GIOVANI@RICERCASCIENTIFICA

GIOVANI@RICERCASCIENTIFICA

 

Giovani@RicercaScientifica è il bando della Fondazione Caript nato dalla volontà di favorire lo sviluppo del territorio della provincia di Pistoia attraverso la promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica. Con questa iniziativa, infatti, la Fondazione si impegna a finanziare progetti di ricerca per un importo complessivo di 230mila euro.

Il bando – grazie al quale, nel 2020, la Fondazione ha contribuito al sostegno di sei progetti – è destinato al finanziamento di assegni di ricerca per giovani impegnati in progetti di durata non superiore ai due anni, e prevede tre settori di intervento individuati dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) e relativi sottosettori consultabili nell’allegato 1 dello stesso bando: Scienze sociali e umanistiche (SH); Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE); Scienze della vita (LS).

Potranno essere finanziati progetti affidati a giovani ricercatori under40 operanti in università, istituzioni ed enti pubblici di ricerca attivi su tutto il territorio nazionale, e ritenuti in grado di produrre effetti positivi sul territorio della provincia di Pistoia.

La valutazione sarà effettuata tenendo conto: del valore scientifico del progetto; del curriculum e dell’esperienza scientifica, in Italia e/o all’estero, del giovane ricercatore coinvolto nel progetto; delle prevedibili ricadute in termini occupazionali ed economico-finanziari della ricerca; del contributo allo sviluppo dell’imprenditoria locale e dell’indotto produttivo; della valorizzazione delle risorse tipiche del territorio.

Affinché i progetti possano essere sostenuti, l’istituto di ricerca dovrà impegnarsi a co-finanziarlo, con mezzi propri o di terzi, sostenendo i costi relativi all’assegno di ricerca per almeno il 25% del totale.

Scadenza: il 26 novembre 2021.

Bando per il sostegno di progetti di rilevanza locale a favore dei soggetti senza dimora stazionanti in Piemonte

Bando per il sostegno di progetti di rilevanza locale a favore dei soggetti senza dimora stazionanti in Piemonte

 

La Regione Piemonte intende sostenere progetti di rilevanza locale mirati a contrastare condizioni di fragilità e di svantaggio delle persone senza dimora al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale.

L’importo previsto dalla Regione Piemonte per il sostegno dei progetti di rilevanza locale ammonta complessivamente a 200.000 euro. In particolare, saranno finanziati tre progetti sulla provincia di Torino (importo massimo di 15.000 euro ciascuno) e un unico progetto per la Città di Torino (importo massimo di 50.000 euro). I soggetti proponenti dovranno garantire un cofinanziamento obbligatorio di almeno il 10% sul contributo richiesto alla Regione.

Le iniziative e i progetti di rilevanza locale dovranno essere presentati, pena l’esclusione, da organizzazioni di volontariato (OdV) o associazioni di promozione sociale (APS), singole o collaboranti tra loro, iscritte in uno dei registri regionali piemontesi di settore (Registro OdV e Coordinamenti; Registro APS) da almeno un anno dalla pubblicazione del presente bando.

La realizzazione delle iniziative proposte al finanziamento dovranno essere preferibilmente svolte in sinergia con i Servizi Pubblici locali (enti locali; enti gestori dei servizi socio assistenziale, ASL, aziende sanitarie ospedaliere, servizi scolastici, ecc). Tali modalità di aggregazione ed ancoraggio ai territori ed ai servizi costituiranno titolo di premialità solo se adeguatamente motivate e sottoscritte dalle parti.

Scadenza: 1° dicembre 2021.

Contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori

Contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori

 

La Regione Piemonte, con l’Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori, ha definito le caratteristiche dell’intervento e le modalità attraverso le quali i soggetti beneficiari possono accedere ai contributi previsti dal “Fondo per lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori”.

I destinatari del Fondo sono lavoratrici ed i lavoratori residenti o domiciliati in Piemonte almeno dal mese di marzo 2020, in condizione di riduzione della retribuzione per sospensione o cessazione della prestazione di lavoro nel periodo continuativo da marzo a maggio, o da marzo a dicembre 2020 per le lavoratrici/lavoratori dei fallimenti, a seguito dell’emergenza da Covid-19.

L’agevolazione riconosciuta è un contributo a fondo perduto una tantum di 600 euro.

Dalle ore 9.00 dell’11 novembre sarà possibile presentare le domande accedendo alla piattaforma multimediale tramite i seguenti dispositivi, intestati alla persona fisica che intende richiedere il contributo;

  • certificato di identità digitale (SPID);
  • carta d’identità elettronica;
  • certificato digitale.

La verifica delle domande viene conclusa nel termine massimo di 60 giorni dall’invio della richiesta, previo completamento dei controlli da parte degli uffici INPS competenti, per la verifica di alcuni requisiti di ammissibilità e l’accertamento preventivo delle dichiarazioni fornite, con particolare riferimento al mancato percepimento di prestazioni previdenziali/assistenziali nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020.

Scadenza: ore 12.00 del 7 dicembre 2021

PSR 2014-2020 (FEASR): Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali

PSR 2014-2020 (FEASR): Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali

 

L’Operazione sostiene gli investimenti pubblici e privati per la realizzazione e l’ammodernamento di infrastrutture informative e ricreative di piccola scala e di servizi turistici per migliorare la qualità delle offerte e gestire al meglio i flussi turistici in termini di ricettività e di accoglienza, favorendo nuove iniziative imprenditoriali, crescita dell’occupazione, in particolare dei giovani e delle donne, e valorizzazione dei prodotti locali.

Possono partecipare: enti pubblici, associazioni, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato; gli Organismi responsabili delle strade dei vini e dei sapori in Lombardia e le loro associazioni; le associazioni agrituristiche operanti sul territorio regionale.

La percentuale di contribuzione è pari al 90% della spesa ammissibile.

Domande dal: 08/11/2021, ore 11:00.

Scade il: 15/02/2022, ore 12:00.

PSR 2014-2020 (FEASR): Informazione e promozione dei prodotti di qualità

PSR 2014-2020 (FEASR): Informazione e promozione dei prodotti di qualità

 

Il bando finanzia azioni di informazione e promozione dei prodotti tutelati da sistemi di qualità riconosciuti a livello comunitario o nazionale.

Possono partecipare consorzi o associazioni di prodotti biologici, Consorzi di tutela dei prodotti e dei vini DOP e IGP, Associazione di produttori di “sistema di qualità nazionale zootecnica”, Associazioni di produttori di “sistema di qualità di produzione integrata”, aggregazione dei soggetti elencati.

Contributo in conto capitale, pari al 70% delle spese ammissibili per attività di informazione, promozionali e organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni; pari al 50% per attività promozionali a carattere pubblicitario. Spese generali per progettazione e spese personale non dipendente.

L’IVA non è spesa ammissibile. La spesa ammissibile massima è di € 400.000,00 per domanda, € 30.000,00 è la spesa minima ammissibile. Per iniziative che riguardano le produzioni dei sistemi indicati ai punti 2) e 3) del paragrafo 4 ottenute sul territorio di più Regioni o Province Autonome, la quota del contributo sarà interamente riconosciuta. La percentuale di prodotto di qualità riferibile ai richiedenti ottenuta in Lombardia deve essere pari almeno al 30% del totale della produzione certificata nel 2020.

Scadenza: 11/02/2022, ore 12:00.

DTC, Ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale – Seconda fase

DTC, Ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale – Seconda fase

 

Al via la seconda fase dell’Avviso pubblico Ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale del DTC – Distretto Tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai Beni ed alle Attività Culturali.

L’Avviso pubblico mira a sostenere la diffusione di tecnologie innovative per la valorizzazione, conservazione, recupero, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale del Lazio.

Dopo avere sostenuto in prima fase la progettazione degli interventi la seconda fase è dedicata a finanziare la concreta realizzazione degli stessi.

La dotazione finanziaria della seconda fase ammonta complessivamente a 23,85 milioni di euro ma potrebbe essere aumentata con le risorse del PO FESR Lazio 2021-2027, una volta approvato, in quanto le finalità dell’avviso rientrano negli obiettivi specifici declinati nell’Obiettivo Specifico 1.2 del nuovo ciclo di programmazione, come indicati nel Reg. (UE) 1058/2021 e 1060/2021.

Possono partecipare alla seconda fase i soggetti già Beneficiari della prima fase che abbiano completato positivamente la progettazione oggetto di Sovvenzione aggregando eventualmente altri partner, rientranti nelle fattispecie previste dal bando, ove la progettazione abbia evidenziato come la loro partecipazione risulti necessaria per la realizzazione dell’Intervento o opportuna per il suo successo.

Il Beneficiario della sovvenzione di seconda fase può essere anche solo uno dei partner di prima fase, laddove sia l’unico a sostenere le spese relative all’investimento da realizzarsi in seconda fase.

Scadenza: ore 18:00 del 14 gennaio 2022.

Contributi per laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese

Contributi per laboratori territoriali per l'innovazione e la sostenibilità delle imprese

 

Con Delibera di Giunta regionale n. 1795 del 2 novembre 2021 la Regione Emilia-Romagna  intende sostenere la rete dei laboratori territoriali per la sostenibilità delle imprese, come parte integrante della propria strategia per l’attuazione dell’Agenda 2030, contribuendo altresì al progetto di rilancio e sviluppo dell’economia regionale definito attraverso il Patto per il lavoro e il clima.

Partendo da una specifica problematica rilevata a livello territoriale, i progetti candidati dovranno coinvolgere imprese e soggetti interessati, in un percorso di innovazione sociale per offrire risposte alle criticità rilevate, stimolando il protagonismo delle imprese nella produzione di nuovo valore condiviso, incrementando la competitività e la sostenibilità complessiva del sistema anche in riferimento a specifici settori produttivi o filiere che caratterizzano alcuni distretti (es. moda, packaging, edilizia ecc.)

Le progettualità saranno riferite ad ambiti tematici specifici quali economia circolare e simbiosi industriale, logistica e mobilità sostenibile delle merci, innovazione sociale nei servizi alle comunità, con l’obiettivo di supportare le imprese verso l’adozione di nuovi modelli organizzativi per la produzione di beni e servizi.

Per rafforzare l’integrazione tra i vari soggetti è previsto il coinvolgimento obbligatorio di partner tecnici quali i Clust-ER e centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia.

Possono presentare la domanda di contributo i seguenti soggetti:

  • Camere di commercio dell’Emilia-Romagna
  • Province dell’Emilia-Romagna
  • Città metropolitana di Bologna
  • Comuni dell’Emilia-Romagna
  • Unioni di comuni dell’Emilia-Romagna

Saranno ammessi a finanziamento i progetti che risulteranno in posizione utile in graduatoria. Il contributo regionale potrà coprire fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile, nella misura massima di 40.000 euro per ogni annualità, fino ad esaurimento delle risorse disponibili

Scadenza: 20 gennaio 2022.

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

 

Eni è alla ricerca di soluzioni che permettano di digitalizzare i loro asset e di automatizzare le attività O&M (Operation & Maintenance) dei parchi eolici.

In particolare, la ricerca è focalizzata su due aree:

  • soluzioni per una gestione più efficiente ed efficace delle ispezioni dei parchi eolici (effettuate su vaste aree o in spazi confinati), mediante l’automazione delle fasi di acquisizione ed elaborazione di immagini/dati e la visualizzazione dei risultati di diagnostica su web
  • soluzioni per aumentare le prestazioni e supportare le attività di monitoraggio, attraverso algoritmi che consentano di valutare lo stato di salute e la vita residua dei componenti, individuare e classificare malfunzionamenti e difetti, individuare azione correttive e strategie di ottimizzazione della produzione e/o di manutenzione

Il bando è rivolto a startup, piccole e medie imprese, aziende, università e centri di ricerca.

Scadenza: 3 dicembre 2021.

Space Downstream Innovation Days

La Commissione Europea organizza diverse Giornate Informative in relazione al Cluster 4 di Horizon Europe. In relazione al tema Space, si segnala il prossimo evento informativo “Space Downstream Innovation Days”, organizzato dalla Agenzia europea per il programma Spazio – EUSPA.

L’evento di 2 giorni, previsto per l’8 e 9 novembre offrirà ai partecipanti l’opportunità di familiarizzare con le ultime opportunità di finanziamento innovatori, imprese e ricercatori, ma anche una panoramica delle ultime novità nel programma spaziale dell’UE e i suoi ultimi servizi.

L’evento mira a dare una panoramica ai potenziali candidati sugli ultimi strumenti finanziari EUSPA/UE per lo sviluppo del business spaziale. Più specificamente il programma includerà:

  • un’introduzione al programma di lavoro spaziale Horizon Europe 2021-2022
  • tutto quello che c’è da sapere sul bando EGNSS e Copernicus per l’assorbimento del mercato
  • un’introduzione all’EIC Horizon e al premio CASSINI per le applicazioni spaziali digitali

Per maggiori informazioni, si prega di far riferimento alla pagina web dell’evento.

EU Open Data Days

Dal 23 al 25 novembre si svolgeranno online i primi EU Open Data Days. L’evento prevede due appuntamenti principali: “EU DataViz”, ovvero una conferenza incentrata sugli open data e la visualizzazione dei dati per le pubbliche amministrazioni (23 – 24 novembre), e “EU Datathon” (25 novembre), il concorso annuale dell’UE sugli open data.

I dati sono una risorsa chiave per la trasformazione digitale, un materiale da costruzione per la ricerca e l’innovazione, per nuove tecnologie e un migliore processo decisionale. Gli EU Open Data Days mirano dunque ad aumentare la consapevolezza di questo prezioso bene, ad esplorare il suo potenziale e a generare più valore da esso, nell’ottica di un’economia europea guidata dai dati.

Il programma prevede relatori di alto livello ed esperti internazionali di open data e appassionati del tema, per scambiare idee, discutere esempi di successo e fare rete.

Sarà anche a disposizione dei partecipanti una piattaforma di networking dedicata, per ispirare il dialogo creativo prima e dopo l’evento.

Per partecipare, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

1 85 86 87 88 89 159