progetto devono essete presentate da un soggetto singolo, che deve essere:

  • un’organizzazione pubblica o privata con personalità giuridica, stabilita in uno degli Stati UE o in un Paese non UE ammissibili al programma Europa Creativa;
  • costituita da almeno un anno alla data di presentazione della candidatura;
  • avente comprovata esperienza di lavoro nel settore su cui si concentra il progetto proposto (esportazione della musica, locali di musica dal vivo, soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

I progetti selezionati potranno ricevere una sovvenzione (lump sum) pari a:

  • 60.000 €, per i progetti relativi al tema 1
  • 40.000 €, per i progetti relativi al tema 2
  • 20.000 €, per i progetti relativi al tema 3

Scadenza: 6 gennaio 2025

MIMIT: bando per la transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori

MIMIT: bando per la transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori

Dalle ore 12:00 dell’11 dicembre 2024 fino al 31 gennaio 2025, sarà possibile presentare le domande di accesso alle agevolazioni promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), a sostegno della transizione ecologica e digitale per le imprese del settore moda, tessile e accessori.

L’intervento, dettagliato nell’art. 11 della Legge Made in Italy (206/2023), dispone di un fondo di 15 milioni di euro e prevede agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto, coprendo fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro

Le spese finanziabili includono:

  1. formazione del personale aziendale
  2. implementazione di tecnologie innovative (come cloud computing, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata, Internet of Things, realtà aumentata) e soluzioni per la tracciabilità digitale della filiera
  3. certificazioni di sostenibilità ambientale
  4. analisi del ciclo di vita dei prodotti

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese qualificate come PMI, operanti sull’intero territorio nazionale nel settore del tessile, moda e accessori (indicate da specifici codici ATECO), che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.

Le domande per partecipare potranno essere inviate attraverso lo sportello online di Invitalia, che gestisce la misura per conto del Ministero.

Scadenza: 31 gennaio 2025

Avviso per manifestazioni di interesse per Comuni fragili

Avviso per manifestazioni di interesse per Comuni fragili

L’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Emilia-Romagna per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 prevede una linea di intervento del valore di 35 milioni di euro riservata ad “Azioni destinate ai programmi territoriali per le aree montane, interne e urbane” del territorio regionale, finalizzata a cooperare con i territori rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale e riducendo gli squilibri, attraverso la valorizzazione delle risorse locali. Tale linea di azione trova attuazione tramite appositi avvisi (bandi) con le procedure di cui alla legge regionale n. 5/2018. Una prima e una seconda parte di risorse, per 26.450.000 euro, ha trovato attuazione con due avvisi destinati alle Strategie territoriali per le aree montane e interne e ai Nuovi programmi territoriali.

Con questo avviso si mette a disposizione una terza tranche di risorse per 3.500.000 di euro destinata a finanziare investimenti nei Comuni che, sulla base dell’indice di potenziale fragilità elaborato dalla Regione Emilia-Romagna, sono classificati con fragilità complessiva potenziale “alta” e “medio-alta”, appartenenti ad una Unione di Comuni (e non già inclusi nelle STAMI o nei Nuovi programmi territoriali previsti dalla delibera n.1597/2024).

Con questo avviso quindi si interviene per i Comuni fragili definiti nella delibera n.1597/ 2024 e si definiscono le procedure per acquisire le schede progetto e i documenti a corredo e per stabilire criteri e procedure per l’istruttoria.

Possono quindi presentare la manifestazione di interesse i Comuni di Baricella, Castrocaro terme e Terra del sole, Argenta, Ostellato, Portomaggiore, Finale Emilia, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, San Possidonio, Lugagnano Val d’Arda, Vigolzone, Gropparello, Roccabianca, Luzzara, o le Unioni di Comuni di appartenenza. Ogni Comune può presentare al massimo 2 interventi.

Il contributo potrà arrivare fino all’80% del costo totale dell’intervento, per un massimo di 250.000 euro per Comune.

Gli interventi, finalizzati a contrastare le fragilità territoriali, dovranno essere obbligatoriamente corredati da una lettera sottoscritta dal Presidente dell’Unione di appartenenza che ne dichiara la coerenza con la programmazione e/o la rilevanza per il territorio di riferimento.

Le proposte progettuali possono essere presentate dalle ore 10 del 13 novembre 2024 alle ore 16 del giorno 30 aprile 2025.

Scadenza: 30 aprile 2025

Agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento 

Agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento

L’aiuto è destinato alle imprese zootecniche che operano nel settore della produzione primaria delle carni suine. In particolare, possono presentare Domanda di partecipazione le imprese suinicole che rispettano i seguenti requisiti:

  1. siano attive nell’allevamento commerciale di suini ad elevata capacità, cioè con capacità massima uguale o superiore a trecento suini;
  2. abbiano, in sede di presentazione della Domanda di partecipazione, almeno una sede operativa in cui è svolta l’attività di allevamento di suini sul territorio lombardo, come risultante da visura camerale. La sede sul territorio lombardo, in cui è svolta l’attività di allevamento di suini, dovrà essere mantenuta fino al momento dell’erogazione dell’Agevolazione;
  3. abbiano attivato/aggiornato il Fascicolo Aziendale informatizzato nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (SISCO)5.

Erogazione di Contributi in conto interessi a fronte di Finanziamenti, concessi dagli Istituti Proponenti ai Beneficiari, e finalizzati a sostenere il fabbisogno finanziario che il Beneficiario può destinare alla creazione di liquidità necessaria al funzionamento dell’impresa.

Contributo in conto interessi determinato sull’importo del Finanziamento ammesso all’Agevolazione, quale quota parte degli interessi posta a carico del Fondo. L’importo minimo del Finanziamento concesso dall’Istituto Proponente ammissibile al Contributo è stabilito in 50.000,00 euro e il massimo in 200.000,00 euro, anche in presenza di un Finanziamento di importo superiore concesso dall’Istituto Proponente. La durata del Finanziamento ammissibile al Contributo non può essere inferiore ai 24 mesi o superiore ai 60 mesi, comprensiva dell’eventuale periodo di preammortamento della durata massima di 12 mesi. Per la quota del Finanziamento ammessa al Contributo, il Contributo stesso è pari a 400 bps per anno e comunque non superiore al tasso applicato dall’Istituto Proponente. La determinazione del Contributo avviene sulla base di un piano di ammortamento a rate costanti di capitale con periodicità semestrale attualizzato al tasso di riferimento europeo. Il Contributo massimo concedibile, costituente l’elemento di aiuto, non può superare l’importo previsto dal Reg. (UE) 1408/2013 e ss.mm.ii.

Scadenza: bando a sportello

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