EIT Manufacturing Days 2021

Dal 10 al 12 maggio 2021 si svolgeranno i Manufacturing Days, un evento di matchmaking per gli attori dell’industria manifatturiera in Europa e nel mondo, organizzato da EIT Manufacturing.

I Manufacturing Days sono un forum per ottenere gli ultimi approfondimenti, parlare e ascoltare espertim conoscere nuove opportunità per la propria organizzazione in materia e instaurare nuovi contatti commerciali.

Durante l’evento verranno organizzati workshop informativi e discussioni, un hackathon virtuale, incontri mirati e l’EIT Manufacturing BoostUp! RIS 2021 Competition.

Per maggiori informazioni, si prega di consultare la pagina web dell’evento.

Lancio del EIC Greenhouse Gas Programme

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Il 21 aprile 2021 si svolgerà l’evento di lancio del programma EIC Greenhouse Gas (EIC GHG) per sostenere la comunità di innovatori e sviluppare prodotti e servizi ottimizzati per ridurre le emissioni di gas serra.

Con il nuovo EIC Greenhouse Gas Programme (EIC GHG), l’European Innovation Council (EIC) vuole sostenere la sua comunità di innovatori per ridurre e compensare le loro emissioni di carbonio, creando nuove opportunità di business. Il programma, tramite anche questo evento, cercherà di aiutare gli innovatori ad incorporare la sostenibilità nel proprio business case visto che ciò sta diventando sempre più una necessità per avere successo e crescere.

Il 21 aprile 2021, il programma EIC GHG sarà lanciato ufficialmente con un evento che ne illustrerà i servizi. Imprese europee, regioni, associazioni industriali e membri dell’EIC si uniranno e condivideranno le loro esperienze e conoscenze in matieria ed illustrando in che modo la riduzione delle emissioni di gas serra creerà nuove opportunità di business.

Per partecipare ed avere maggiori informazioni, si prega di consultare la pagina web dell’evento.

EIT Culture & Creativity: opportunità e l’innovazione

Il 21 aprile 2021 l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) terrà un webinar sulle nuove opportunità di innovazione per i settori e le industrie culturali e creative.

L’evento fa riferimento al lancio di una nuova Comunità della conoscenza e dell’innovazione (KIC) dedicata ai settori e alle industrie culturali e creative. La nuova comunità fornirà soluzioni innovative per aiutare i settori e le industrie a diventare più forti e più resistenti, creando nuove opportunità di innovazione, istruzione, creazione di imprese e accelerazione. Inoltre, formerà i futuri imprenditori del settore e sosterrà le imprese all’avanguardia.

L’obiettivo dell’evento sarà quindi quello di informare gli stakeholder dei settori culturali e creativi sul nuovo invito a presentare proposte della prossima EIT Knowledge and Innovation Community per aiutarli a capire come diventare parte di un consorzio.

L’evento sarà interattivo e i partecipanti potranno interagire con i relatori sotto forma di domande e risposte e attraverso sondaggi.

Per maggiori informazioni ed effettuare le iscrizioni, si prega di far riferimento al sito dell’evento.

“Torino a cielo aperto – Festival d’estate 2021”

“Torino a cielo aperto – Festival d’estate 2021”

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La Fondazione per la Cultura Torino, così come previsto dalla Convenzione vigente tra quest’ultima e la Città di Torino, dovrà realizzare il progetto Torino a cielo aperto – Festival d’estate 2021 e a tal proposito intende raccogliere progetti finalizzati allo svolgimento di manifestazioni cittadine su suolo ad uso pubblico nel periodo estivo del 2021, presentati da associazioni o altri enti no profit in qualità di soggetti proponenti in partenariato con altri soggetti (anche operatori economici).

Fatto salvo che le attività dei prossimi mesi saranno costantemente condizionate dai diversi scenari che si verranno a rappresentare in ambito di tutela sanitaria, in relazione all’andamento

dei contagi, e dalle conseguenti normative nazionali e locali che saranno emanate, in assenza di una specifica normativa al momento della pubblicazione del presente avviso, nella elaborazione

dei progetti i soggetti proponenti potranno riferirsi alle modalità previste per il periodo estivo 2020. Se necessario, le proposte dovranno essere successivamente adeguate alle normative e

prescrizioni in essere nel periodo di attività mantenendo il più possibile coerenza con la progettualità originale presentata.

Il soggetto organizzatore dovrà individuare un’area idonea a ospitare la manifestazione estiva sul territorio della Città di Torino e con esclusione delle piazze storiche del centro cittadino. Le aree dovranno preferibilmente essere individuate in zone periferiche e/o in aree verdi. Il proponente dovrà presentare per l’area individuata un progetto di attività culturali, ricreative, sociali e/o di pubblico spettacolo/trattenimento che rispetti tutte le prescrizioni vigenti al momento della scadenza del bando, con la chiara indicazione delle attività svolte direttamente e quelle in capo ai soggetti “partner”.

Sono previste due categorie di progetti:

  • Categoria A: Progetti con budget maggiore o uguale a 70.000 euro con una programmazione di un minimo di 20 giornate di attività anche non consecutive. Finanziamento totale di 250.000 euro. Saranno finanziati i primi 7 progetti risultanti dalla graduatoria di merito con un sostegno di 35.715 euro ciascuno
  • Categoria B: Progetti con budget maggiore o uguale a 20.000 euro e minore di 70.000 euro con una programmazione di un minimo di 10 giornate di attività anche non consecutive. Finanziamento totale di 50.000 euro. Saranno finanziati i primi 5 progetti risultanti dalla graduatoria di merito con un sostegno di 10.000 euro ciascuno

La domanda di partecipazione entro le ore 12.00 del 23 aprile 2021.

Bando Intrapresa Sociale 2021

Bando Intrapresa Sociale 2021

La Fondazione nasce nel 2006 da Società Cattolica Assicurazioni, per rispondere all’esigenza di un rapporto più vivo e diretto tra impresa e società civile. Si propone di concorrere, direttamente o indirettamente, al sostegno e alla realizzazione di opere, servizi o iniziative, comunque aventi esclusiva finalità di educazione, formazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria, ricerca scientifica o di culto, di ispirazione cattolica ovvero con la stessa non incompatibili.

La Fondazione per adempiere al proprio mandato è alla ricerca di idee progettuali che rispondano in modo nuovo, efficace e sostenibile ai bisogni che riguardano: Anziani, Disabilità, Famiglia, Nuove Povertà.

Saranno prese in considerazione le proposte che prevedono l’avvio in Italia di attività in grado di sostenersi autonomamente nel tempo una volta superata la fase di start up e che non prevedano, se non per importi limitati, interventi su immobili ed attrezzature.

Possono partecipare Associazioni ed Enti privati non profit. Il singolo soggetto non può presentare più domande di contributo.

Il contributo massimo per progetto sarà di 10.000 euro e non potrà superare il 50% dei costi complessivi.

Sono esclusi dal finanziamento costi relativi all’attività istituzionale dell’organizzazione richiedente e le spese sostenute anteriormente all’1/1/2021.

Il bando si suddivide in tre fasi:

  • I Fase – Proposta dell’idea progettuale: l’idea progettuale dovrà essere anticipata attraverso un colloquio telefonico
  • II Fase – Istruttoria completa del progetto: ai soli soggetti ammessi alla seconda fase sarà richiesta la documentazione necessaria al completamento dell’istruttoria; entro tre mesi dal ricevimento di tale documentazione la Fondazione deciderà. in merito all’accoglimento della richiesta.
  • III Fase – Realizzazione del progetto: i progetti accolti saranno disciplinati da un apposito regolamento e dovranno essere avviati entro 6 mesi dalla comunicazione dell’avvenuta approvazione.

Le domande possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno (fino al 31 dicembre 2021).

Seconda edizione iniziative in cofinanziamento per il contrasto alla povertà educativa – scadenza prorogata

Seconda edizione iniziative in cofinanziamento per il contrasto alla povertà educativa – scadenza prorogata

Dopo la prima edizione, Con i Bambini replica la positiva esperienza delle iniziative in cofinanziamento in collaborazione con altri enti erogatori che condividono lo spirito e gli obiettivi del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, introducendo anche modalità di partecipazione differenti.

L’iniziativa è rivolta a soggetti erogatori privati e a Enti del Terzo Settore che intendono avviare un percorso di collaborazione con l’Impresa sociale, al fine di sostenere o realizzare interventi congiunti di contrasto alla povertà educativa minorile.

Le iniziative saranno classificate in due tipologie:

  • Progetti proposti direttamente da soggetti del Terzo Settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori;
  • Progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (fino a un massimo di 2), attraverso percorsi di progettazione partecipata (in particolare nel caso di interventi riferiti a territori circoscritti), o attraverso specifici bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente dai cofinanziatori e dall’impresa sociale.

Gli interventi proposti possono essere riferiti a tutto il territorio nazionale, sia intervenendo su territori circoscritti, sia su più regioni. La durata complessiva deve essere compresa fra i 24 e i 48 mesi.

NON potranno essere presentati progetti a uno stato avanzato di definizione o programmi già realizzati, ma idee da discutere, verificare e, solo successivamente, attuare.

Sono previste due distinte fasi:

I° FASE – Le idee saranno esaminate in ordine cronologico e saranno ammesse, alla fase di progettazione esecutiva, solo quelle che:

  • dimostrino una coerenza rispetto agli obiettivi del Fondo in termini di contrasto della povertà educativa minorile, un’approfondita conoscenza del problema e una coerenza generale tra obiettivi, risorse previste e tempi di realizzazione;
  • siano realizzate da Enti del Terzo Settore in qualità di Soggetto responsabile del progetto, in partnership con altri soggetti appartenenti anch’essi al mondo del Terzo Settore, ovvero della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.

II° FASE – La progettazione esecutiva potrà avvenire sulla base di due differenti percorsi:

  • Nel caso di progetti proposti direttamente da Enti del Terzo Settore, il proponente dovrà definire il partenariato e far pervenire la proposta a Con i Bambini, tramite piattaforma Chàiros, entro 90 giorni dalla comunicazione di ammissione, completa di tutti gli allegati e con chiara indicazione dei cofinanziatori confermati.
  • Nel caso di progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (massimo 2), sarà cura del/i cofinanziatore/i definire il percorso che intende attivare: progettazione partecipata/bando a evidenza pubblica.

Con questa nuova edizione dell’iniziativa e la relativa proroga di 6 mesi (dal 28 dicembre 2020 al 30 giugno 2021), Con i Bambini ha stanziato dapprima 10 milioni di euro e poi risorse aggiuntive pari a 5 milioni di euro.

Con i Bambini metterà a disposizione fino ad un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente previste per gli interventi, sostenendone la realizzazione con un contributo minimo di €250.000 e fino ad un massimo di €1.500.000.

Le idee potranno essere presentate entro le ore 13:00 del 30 giugno 2021 (scadenza prorogata)

Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo

Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo

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Seguendo una tradizione consolidata, lo Statuto di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevede la possibilità di destinare, tramite il “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale”, una quota degli utili distribuibili alla beneficenza e al sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.

La ripartizione delle risorse annuali tra le quattro Aree di intervento del Fondo privilegia quella Sociale (ambito nazionale ed internazionale), a cui sono destinate la maggior parte dei fondi disponibili. Seguono le erogazioni in favore dei progetti Religiosi e infine l’area della Ricerca.

  1. AREA SOCIALE Il Fondo per il biennio 2021-2022 intende focalizzare l’attività sulle seguenti tematiche ritenute particolarmente rilevanti e urgenti:

– Supporto psicologico ai malati di Covid e ai soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia;

– Formazione e inserimento lavorativo di soggetti fragili, con particolare attenzione per le nuove povertà;

– Supporto agli adolescenti e ai giovani in situazione di fragilità.

Il Fondo rimane aperto a interventi utili a supportare anche altri temi. In particolare:

  • povertà educativa;
  • violenza intrafamiliare;
  • povertà sanitaria e malattie;
  • disabilità fisica e intellettiva;
  • sport dilettantistico inclusivo, solo a livello di Liberalità territoriali (richieste fino a 5.000 euro);
  • progetti sociali che si caratterizzano anche per i loro risvolti culturali.
  1. AREA RELIGIOSA – Destinatari dei contributi del Fondo in questa area sono gli enti religiosi di qualsiasi credo o fede. Gli interventi supportati riguardano principalmente progetti di beneficenza improntati su una visione solidaristica e di centralità della persona e nei quali prevale la natura sociale dell’intervento.
  2. AREA RICERCA – L’intervento del Fondo intende porre l’attenzione su tutti quei progetti di ricerca (in qualunque settore delle scienze e della tecnologia) che hanno come fine il miglioramento della vita degli individui, risolvendo gravi problematiche o rispondendo a bisogni emergenti. L’Area Ricerca è sostenuta esclusivamente con Liberalità centrali(richieste superiori a 5.000 euro).

Potranno essere sostenuti anche progetti in AMBITO INTERNAZIONALE afferenti l’area Sociale (che potrà ricomprendere progetti presentati anche da enti religiosi), esclusivamente con Liberalità centrali e con particolare interesse per le seguenti tematiche: sviluppo economico e formazione professionale; povertà educativa; povertà alimentare; povertà sanitaria; empowerment delle donne e dei giovani; calamità naturali.

I progetti sostenuti hanno solitamente la durata di un anno. Il limite massimo di sostegno al medesimo intervento è di tre anni consecutivi.

Possono presentare richiesta di contributo enti riconosciuti e senza finalità di lucro, con sede in Italia e dotati di procedure, anche contabili, che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti.

Nel 2020 il Fondo ha erogato 16 milioni di euro a oltre 700 progetti promossi da enti non profit. L’83% delle risorse, oltre 13 milioni, è stato destinato al sociale con precedenza ai progetti focalizzati sulle esigenze acuite dalla crisi sanitaria ed economica come il sostegno alla didattica a distanza, alle persone anziane a rischio di abbandono, alle donne esposte al rischio di violenza domestica. Quasi 2 milioni di euro sono stati destinati alla ricerca scientifica di contrasto del COVID-19. Il 90% delle donazioni è stato distribuito in Italia.

Le erogazioni liberali si distinguono, sulla base del contributo richiesto, in:

  • liberalità centrali: di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, sono destinate al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza;
  • liberalità territoriali: di importo massimo pari a euro 5.000 sono indirizzate al sostegno di progetti di diretto impatto locale e a iniziative orientate a promuovere la condivisione di progetti di solidarietà internazionale; esse sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali.

Le richieste possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno

Bando regionale per combattere l’antisemitismo attraverso progetti digitali destinati agli studenti

Bando regionale per combattere l’antisemitismo attraverso progetti digitali destinati agli studenti

La Regione Piemonte ha approvato il bando di finanziamento per la realizzazione del progetto ”Ogni giorno è il Giorno della Memoria” prevista dalla L.R. 16/95.

L’obiettivo è combattere l’antisemitismo attraverso progetti destinati agli studenti del territorio, in particolare campagne web e social.

Saranno finanziati progetti rivolti a giovani dai 15 ai 29 anni che prevedano:

  • la progettazione e la creazione di comunicazioni che utilizzino la rete e il web, le app social o prodotti multimediali rivolti agli alunni della scuola secondaria;
  • attività laboratoriali
  • attività che portino alla presentazione dei ragazzi Ambasciatori, negli istituti scolastici individuati dalle “reti” tra i soggetti finanziati.

I finanziamenti sono destinati ai Comuni piemontesi, singoli o associati, alle Province e alla Città Metropolitana di Torino, quali capofila di reti locali formate da scuole secondarie di secondo grado, mediante il coinvolgimento di associazioni giovanili, centri di aggregazione, organizzazioni di volontariato.

I destinatari possono presentare domanda a condizione che siano rispettate le seguenti condizioni:

  • la creazione di una rete locale formata da un ente locale capofila, almeno 3 scuole secondarie di secondo grado ed almeno un’associazione giovanile. Possono essere coinvolte anche una o più ODV iscritte al registro.
  • la partecipazione di almeno 30 alunni, anche non appartenenti alla medesima classe, per ogni scuola aderente;
  • l’individuazione di almeno 1 docente, quale referente, per ciascuna scuola;
  • l’individuazione di almeno 1 alunno, quale referente degli alunnni partecipanti, per ciascuna scuola.

I progetti dovranno realizzarsi nel primo trimestre dell’anno scolastico 2021/2022.

La dotazione finanziaria complessiva è di 120.000 euro; il contributo massimo assegnabile a ciascun progetto è pari a 10.000 euro. E’ previsto un cofinanziamento minimo obbligatorio pari al 20% del costo totale del progetto, tramite valorizzazione delle risorse umane e strumentali e risorse economiche, proprie del proponente o di altri partner del progetto.

Le domande di finanziamento, complete della documentazione e degli allegati richiesti, devono essere inoltrate entro le ore 12:00 del 30 aprile 2021

Contributo sui fondi 8×1000 dell’Unione Buddhista Italiana

Contributo sui fondi 8×1000 dell’Unione Buddhista Italiana

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Unione Buddhista Italiana (UBI) offre la possibilità alle organizzazioni non profit e le ONG di presentare delle proposte progettuali per ottenere un contributo economico per progetti di tipo umanitario. Ogni organizzazione potrà presentare un solo progetto e richiedere un contributo variabile tra 15.000 e 200.000 € pari al 70% dei costi del progetto. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per il 15 maggio 2021.

L’aiuto umanitario discende dai principi etici espressi dalla dichiarazione dei diritti umani ed ha come obiettivo il soccorso, l’assistenza e la protezione delle popolazioni vittime di eventi catastrofici, siano tali eventi di origine naturale o umana. Compito dell’aiuto umanitario è la prevenzione e l’attenuazione della sofferenza umana, senza alcuna discriminazione razziale, etnica, religiosa, di sesso, di età, di nazionalità o di appartenenza politica.

Per ciò che concerne le calamità naturali verificatesi in questa seconda metà del secolo, non vi è dubbio che alcune siano da imputarsi a un generale scadimento delle condizioni generali del pianeta, soggetto da tempo al saccheggio indiscriminato delle risorse ed alla violazione sistematica dei suoi equilibri ecologici.

L’anno 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia dovuta al Covid-19, che ha ulteriormente e drammaticamente interessato la popolazione dell’intero pianeta, colpendo le persone più svantaggiate causando danni alla salute, all’economica e al sistema sociale. Tale situazione è evidente anche in Italia, dove si assiste all’emersione di nuove povertà e di vulnerabilità sociali generate dalla perdurante pandemia, che interessano fasce della popolazione sempre più ampie, anche in ceti sociali che dal dopoguerra ad oggi non erano stati colpiti dalla crisi.

Con il presente bando l’Unione Buddhista Italiana vuole sostenere iniziative a tutela delle persone che, a causa della pandemia, vivono una crisi economica, abitativa, lavorativa ed educativa, privilegiando iniziative sul territorio italiano. Non si escludono interventi anche in paesi terzi.

LE LINEE DI AZIONE PREVISTE DAL BANDO

  • Supporto delle reti territoriali esistenti
  • Sostegno per infrastrutturazione territori e creazione di nuove reti di contrasto alla povertà
  • Contrasto alla povertà educativa e al digital divide
  • Promozione di interventi, culturali e di ricerca, focalizzati sui temi della fragilità e della povertà

Nella presentazione dei progetti si dovranno rispettare i seguenti criteri:

  • Presentazione di un solo progetto sul presente bando, in proprio o in partenariato
  • Richiesta di contributo non inferiore a € 15.000 e non superiore a € 200.000
  • Contributo massimo richiedibile pari al 70% dei costi del progetto
  • Durata del progetto non superiore ai 12 mesi dalla data di avvio
  • Dimostrazione di precedenti analoghe esperienze nell’ambito di competenza del progetto
  • Presentazione di un cronoprogramma dei lavori
  • Dare evidenza di un’adeguata pianificazione degli interventi per la diffusione del progetto, e la specifica delle modalità con cui si intende rendere noto il progetto e il sostegno allo stesso da parte dell’U.B.I.

ENTI CHE POSSONO ACCEDERE AI CONTRIBUTI

  • I Centri Associati all’Unione Buddhista Italiana
  • Gli Enti Religiosi Riconosciuti
  • Le Fondazioni
  • Le Associazioni riconosciute e non riconosciute
  • Le Cooperative Sociali
  • Le ONG riconosciute dallo Stato Italiano.
  • Gli enti del 3° settore ETS

Non possono accedervi le persone fisiche né Enti con finalità lucrative.

Le risorse complessivamente disponibili per l’area umanitaria ammontano a € 2.400.000. I progetti ammessi al contributo saranno finanziati fino alla concorrenza massima del 70% del costo complessivo del progetto. Il Proponente dovrà dimostrare un cofinanziamento minino del 30% del costo totale, garantito da risorse proprie o da finanziamenti di terzi, pubblici o privati. Nella dimostrazione della disponibilità di risorse proprie del 30% possono essere rendicontati i contributi di lavoro volontario nella misura massima del 10%.

I progetti dovranno essere caricati sulla piattaforma entro le ore 18.00 del 15 maggio 2021.

TRANSCAN-3 ERA-NET International Networking Event

Il 22 aprile 2021 si terrà un evento di networking dedicato al nuovo bando ERA-NET TRANSCAN-3 JTC2021 “Next generation cancer immunotherapy: targeting the tumour microenvironment (TME)”.

L’evento avrà i seguenti obiettivi:

  • Identificazione e convalida delle sottoclassi del microambiente tumorale (TME) e del loro contributo ai meccanismi di resistenza
  • Mirare alla TME per migliorare l’efficacia dell’immunoterapia nei pazienti umani

Durante la giornata, si riuniranno 500 partecipanti dall’Europa, Canada, Taiwan e Turchia, per entrare in contatto con potenziali partner, discutere idee progettuali e scoprire i dettagli del bando.

Il bando e l’evento sono organizzati dal progetto di assistenza tecnica “Turkey in Horizon 2020 Phase II”, cofinanziato dall’UE e dalla Repubblica di Turchia e attuato dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia della Repubblica di Turchia nell’ambito del Programma dei Settori Competitivi.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’evento.
Per partecipare è necessario registrarsi.

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