Bando per la concessione di contributi regionali a Comuni ed Unioni di Comuni per la realizzazione di progetti a valenza internazionale da realizzarsi nel biennio 2022-2023

Bando per la concessione di contributi regionali a Comuni ed Unioni di Comuni per la realizzazione di progetti a valenza internazionale da realizzarsi nel biennio 2022-2023

 

Il bando intende contribuire al consolidamento e all’ulteriore sviluppo delle attività internazionali degli Enti Locali del territorio regionale che intrattengono rapporti di scambio e collaborazione con enti omologhi in Europa e nel mondo, realizzando attività che spaziano dal networking bilaterale e multilaterale, a progettualità comuni, fino alla sottoscrizione di patti di amicizia e di cooperazione.

La Regione, in specifico, con questo bando intende supportare la realizzazione di progetti di Comuni ed Unioni di Comuni mirati allo sviluppo di rapporti e scambi internazionali, al fine di promuovere tra la popolazione, ed in particolare tra i giovani, l’importanza di una società aperta e del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, individuando come temi prioritari la transizione energetica, la transizione digitale e la lotta alle disuguaglianze. La Regione si propone altresì di favorire scambi di esperienze e collaborazioni su politiche territoriali innovative, a supporto della ripresa e della resilienza delle comunità locali.

I progetti dovranno essere realizzati tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2023 e dovranno avere una durata pari o inferiore ai 24 mesi.

Scadenza: 25 marzo 2022.

Avviso per la prevenzione della violenza maschile contro le donne e il rafforzamento delle reti territoriali contro la violenza

Avviso per la prevenzione della violenza maschile contro le donne e il rafforzamento delle reti territoriali contro la violenza

 

L’Avviso, pubblicato nel quadro dell’attuazione del Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023, è per il finanziamento di iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte alla prevenzione della violenza maschile contro le donne e per la promozione di buone pratiche nelle azioni di presa in carico integrata da parte delle reti operative territoriali delle donne vittime violenza e dei loro figli.

L’Avviso è finalizzato al finanziamento dei progetti nelle seguenti Linee di intervento:

  • Linea A. Progetti per la programmazione e realizzazione di azioni di sensibilizzazione e comunicazione, nonché di interventi educativi, tesi alla prevenzione del fenomeno della volenza di genere attraverso il contrasto degli stereotipi di genere, la promozione di una cultura del rispetto tra uomo e donna, la stigmatizzazione della violenza di genere con particolare riferimento ai modelli sociali.
  • Linea B. Progetti per potenziare le reti operative territoriali antiviolenza nelle attività di presa in carico integrata delle donne vittime di violenza maschile e dei loro figli minori, al fine di promuovere l’adozione di procedure standardizzate, tali da essere prese come riferimento e riprodotte come buone pratiche a livello nazionale, al fine di colmare i divari territoriali dei servizi specializzati nell’assistenza delle vittime di violenza.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Linea A. Possono partecipare, in forma singola o associata:

  • Enti territoriali: Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni;
  • Scuole statali, paritarie e non paritarie;
  • Servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia statali, paritarie e non paritarie;
  • Università pubbliche o private;
  • Enti pubblici, esclusi gli Enti pubblici economici;
  • Enti no profit (a titolo esemplificativo: Associazioni, Fondazioni, Comitati, Onlus, Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza, Organizzazioni di volontariato, Cooperative sociali, Soggetti della cooperazione allo sviluppo, Associazioni sportive dilettantistiche, Associazioni di promozione sociale, Circoli di cultura cinematografica e teatrale).

Linea B. Possono partecipare, esclusivamente in forma associata:

  • Soggetti titolari dei Centri antiviolenza quali: Enti locali, Associazioni e Organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne vittime di violenza.
  • Enti territoriali: Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni;
  • Altri soggetti che concorrono all’operatività delle reti operative territoriali antiviolenza, quali, a titolo esemplificativo: Case Rifugio, Servizi sociali, Aziende Sanitarie, Forze dell’ordine, Autorità giudiziarie, Centri per l’impiego, Scuole, Università, Enti no profit, Enti pubblici non economici.

Ciascun soggetto può presentare un progetto in qualità di Capofila ed essere associato al massimo in un altro progetto all’interno della stessa Linea di intervento.

L’ammontare totale delle risorse destinate ai progetti è di 5 milioni di euro.

Per ciascuna proposta potrà essere concesso un contributo compreso tra 50.000 e 200.000 euro.

Scadenza: 3 maggio 2022, ore 12.00.

European Innovation Council Info Day

 

L’EIC Info Day si svolge on line il 22 febbraio 2022 ed è volto ad affrontare le seguenti questioni: cos’è l’EIC, quali sono i principali strumenti e processi di finanziamento e le novità del programma di lavoro appena adottato.

Il Consiglio europeo per l’innovazione, con un budget di 10,1 miliardi di euro (2021-2027), sta già svolgendo un ruolo importante nell’ecosistema dell’innovazione europeo. Supporta ricercatori e imprenditori durante il loro lavoro dall’idea al mercato e alimentando innovazioni tecnologiche profonde.

L’EIC fornisce sostegno finanziario attraverso tre schemi di finanziamento principali: “EIC Pathfinder” per la ricerca avanzata su tecnologie rivoluzionarie o rivoluzionarie; “EIC Transition” per trasformare i risultati della ricerca in opportunità di innovazione; “EIC Accelerator” dedicato alle singole aziende per sviluppare e aumentare le innovazioni rivoluzionarie ad alto rischio e ad alto impatto.

Misura di sostegno alle MPI campane attraverso il “fondo regionale per la crescita campania

Misura di sostegno alle MPI campane attraverso il “fondo regionale per la crescita campania

 

L’Avviso sostiene il finanziamento delle imprese di piccola dimensione, ivi inclusi i professionisti, per la realizzazione di investimenti di rafforzamento e ristrutturazione aziendale e di innovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica, dettate dai paradigmi post Covid. In particolare, l’Avviso mira ad agevolare i seguenti interventi:

  • Digitalizzazione e Industria 4.0;
  • Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale;
  • Nuovi modelli organizzativi.

I beneficiari del presente Avviso sono:

  • Piccole e microimprese, così come definite nella Raccomandazione della Commissione europea n.2003/361/CE del 6 maggio 2003 e nell’Allegato 1 del Regolamento UE 651/2014, che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC;
  • Liberi professionisti che, ai sensi dell’art. 12 commi 2 e 3 della Legge 22 maggio 2017, n. 81, sono equiparati alle PMI ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014 – 2020, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione dll’Avviso sul BURC.

Scadenza: 14 marzo 2022, ore 12.00.

Al via il Progetto ‘Turismo delle Radici’, per riscoprire i luoghi delle origini

Al via il Progetto ‘Turismo delle Radici’, per riscoprire i luoghi delle origini

 

Prende il via il Progetto del Pnrr “Il turismo delle radici – una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell’Italia post covid-19”, che si inserisce nell’investimento per l’“Attrattività dei Borghi” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e propone un ampio raggio di offerte turistiche mirate alla vasta platea di italo-discendenti e di oriundi italiani nel mondo (stimati in circa 80 milioni).

Con la firma dell’accordo fra Ministero della Cultura ed il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si pongono le basi per il Progetto attraverso il quale le comunità italiane all’estero presenti in tutto il mondo verranno coinvolte nella valorizzazione della nostra offerta turistica, all’interno di in una strategia volto a invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani per sostenere attivamente il rilancio post Covid della nostra cultura, del nostro turismo e della nostra economia. L’obiettivo è consentire una riscoperta “a tutto tondo” dei luoghi di provenienza, consentendo ai visitatori di riappropriarsi della cultura delle loro origini anche attraverso tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia.

Al via una serie di Webinar sull’applicazione del principio DNSH nei progetti PNRR

 

Le misure del PNRR devono rispettare il principio di “non arrecare danno significativo all’ambiente” (Do No Significant Harm – DNSH) secondo quanto indicato articolo 18 del Regolamento UE 241/2021.
Nel corso dei mesi di febbraio e marzo, ANCI-IFEL, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, organizzeranno dei webinar per confrontarsi sui requisiti che il rispetto di tale principio comporta per la realizzazione di tipici progetti del PNRR, la cui attuazione è demandata agli enti locali. A partire dalle indicazioni fornite nella Guida Operativa sono stati individuati 3 ambiti tematici:

  • Produzione energia: scheda 11 – Biometano; scheda 12 – Fotovoltaico; scheda 13 – Produzione elettricità da energia eolica; scheda 14 – Produzione elettrica bioenergia;
  • Mezzi e reti di trasporto: scheda 9 – Automezzi; scheda 10 – Trasporto per acque interne e marittimo; scheda 18 – Infrastrutture per la mobilità personale, ciclologistica; scheda 22 – Mezzi di trasporto ferroviario; scheda 23 – Rete ferroviaria; scheda 28 – Collegamenti terrestri;
  • Rifiuti: scheda 17 – Impianti di recupero di rifiuti non pericolosi e pericolosi; scheda 29 – Raccolta e trasporto di rifiuti in frazioni separate alla fonte; scheda 19 – Imboschimento.

Ciascun webinar sarà dedicato a uno dei 4 ambiti tematici e sarà aperto da una breve illustrazione di come si consulta la Guida operativa e di quali sono i vincoli DNSH afferenti ai diversi ambiti.

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’ANCI.
Calendario dei webinar:

  • 28 febbraio        Rifiuti;
  • 4 marzo             Mezzi e reti di trasporto;
  • 14 marzo            Produzione energia.

Europa Creativa – MEDIA: bandi 2022

Europa Creativa - MEDIA: bandi 2022

 

A seguito dell’approvazione del Work programme 2022 di Europa Creativa, la Commissione europea ha cominciato a pubblicare i bandi per l’anno in corso che rientrano nelle tre sezioni del programma, ovvero la sezione Cultura che sostiene tutti i settori culturali e creativi ad esclusione dell’audiovisivo, la sezione MEDIA specificamente dedicata al sostegno del settore audiovisivo e cinematografico e la sezione Transettoriale che promuove azioni innovative tra i diversi settori culturali e creativi, sostiene la cooperazione a livello di politiche culturali e il rafforzamento in Europa del settore dei mezzi di informazione.

Di seguito una panoramica complessiva dei bandi lanciati nel quadro della sezione MEDIA di Europa Creativa.

Bando Films on the Move (CREA-MEDIA-2022-FILMOVE)
Destinatari: agenti di vendita cinematografici
Stanziamento: € 16.000.000
Scadenze: 15 marzo 2022; 5 luglio 2022.

Bando European Film Distribution (CREA-MEDIA-2022-FILMDIST)
Destinatari: distributori cinematografici
Stanziamento: € 33.000.000
Scadenza: 5 aprile 2022

Bando TV and online content (CREA-MEDIA-2022-TVONLINE)
Destinatari: società di produzione indipendenti
Stanziamento: € 22.000.000
Scadenze: 5 aprile 2022; 20 settembre 2022

Bando Networks of European Festival (CREA-MEDIA-2021-FEST)
Destinatari: organizzatori di festival cinematografici/audiovisivi
Stanziamento: € 5.000.000
Scadenza: 7 aprile 2022

Bando Innovative tools and business models (CREA-MEDIA-2022-INNOVBUSMOD)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 7.000.000
Scadenza: 7 aprile 2022

Bando Video games and immersive content development (CREA-MEDIA-2022-DEVVGIM)
Destinatari: produttori di videogiochi, case di produzione XR, società di produzione audiovisiva
Stanziamento: € 6.000.000
Scadenza: 12 aprile 2022

Bando MEDIA 360° (CREA-MEDIA-2022-MEDIA360)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 20.000.000
Scadenza: 12 aprile 2022

Bando European slate development (CREA-MEDIA-2022-DEVSLATE)
Destinatari: società di produzione indipendenti
Stanziamento: € 18.000.000
Scadenza: 27 aprile 2022

Bando Fostering European media talents and skills (CREA-MEDIA-2022-TRAINING)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 20.366.966
Scadenza: 4 maggio 2022

Prorogati i termini per aderire ai PIF 2022

Prorogati i termini per aderire ai PIF 2022

 

La Regione Piemonte, con D.D. 12/A2107A/2022 del 8/2/2022 ha prorogato alle ore 12.00 del 24 febbraio 2022 i termini per aderire ai Progetti Integrati di Filiera 2022, approvati con D.D. n. 431 del 29/12/2021.

L’obiettivo della Misura consiste nel permettere alle piccole e medie imprese piemontesi, attive da almeno un anno e la cui attività prevalente sia coerente con la/le filiera/e a cui si intende partecipare, di aderire per l’annualità 2022 ai Progetti Integrati di Filiera (PIF), volti a favorire l’incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi regionali, in particolare nelle otto filiere produttive piemontesi di eccellenza: Automotive&Transportation, Aerospazio, CleanTech/GreenBuilding, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Tessile, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri e, al tempo stesso, la capacità di presidio da parte delle singole imprese.

Le imprese ammesse potranno accedere alle attività, promosse e realizzate dalla Regione Piemonte attraverso Ceipiemonte:

  • AEROSPAZIO
  • TESSILE
  • SALUTE
  • MECCATRONICA
  • CLEANTECH
  • AUTOMOTIVE
  • ALTA GAMMA
  • AGROALIMENTARE

e, riconducibili alle seguenti principali tipologie di azioni:

1) Azioni di animazione/sistema, tramite percorsi collettivi volti alla crescita culturale e competitiva per le imprese che intendono proporsi ed operare sui mercati internazionali e percorsi di supporto all’aggregazione;

2) Azioni di investimento, con la partecipazione in forma collettiva a fiere internazionali, eventi espositivi, business convention, incontri B2B fra aziende piemontesi e straniere; assistenza continuativa individuale.

L’adesione al/ai PIF è gratuita. È possibile aderire anche a più PIF, qualora si possiedano i requisiti.

Alle PMI ammesse al/ai PIF sarà concessa un’agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività di ogni progetto. La riduzione sarà quantificata per ogni singola azione a cui le PMI daranno specifica adesione. Il valore massimo dell’agevolazione concedibile è quantificato in 15 mila euro ad impresa per ogni PIF a cui la stessa risulti ammessa per l’annualità stessa e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa.

Scadenza: 24 febbraio 2022.

Corsi di formazione per lavoratori occupati anno 2022 – Avviso alle imprese

Corsi di formazione per lavoratori occupati anno 2022 - Avviso alle imprese

 

L’Avviso disciplina utilizzo delle risorse del POR FSE 2014-2020 relative alla misura 3.10IV.12.2.03 destinate alle imprese e soggetti assimilati, per le attività formative presenti sul Catalogo Regionale dell’Offerta Formativa per l’anno 2022 costituito dal Catalogo per il territorio della Città metropolitana di Torino, approvato con D.D. n. 50 del 01/02/2022 e dal Catalogo per il restante territorio regionale (ambiti 1,2 e 3), approvato con D.D. n. 1526 del 12/11/2019 e s.m.i. e prorogato dalla succitata D.G.R. 18-4252 fino al 31/12/2022.

Le attività di formazione autorizzate e inserite nel Catalogo regionale anno 2022 a valere sulla misura in oggetto, sono destinate ai titolari e coadiuvanti delle micro imprese che intendano partecipare a una o più attività del Catalogo per la propria formazione e alle micro, piccole, medie e grandi imprese localizzate nel territorio della Regione Piemonte che intendano far partecipare i propri addetti ad una o più attività comprese nel suddetto Catalogo. Al fine di favorire la partecipazione diffusa del maggior numero di lavoratori alle attività formative, vengono rilasciati voucher di partecipazione per un valore massimo complessivo non superiore a € 3.000,00 pro capite per un triennio, utilizzabili presso i soggetti erogatori titolari delle attività stesse (di seguito Agenzie Formative), a parziale copertura del costo del corso a catalogo.

Per ogni attività formativa il voucher di partecipazione può coprire una quota percentuale diversificata (dal 50% al 70%) del costo complessivo della stessa indicato nel Catalogo regionale anno 2022., in relazione alla dimensione dell’impresa richiedente; la quota complementare è a carico dell’impresa stessa nella misura prevista dalla normativa dell’Unione Europea in materia di aiuti di stato, fatto salvo il limite massimo del valore complessivo dei voucher pro capite (3.000,00 Euro).

Possono richiedere uno o più voucher formativi aziendali  (per la partecipazione di uno o più dei propri addetti ai corsi approvati sul Catalogo regionale anno 2022), le imprese e in generale i soggetti ad esse assimilati localizzate in Piemonte.

Scadenza: 18 novembre 2022, ore 12.00.

Contributi per la rete escursionistica lombarda, viabilità agro-silvo-pastorale e percorsi ciclopedonali e ciclabili nei Comuni montani

Contributi per la rete escursionistica lombarda, viabilità agro-silvo-pastorale e percorsi ciclopedonali e ciclabili nei Comuni montani

 

Regione Lombardia finanzia la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria e realizzazione di nuovi tratti della rete escursionistica, della rete viaria di servizio alle attività agro-silvo-pastorali nonché di percorsi ciclopedonali e ciclabili.

Potranno presentare domanda di contributo:

  1. Comuni montani e parzialmente montani della Lombardia, anche aggregati attraverso le forme associative previste dal Titolo II, Capo V, del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i. ovvero gli accordi di cui all’art. 15 della legge 241/1990 o altre forme di aggregazione
  2. Enti Parco
  3. Comunità Montane

Le Comunità Montane, gli Enti Parco e le Unioni dei Comuni possono anche presentare domanda di partecipazione per conto di uno o più Comuni montani o parzialmente montani, compresi nel proprio ambito territoriale di riferimento.

Il contributo massimo riconoscibile è pari al 50% della spesa ammissibile.

Per i Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti (risultante dall’ultimo dato ufficiale disponibile dell’Istituto nazionale di statistica), gli Enti Parco e le Comunità Montane sono concessi contributi sino al 90% della spesa ritenuta ammissibile.

Il contributo è erogato con le seguenti scadenze:

  • 30% entro 30 giorni dalla data di accettazione del finanziamento da parte del soggetto beneficiario;
  • 50% al raggiungimento del 30% delle lavorazioni, entro 30 giorni dalla trasmissione di apposita richiesta;
  • saldo, fino all’ammontare delle spese ammissibili certificate, ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione delle spese sostenute, entro 30 giorni dall’invio della richiesta.

Scadenza: 31 marzo 2022, ore 16.00.

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