Al via le candidature per il MSCA MaRaThoN 2025, il programma di ricerca e formazione per ricercatori

Al via le candidature per il MSCA MaRaThoN 2025, il programma di ricerca e formazione per ricercatori

Spin-off universitario

C’è tempo fino al 24 marzo per candidarsi all’edizione 2025 del programma di formazione Marie Sklodowska-Curie Actions – Master your Research and Training Needs (MSCA MaRaThoN@University of Padua), dedicato a ricercatrici e ricercatori di alto profilo scientifico.

Il MSCA MaRaThoN@Unipd è un programma di formazione di 3 giorni rivolto a 40 aspiranti MSCA Fellow di qualisaisi età, nazionalità e disciplina, che abbiano conseguito un dottorato di ricerca.

Il corso verrà erogato in presenza dal 21 al 23 maggio 2025. I partecipanti avranno l’opportunità di beneficiare di una formazione specifica sulle modalità più efficaci per la presentazione della propria candidatura.

L’Università sosterrà le spese di viaggio e alloggio alle candidate e ai candidati selezionati.

Il corso è aperto a 40 partecipanti, senza restrizioni di età o nazionalità, che:

  • possiedono un dottorato di ricerca alla data di chiusura della MSCA-PF (entro il 10 settembre 2025)
  • hanno accumulato fino a un massimo di 8 anni di esperienza di ricerca dopo il dottorato di ricerca (con eccezioni secondo le regole MSCA-PF)
  • rispettano la regola di mobilità delle MSCA
  • si impegnano a partecipare alla prossima Call MSCA-PF 2025, scegliendo l’Università di Padova come Istituzione Ospitante per il loro progetto.

Le candidature alla MSCA MaRaThoN aprono lunedì 17 febbraio e chiudono lunedì 24 marzo 2025 alle ore 13.00 (orario italiano).

Scadenza: 24 marzo 2025

Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Intervento “investimenti” – annualità 2025/2026

Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Intervento "investimenti" - annualità 2025/2026

La Regione Emilia-Romagna concede contributi per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa e ad aumentarne la competitività.

Beneficiari: l’aiuto viene accordato a imprese che svolgono almeno una delle seguenti attività:

  • produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti;
  • produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Tipologia interventi ammessi: Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e immateriali quali:

  • costruzione/ristrutturazione di immobili strumentali allo svolgimento dell’attività vitivinicola, con esclusione degli interventi che riguardino punti vendita non attigui alla sede di lavorazione delle uve e/o vino;
  • acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’attività di trasformazione e/o commercializzazione;
  • arredi ed allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diretta al consumatore finale dei prodotti aziendali;
  • creazione e/o implementazione di siti internet, finalizzati all’ e-commerce;
  • acquisto di software destinati esclusivamente alla gestione delle operazioni di cantina;
  • spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.

Sostegno: L’intensità dell’aiuto è:

  • 40 % per le micro, piccole e medie imprese;
  • 20 % per le imprese intermedie;
  • 19 % per le grandi Imprese.

Scadenza: 30 aprile 2025

Ristrutturazione e riconversione dei vigneti – Campagna 2025-2026

Ristrutturazione e riconversione dei vigneti - Campagna 2025-2026

Dotazione finanziaria pari a € 5.435.758,00. Sostegno concesso sotto forma di contributo a fondo perduto erogato sulla base di un importo quantificato sulla base di costi standard. Domande su piattaforma Sis.Co. dal 19 febbraio al 31 marzo 2025. Possono partecipare imprese agricole che hanno in conduzione superfici vitate con varietà di uve da vino classificate per la coltivazione in Regione Lombardia, e/o hanno in conduzione particelle idonee all’impianto vitato per superfici per le quali detengono autorizzazioni al reimpianto valide.

Possono partecipare al bando le imprese agricole che hanno in conduzione superfici vitate con varietà di uve da vino classificate per la coltivazione in Regione Lombardia, e/o hanno in conduzione particelle idonee all’impianto vitato per superfici per le quali detengono autorizzazioni al reimpianto valide.

L’intervento prevede l’erogazione di un sostegno per sostenere le imprese agricole che intendano attuare la riconversione varietale o la ristrutturazione dei vigneti.

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto erogato sulla base di un importo quantificato sulla base di costi standard.

Scadenza: 31 marzo 2025

INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ DI PROIEZIONE CINEMATOGRAFICA AMMISSIBILI ALLA FRUIZIONE DELLA RIDUZIONE DI ALIQUOTA IRAP (ART. 77.BIS DELLA L.R. 10/2003) – ANNO FISCALE 2024

INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ DI PROIEZIONE CINEMATOGRAFICA AMMISSIBILI ALLA FRUIZIONE DELLA RIDUZIONE DI ALIQUOTA IRAP (ART. 77.BIS DELLA L.R. 10/2003) - ANNO FISCALE 2024

Cinema

L’ Avviso approva le modalità operative relative alla procedura di domanda e ammissione delle imprese per l’individuazione dei soggetti che svolgono attività di proiezione cinematografica ammissibili alla fruizione della riduzione di aliquota IRAP ai sensi dell’articolo 77 bis della legge regionale 10/2003 per l’anno fiscale 2024.

Potranno presentare domanda soggetti che svolgono attività di proiezione cinematografica di cui al codice ATECO 591400 sul territorio lombardo. Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese. Sono altresì escluse le persone fisiche e le imprese individuali in quanto non tenute al versamento IRAP.

La legge regionale n. 10 del 14 luglio 2003 (art. 77 bis, modificato dalla legge regionale n. 34 del 29 dicembre 2022) disciplina gli interventi fiscali a favore delle imprese che esercitano attività di proiezione cinematografica.

L’articolo 77 dispone la riduzione dell’1% dell’aliquota IRAP di cui al decreto legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997 (articolo 16 comma 1) per le attività economiche di proiezione cinematografica di cui al codice ATECO 591400 esercitata da micro, piccole e medie imprese secondo la definizione contenuta nel Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 (Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese).

Con l’adozione dell’avviso Regione Lombardia intende approvare le modalità operative relative alla procedura di domanda e ammissione delle imprese per l’individuazione dei soggetti che svolgono attività di proiezione cinematografica ammissibili alla fruizione della riduzione di aliquota IRAP ai sensi dell’articolo 77 citato per l’anno fiscale 2024.

La domanda di ammissione dovrà essere presentata dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo della piattaforma Bandi e Servizi a partire dalle ore 10.00 del 25 febbraio 2025, ed entro e non oltre il 21 marzo 2025 alle ore 16.30.

Scadenza: 21 marzo 2025

Programma di accelerazione per le PMI della moda e del design – II edizione Fase 2

Programma di accelerazione per le PMI della moda e del design - II edizione Fase 2

Bando per la selezione delle PMI della moda e del design per la partecipazione a percorsi di accelerazione, sul territorio lombardo, mirati alle necessità di crescita e di consolidamento della competitività.

Possono partecipare al bando PMI della moda e del design.

Indipendentemente dal codice di attività (ATECO) del soggetto richiedente, al Nucleo di Valutazione è demandata la verifica sulla riconducibilità dell’attività del soggetto ai 2 settori, anche in relazione all’introduzione di elementi innovativi che ne possano caratterizzare lo sviluppo e il cambiamento.

La finalità del bando è sostenere la resilienza e competitività delle PMI della moda e del design promuovendo relazioni, collaborazioni tra le imprese dei 2 settori, anche al fine di indirizzare verso l’innovazione e le conseguenti possibilità di crescita.

Potranno presentare domanda le PMI interessate a partecipare, a uno dei percorsi di accelerazione selezionati nella Fase 1 del “Programma di accelerazione per le PMI della moda e del design”.

Alle PMI ammesse Regione Lombardia concederà un contributo pari all’80% dei costi di partecipazione al percorso di accelerazione scelto, comunque non superiore a € 25.000,00.

Tramite Bando, i soggetti presentano domanda di partecipazione a un percorso di accelerazione di una durata di almeno 9 mesi tra quelli selezionati da Regione Lombardia.

Scadenza: 31 marzo 2025

Bando a Cascata Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART – RESTART SPOKE N. 7 GREEN AND SMART ENVIRONMENTS

Bando a Cascata Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART - RESTART SPOKE N. 7 GREEN AND SMART ENVIRONMENTS

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente avviso (Proponenti), singolarmente o in partenariato, sono start-up e/o spin-off e/o PMI innovative, anche originate da un Gruppo di Ricerca o da una singola persona fisica, purché costituite entro la data di avvio del progetto.

Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicate dallo Spoke (vedi Allegato 3 – Topic per la presentazione dei progetti). Il proponente dovrà dare, nella proposta di progetto da presentare in sede di domanda, gli elementi di coerenza e pertinenza indicati all’art. 4.2.1 del presente Avviso. Ai fini dell’ammissibilità della proposta, quest’ultima dovrà prevedere attività riconducibili ai Campi di intervento:

  • 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra 1 Anche se non ancora depositato 9 imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici
  • 023 – Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare
  • 006 – Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell’istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca e innovazione

Le risorse finanziarie del presente Avviso devono inoltre essere destinate, per il 100%, ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno, ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il costo del singolo progetto dev’essere compreso tra € 100.000,00 e € 300.000,00, come dettagliato nell’Allegato 3 – Topic. La coerenza tra costo progettuale e attività da svolgersi costituirà elemento di valutazione. In ogni caso, l’agevolazione complessiva per singolo progetto non potrà essere superiore a € 250.000,00.

La richiesta di finanziamento può essere presentata nella finestra prevista a partire dalle ore 14:00 del 17 febbraio 2025 ed entro e non oltre le ore 14:00 del 10 marzo 2025.

Scadenza: 10 marzo 2025

SPIN: Rise 2025

SPIN: Rise 2025

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EIT Digital sta cercando partner per costruire un portafoglio di programmi ibridi di 9 settimane tra settembre e dicembre 2025. Gli ingredienti principali per una proposta forte e di impatto sono:

Argomento: La proposta dovrebbe allinearsi con uno dei quattro settori strategici del programma SPIN: Rise, o con un altro settore a potenziale dirompente, in linea con l’EIT Digital Strategic Innovation Agenda o strategico per la sovranità digitale europea e l’autonomia strategica. Maggiori dettagli sugli ambiti di focus possono essere trovati nel documento della call:

  • Green Digital e Materiali Avanzati
  • Smart Manufacturing e Fabbriche Digitali
  • Salute Digitale e Benessere guidato dall’IA
  • Società Cyber-Resilienti e IA Affidabile
  • Altro argomento, allineato con l’EIT Digital Strategic Innovation Agenda o strategico per la sovranità digitale europea e l’autonomia strategica (es. Quantum, Space Tech,…)

Posizione: Una location europea facilmente accessibile per facilitare la logistica di viaggio per i partecipanti.

Focus su Imprenditorialità e Valorizzazione della Proprietà Intellettuale (IP): Le proposte devono definire come supporteranno i ricercatori con innovazioni a basso TRL nello sviluppo di competenze imprenditoriali e nell’esplorazione del potenziale commerciale della loro proprietà intellettuale (IP). Questo dovrebbe includere:

  • Fornire formazione e istruzione sulla valorizzazione dell’IP, concentrandosi su strategie per coinvolgere partner industriali e investitori nell’esplorare vie di commercializzazione come licenze, creazione di imprese e collaborazioni industriali.
  • Dotare i partecipanti degli strumenti e delle conoscenze per creare modelli di business sostenibili e interagire con investitori e stakeholder industriali per far progredire le innovazioni di ricerca verso applicazioni di mercato.
  • Offrire supporto strutturato per guidare i ricercatori nel processo di identificazione del valore commerciale del loro lavoro, nella preparazione per l’ingresso sul mercato, nonché nella comprensione dei meccanismi di trasferimento tecnologico e delle opportunità di finanziamento.

Esperienza: Le proposte devono dimostrare una solida esperienza nell’educazione imprenditoriale, nella valorizzazione dell’IP e nella pre-incubazione per innovazioni a uno stadio iniziale. È necessario fornire prove della capacità di fare mentoring e formazione ai ricercatori per sviluppare le loro innovazioni da bassi TRL verso una commercializzazione di successo.

Tempistiche: Apertura per la presentazione delle proposte: 14 febbraio 2025

Sessione informativa: 19 marzo 2025, dalle 11:00 alle 12:00 CET. Registrati per la sessione qui. Se non puoi partecipare, ma desideri assistenza per la tua proposta, contattaci a spin@eitdigital.eu Chiusura per la presentazione delle proposte: 15 aprile 2025 alle 17:00 CET (data di scadenza definitiva, non sarà concessa alcuna proroga).

Scadenza: 15 aprile 2025

EDF 2025: aperte nuove call per potenziare le capacità difensive e l’innovazione

EDF 2025: aperte nuove call per potenziare le capacità difensive e l'innovazione

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Lo European Defence Fund (EDF) ha aperto le call 2025 in scadenza il 16 ottobre 2025, stanziando un totale di 1,65 miliardi di euro per favorire l’innovazione e rafforzare il panorama difensivo europeo.

Il programma di lavoro del EDF 2025 prevede 9 call per affrontare le sfide emergenti della difesa e promuovere l’innovazione e migliorare la competitività industriale in 31 aree tematiche diverse attraverso progetti collaborativi di ricerca e sviluppo (R&S). Le aree chiave includono il combattimento terrestre, spaziale, aereo, la resilienza energetica e la transizione ambientale, in particolare:

15 topic di ricerca (Research Actions) per esplorare le nuove tecnologie della difesa

  • Risk, robustness and resilience for autonomous vehicles in military operations (EDF-2025-LS-RA-SI-CYBER-3RAV-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Live, Virtual, Constructive training interoperability – Joint operations and service-specific solutions (EDF-2025-RA-SIMTRAIN-LVC-STEP)
  • Propulsion system for next generation rotorcrafts (EDF-2025-RA-ENERENV-PSR)
  • Technologies for counter-battery capabilities (EDF-2025-RA-GROUND-CBC)
  • Multifunctional Information Distribution System (EDF-2025-RA-C4ISR-MIDS-STEP)
  • Multi-Disciplinary design and Analysis Framework for Aerial Systems (EDF-2025-RA-SIMTRAIN-DAFAS)
  • Great-depth enabling technologies (EDF-2025-LS-RA-DIS-GDET) – EDF Lump Sum Grants
  • Naval hybrid propulsion and power systems (EDF-2025-LS-RA-SI-ENERENV-NH2PS-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Stand-off anti-submarine warfare engagement (EDF-2025-RA-UWW-SOASW)
  • Chiplet for Defence Application (EDF-2025-RA-MATCOMP-CDA-STEP)
  • Non-thematic research actions by SMEs and research organisations (EDF-2025-LS-RA-SMERO-NT) – EDF Lump Sum Grants
  • Privacy-preserving human-AI dialogue systems – Organisation of a technological challenge (EDF-2025-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HAIDO) – EDF Lump Sum Grants
  • Privacy-preserving human-AI dialogue systems – Participation in a technological challenge (EDF-2025-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HAIDP-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Autonomous triage and evacuation (EDF-2025-RA-MCBRN-ATE)
  • Non-thematic research actions targeting disruptive technologies for defence (EDF-2025-LS-RA-DIS-NT) – EDF Lump Sum Grants

15 topic di sviluppo (Development Actions) per portare sul mercato funzionalità avanzate:

  • Drone-based affordable mass munitions (EDF-2025-DA-SI-GROUND-DAMM)
  • On-orbit operations and services (EDF-2025-DA-SI-SPACE-3OS)
  • Collaborative air combat (EDF-2025-DA-AIR-CAC)
  • Full-size demonstrators for next generation soldier systems (EDF-2025-DA-PROTMOB-SS)
  • Space-based ISR constellation (EDF-2025-DA-SPACE-SBISR)
  • Digital Ship and Naval Combat Cloud (EDF-2025-DA-NAVAL-DSNCC-STEP)
  • Future modular multifunctional land platforms and enabling technologies, including green technologies (EDF-2025-DA-GROUND-FM2LP)
  • Improved cyber defence operations capabilities (EDF-2025-DA-CYBER-CDOC-STEP)
  • Multiband 4D Radar (EDF-2025-DA-SENS-MB4DR-STEP)
  • Advanced underwater networks (EDF-2025-DA-UWW-AUWN-STEP)
  • Land collaborative combat including air-land (EDF-2025-DA-GROUND-LCC-STEP)
  • Technologies for optronic detectors (EDF-2025-DA-SENS-IRD-STEP)
  • Aircraft propulsion and energy management systems (EDF-2025-DA-ENERENV-APEM)
  • Enhanced pilot environment (EDF-2025-DA-AIR-EPE)
  • Non-thematic development actions by SMEs (EDF-2025-LS-DA-SME-NT) – EDF Lump Sum Grants

1 topic a sostegno (Coordination and Support Action) della rete degli EDF National Focal Points network

  • Support to the EDF National Focal Points (NFP) network (EDF-2025-CSA-NFP)

Inoltre, 14 topic sosterranno la piattaforma sulle tecnologie strategiche per l’Europa (STEP), concentrandosi sulle tecnologie digitali, sull’innovazione tecnologica profonda, sulle tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e sulle biotecnologie.

Il programma introduce inoltre misure a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) e delle imprese a media capitalizzazione (mid-cap) attraverso l’EU Defence Innovation Scheme (EUDIS).

Scadenza: 16 ottobre 2025

Programma CERV: bando 2025 per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere e sui minori

Programma CERV: bando 2025 per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere e sui minori

 

Nel quadro del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è aperto, fino al 7 maggio 2025, un nuovo bando per la prevenzione e la lotta contro la violenza di genere e sui minori.

La Call mette in campo complessivamente € 23.000.000 per finanziare progetti nazionali o transnazionali (quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati) focalizzati su quattro priorità:

1. Azioni transnazionali su larga scala e a lungo termine per contrastare la violenza di genere, con finanziamento a cascata (risorse disponibili: € 10.000.000)

Questa priorità mira a sostenere lo sviluppo di azioni integrate su larga scala per combattere la violenza di genere e realizzare cambiamenti strutturali e a lungo termine attraverso un programma di regranting. Pertanto, lo scopo è selezionare e sostenere un numero limitato di attori/intermediari che svilupperanno le capacità e erogheranno sovvenzioni a organizzazioni della società civile (OSC) attive a livello locale, regionale e nazionale nella lotta alla violenza di genere, in particolare le seguenti forme di violenza:

  • violenza domestica e violenza sessuale
  • violenza di genere nell’ambiente online
  • pratiche dannose

I progetti possono essere presentati da un soggetto singolo o in consorzio. Il proponente o il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

2. Azioni mirate per la protezione e il sostegno delle vittime e delle sopravvissute alla violenza di genere e alla violenza domestica (risorse disponibili: € 4.000.000)

Questa priorità supporta la creazione di strumenti per la protezione e il sostegno delle vittime di violenza di genere, in particolare:

  • sostegno all’istituzione/ad alcune attività di sportelli unici o centri di supporto specialistici coordinati
  • istituzione di centri di riferimento facilmente accessibili per i casi di violenza sessuale
  • strumenti per la protezione e il sostegno immediati delle vittime di violenza sessuale e domestica, per prevenire i femminicidi e consentire indagini e azioni penali efficaci

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

3. Azioni mirate per la prevenzione della violenza di genere, inclusa la violenza online (risorse disponibili € 4.000.000)

In questo ambito verranno sostenuti progetti per la prevenzione della violenza di genere attraverso:

  • sviluppo di misure specifiche per prevenire la violenza sessuale e promuovere il ruolo centrale del consenso nelle relazioni sessuali. Sono particolarmente incoraggiate azioni che coinvolgano attivamente uomini e ragazzi in campagne e programmi di sensibilizzazione
  • misure per la prevenzione della violenza di genere nell’ambiente online
  • programmi di prevenzione per gli autori di violenza, con un approccio incentrato sulla vittima e un focus sugli stereotipi dannosi, la risoluzione pacifica dei conflitti nelle relazioni e la mascolinità tossica

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

4. Azioni mirate per far funzionare concretamente i sistemi integrati di protezione dell’infanzia (risorse disponibili: € 5.000.000)

L’obiettivo in questo ambito è contribuire a cambiamenti sistemici nella prevenzione, protezione e sostegno dei bambini in caso di violenza mediante i sistemi integrati di protezione dell’infanzia. In particolare, questa priorità contribuirà a prevenire e combattere soprattutto due forme di violenza sui minori:

  • le molestie e la violenza sessuale, specie quando si verificano nel contesto educativo formale e informale, nelle attività ricreative, culturali, sportive o in qualsiasi altra attività comunitaria e nel contesto domestico
  • il bullismo, online e offline, in particolare a scuola o nelle attività ricreative, e che colpisce i minori con vulnerabilità specifiche (ad esempio i minori con disabilità, i minori rom, i minori con un background migratorio), o collegato alla loro religione, genere o orientamento sessuale.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. In ogni caso, il progetto proposto deve coinvolgere almeno un’autorità pubblica (a livello locale/comunale, regionale o nazionale) come lead applicant o partner co-applicant.

In generale, organismi a scopo di lucro non possono presentare o coordinare progetti, ma possono partecipare solo in partnership con enti pubblici, organizzazioni private non-profit o organizzazioni internazionali.

I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 36 mesi se relativi alla priorità 1, o tra 12 e 24 mesi se relativi alle priorità 2, 3, 4.

Il contributo UE potrà coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere:

  • compresa tra € 1.000.000 e € 3.000.000 per i progetti relativi alla priorità 1
  • compresa tra € 100.000 e € 1.000.000 per i progetti relativi alla priorità 4
  • non inferiore a € 100.000 per i progetti relativi alle priorità 2 e 3

Scadenza: 7 maggio 2025

EU4Health: prevista ad aprile l’apertura di un tender sui dispositivi diagnostici

EU4Health: prevista ad aprile l'apertura di un tender sui dispositivi diagnostici

HaDEA ha pubblicato il Prior Information Notice (PIN) HADEA/2025/CPN/0006-PIN in vista della prossima pubblicazione del bando EU4Health, prevista per aprile 2025.

Il call for tender avrà l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di un dispositivo medico diagnostico rapido nel punto di cura per il test di sensibilità antimicrobica (AST) sui batteri o funghi che causano un’infezione negli esseri umani, entro un’ora, o anche meno, dalla raccolta del campione e, idealmente, di consentire anche l’identificazione del patogeno.

I dispositivi da candidare devono essere attualmente in fase di sviluppo: il prodotto proposto dovrà essere almeno a livello TRL 3 (il livello minimo di prontezza tecnologica) ed entro la fine del contratto il prodotto sviluppato dovrà puntare a raggiungere il livello TRL 8.

Il budget stimato per questo bando è di € 12.860.000.

Scadenza: non ancora pubblicata

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