Salute: pubblicato il bando A competitive health-related industry di Horizon Europe

Salute: pubblicato il bando A competitive health-related industry di Horizon Europe

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Si è aperto il 22 giugno il bando A competitive health-related industry (2021) (HORIZON-HLTH-2021-IND-07) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Health di Horizon Europe.

Il bando contiene 3 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 44 milioni di €:

  • Green pharmaceuticals (HORIZON-HLTH-2021-IND-07-01) (RIA), con un budget di 40 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 8 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 5
  • Development, procurement and responsible management of new antimicrobials (HORIZON-HLTH-2021-IND-07-02) (CSA), con un budget di 2 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto
  • Promoting a trusted mHealth label in Europe: uptake of technical specifications for quality and reliability of health and wellness apps (HORIZON-HLTH-2021-IND-07-03) (CSA), con un budget di 2 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto.

Tutti i topic hanno scadenza 21 settembre 2021.

Il bando rientra nella Destination 6 – Maintaining an innovative, sustainable and globally competitive health industry, che promuove un’industria sanitaria dell’UE innovativa, sostenibile e competitiva a livello globale grazie a una migliore adozione di tecnologie innovative, per rendere l’UE e i suoi Stati membri più resistenti e meno dipendenti dalle importazioni per quanto riguarda l’accesso e la fornitura di tecnologie sanitarie critiche.

L’obiettivo del cluster Health è rispondere alle principali sfide sanitarie della società contemporanea per proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie per la prevenzione, il monitoraggio e il trattamento di disturbi e patologie. La ricerca e l’innovazione sono anche fondamentali per comprendere gli effetti a lungo termine del Covid-19 e per sviluppare risposte efficaci per una solida ripresa dell’Unione.

Salute: pubblicato il bando Tools and technologies for a healthy society di Horizon Europe

Salute: pubblicato il bando Tools and technologies for a healthy society di Horizon Europe

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Si è aperto il 22 giugno il bando Tools and technologies for a healthy society (2021) (HORIZON-HLTH-2021-TOOL-06) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Health di Horizon Europe.

Il bando contiene 3 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 115 milioni di €:

  • Smart medical devices and their surgical implantation for use in resource-constrained settings (HORIZON-HLTH-2021-TOOL-06-01) (IA), con un budget di 25 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 6 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 4
  • Next generation advanced therapies to treat highly prevalent and high burden diseases with unmet medical needs (HORIZON-HLTH-2021-TOOL-06-02) (RIA), con un budget di 60 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 6 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 10
  • Innovative tools for use and re-use of health data (in particular of electronic health records and/or patient registries) (HORIZON-HLTH-2021-TOOL-06-03) (RIA), con un budget di 30 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 8 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 4.

Tutti i topic hanno scadenza 21 settembre 2021.

Il bando rientra nella Destination 5 – Unlocking the full potential of new toold, tecnhologies and digital solutions for a healthy society che promuove lo sviluppo di tecnologie sanitarie, nuovi strumenti e soluzioni digitali per trattamenti, farmaci, dispositivi medici e migliori risultati di salute, considerando sicurezza, efficacia, adeguatezza, accessibilità, sostenibilità fiscale ed etica nelle politiche sanitarie e nei sistemi di assistenza sanitaria.

L’obiettivo del cluster Health è rispondere alle principali sfide sanitarie della società contemporanea per proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie per la prevenzione, il monitoraggio e il trattamento di disturbi e patologie. La ricerca e l’innovazione sono anche fondamentali per comprendere gli effetti a lungo termine del Covid-19 e per sviluppare risposte efficaci per una solida ripresa dell’Unione.

Salute: pubblicato il bando Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care di Horizon Europe

Salute: pubblicato il bando Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care di Horizon Europe

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Si è aperto il 22 giugno il bando Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care (2021) (HORIZON-HLTH-2021-CARE-05) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Health di Horizon Europe.

Il bando contiene 3 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 70 milioni di €:

  • Enhancing quality of care and patient safety (HORIZON-HLTH-2021-CARE-05-01) (RIA), con un budget di 25 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 5 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 5
  • Data-driven decision-support tools for better health care delivery and policy-making with a focus on cancer (HORIZON-HLTH-2021-CARE-05-02) (RIA), con un budget di 40 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 10 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 4
  • Health care innovation procurement network (HORIZON-HLTH-2021-CARE-05-04) (CSA), con un budget di 5 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto.

Tutti i topic hanno scadenza 21 settembre 2021.

Il bando rientra nella Destination 4 – Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care, che sostiene lo sviluppo e l’adozione di soluzioni innovative sicure, scalabili e incentrate sulle persone, con un’attenzione particolare alla salute della popolazione, alla resilienza dei sistemi sanitari e al miglioramento delle politiche sanitarie, fornendo ai decisori politici prove, metodi, strumenti e tecnologie da adottare nei rispettivi sistemi sanitari e assistenziali.

L’obiettivo del cluster Health è rispondere alle principali sfide sanitarie della società contemporanea per proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie per la prevenzione, il monitoraggio e il trattamento di disturbi e patologie. La ricerca e l’innovazione sono anche fondamentali per comprendere gli effetti a lungo termine del Covid-19 e per sviluppare risposte efficaci per una solida ripresa dell’Unione.

Salute: pubblicato il bando – Tackling diseases di Horizon Europe

Salute: pubblicato il bando – Tackling diseases di Horizon Europe

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Si è aperto il 22 giugno il bando Tackling diseases (2021) (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Health di Horizon Europe.

Il bando contiene 7 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 263 milioni di €:

  • Improved supportive, palliative, survivorship and end-of-life care of cancer patients (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-01) (RIA), con un budget di 50 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 6 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 8
  • Building a European innovation platform for the repurposing of medicinal products (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-02) (RIA), con un budget di 50 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 25 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 2
  • Innovative approaches to enhance povertyrelated diseases research in sub-Saharan Africa (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-03) (RIA), con un budget di 40 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 8 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 5
  • Clinical validation of artificial intelligence (AI) solutions for treatment and care (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-04) (RIA), con un budget di 60 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 6 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 10
  • A roadmap towards the creation of the European partnership on One Health antimicrobial resistance (OH AMR) (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-05) (CSA), con un budget di 1 milione di € per il finanziamento di 1 progetto
  • Building a European partnership for pandemic preparedness (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-06) (CSA), con un budget di 2 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto
  • Personalised medicine and infectious diseases: understanding the individual host response to viruses (e.g. SARS-CoV-2) (HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04-07) (RIA), con un budget di 60 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 7 milioni di € e un numero di progetti finanziabili pari a 9.

Tutti i topic hanno scadenza 21 settembre 2021.

Il bando rientra nella Destination 3 – Tackling diseases and reducing disease burden, che ha l’obiettivo di migliorare la comprensione e il trattamento delle malattie, rendere le tecnologie sanitarie più efficaci e innovative, migliorare la capacità e la preparazione per gestire i focolai epidemici e per una maggiore sicurezza dei pazienti.

L’obiettivo del cluster Health è rispondere alle principali sfide sanitarie della società contemporanea per proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie per la prevenzione, il monitoraggio e il trattamento di disturbi e patologie. La ricerca e l’innovazione sono anche fondamentali per comprendere gli effetti a lungo termine del Covid-19 e per sviluppare risposte efficaci per una solida ripresa dell’Unione.

Horizon Europe – bando Biodiversity and ecosystem services 2021-02

Horizon Europe – bando Biodiversity and ecosystem services 2021-02

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Si è aperto il 22 giugno il bando Biodiversity and ecosystem services 2021 (HORIZON-CL6-2021-BIODIV-02) contenuto nel Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”

Il bando contiene il seguente topic:

HORIZON-CL6-2021-BIODIV-02-01: European partnership rescuing biodiversity to safeguard life on Earth (COFUND), con un budget pari a 20 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 20 milioni di €, per massimo un progetto finanziabile

Tutti i topic hanno scadenza 22 luglio 2021.

Il bando rientra nella Destination 1 – Biodiversity and Ecosystem Services che ha l’obiettivo di sostenere la ripresa e il ripristino degli ecosistemi tramite la gestione sostenibile del suolo, delle acque interne e del mare.

L’obiettivo generale del cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne per fermare l’erosione del suolo, garantire la sicurezza alimentare per tutti e la transizione verso un’economia circolare, a basse emissioni, efficiente dal punto di vista delle risorse e verso una bioeconomia sostenibile.

Bando Prospettive urbane. Studi di fattibilità per la rigenerazione urbana

Bando Prospettive urbane. Studi di fattibilità per la rigenerazione urbana

La Compagnia di San Paolo con questo nuovo bando intende sostenere studi di fattibilità per la realizzazione di programmi di rigenerazione urbana finalizzati a valorizzare, curare e riqualificare il tessuto urbano – a partire da interventi volti alla riduzione del disagio abitativo -, migliorare la qualità dell’abitare e del vivere quotidiano, favorire lo sviluppo economico, promuovere azioni di prossimità e welfare di comunità.

Le iniziative per cui si propone la realizzazione degli studi di fattibilità dovranno riguardare in modo integrato gli ambiti sociale, ecologico/ambientale, urbanistico/architettonico, culturale ed economico/finanziario, in ben definite porzioni di territorio, e rispondere ai seguenti obiettivi:

  • Riorganizzare, riqualificare ed eventualmente incrementare il patrimonio destinato alla realizzazione di offerta abitativa sociale (Edilizia Residenziale Sociale ed Edilizia Residenziale Pubblica), di servizi sociali e culturali
  • Riqualificare il contesto urbano attraverso la valorizzazione delle connessioni tra spazi abitativi, spazi pubblici e servizi per migliorarne l’accessibilità e la sicurezza
  • Evitare ulteriore consumo di suolo favorendo la riqualificazione di aree urbanizzate, dismesse e degradate
  • Favorire il recupero, la riqualificazione e l’efficientamento energetico di singoli edifici o complessi edilizi, anche dismessi, per implementare i servizi della città
  • Promuovere la sostenibilità ambientale (infrastrutture verdi e blu, mobilità sostenibile,utilizzo di materiali e tecnologie green, etc.)
  • Favorire, attraverso azioni di accompagnamento sociale, lo sviluppo di comunità, i processi di inclusione sociale, il welfare di comunità e la partecipazione civica, quali elementi cruciali di successo dei piani di rigenerazione

Il Bando è rivolto agli enti pubblici territoriali – con esclusivo riferimento a Comuni e Unioni di Comuni – appartenenti alle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il cui numero di abitanti sia

maggiore o uguale a 20.000. Saranno considerate particolarmente meritevoli le proposte strutturate in partnership con altri soggetti del territorio (enti pubblici, enti del terzo settore, soggetti profit,

stakeholder locali, etc.).

Il contributo massimo erogabile per ciascuno studio di fattibilità è pari a 50.000 euro; non è richiesto il cofinanziamento agli Enti che propongono le iniziative.

Per presentare la candidatura è obbligatorio utilizzare esclusivamente la procedura “ROL richiesta on-line” accedendo all’apposita modulistica dedicata al Bando. Le proposte dovranno essere presentate entro le ore 13:00 del 15 luglio 2021.

Bando HOSPEEDAL. Acceleriamo l’innovazione della sanità

Bando HOSPEEDAL. Acceleriamo l’innovazione della sanità

HOSPEEDALE è l’iniziativa sperimentale promossa dalla Compagnia di San Paolo volta alla promozione della collaborazione tra pubblico e privato nella realizzazione di progettualità complesse orientate alla riqualificazione di reparti ospedalieri in ospedali pubblici che operino nell’ambito della salute delle donne (sia ostetrica sia ginecologica) e dei bambini (nella fascia 0-18 anni).

Gli interventi oggetto della richiesta di contributo dovranno partire da un bisogno espresso dal sistema sanitario pubblico (in particolare dalla componente ospedaliera) e dovranno garantire il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Incremento della capacità di trattare i pazienti e conseguente riduzione delle liste di attesa
  • Creazione o rafforzamento di hub clinici e di competenze che, a seguito del miglioramento dell’assistenza fornita, siano in grado di aumentare la capacità di attrazione della struttura e agire sul saldo tra mobilità attiva e passiva
  • Aumento del livello di digitalizzazione e di capacità di trattamento dati (anche in riferimento a iniziative di telemedicina) dei reparti/servizi/processi.

Per il suo carattere sperimentale l’iniziativa sarà suddivisa su due anni. Nel 2021 sarà possibile applicare a due distinte linee:

  • LINEA 1: Richiesta di contributo per interventi già definiti su reparti ospedalieri, presentata da fondazioni/associazioni/altri enti del terzo settore che già operino come supporto ad ospedali afferenti ad aziende sanitarie regionali, con comprovate capacità di fundraising e che siano già in possesso di una convenzione firmata con l’azienda sanitaria di riferimento per l’intervento oggetto della richiesta alla Compagnia.
  • LINEA 2: Richiesta di contributo per azioni di affiancamento e capacity building, presentata da fondazioni/associazioni/altri enti del terzo settore che operino a supporto di ospedali afferenti ad aziende sanitarie regionali. Queste azioni devono essere volte a consentire all’ente richiedente un’adeguata preparazione per abilitarsi a presentare future richieste di contributo utilizzando il modello pubblico-privato descritto nella LINEA 1.

Il budget a disposizione per il 2021 ammonta ad 1.800.000 euro di cui:

–  1.700.000 euro destinati a finanziare progetti della LINEA 1. Il contributo della Compagnia di San Paolo non potrà essere superiore a 600.000 euro e il richiedente dovrà comunque garantire con risorse proprie o acquisite da altri enti un co-finanziamento non inferiore al 50% al costo complessivo del progetto.

–  100.000 per sostenere fino a 10 interventi di capacity building di ammontare unitario pari a € 10.000 (LINEA 2).

I richiedenti dovranno utilizzare esclusivamente la procedura ROL (Richiesta On Line) compilando la modulistica relativa alla “Iniziativa sperimentale per il sostegno di interventi su reparti ospedalieri pubblici realizzati in collaborazione tra pubblico e privato”. Il termine di presentazione delle domande è previsto alle ore 12 del 23 luglio 2021.

Erogazione del servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell’ambito del Servizio civile universale

Erogazione del servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell’ambito del Servizio civile universale

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Il Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze (SRFC) definisce e regola il servizio finalizzato a riconoscere formalmente e attestare le competenze acquisite dalle persone in esito ad apprendimenti formali, non formali e informali, ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 1434/2005 e n. 739/2013. Il riconoscimento formale delle competenze avviene in relazione agli standard professionali del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ), di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 936/2004 e ss.mm.ii.

Con il presente Invito si intende autorizzare la realizzazione del Servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, al fine di mettere in trasparenza e valorizzare le competenze acquisite dai giovani volontari in esito alle esperienze di tipo non formale effettuate nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti approvati annualmente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”.

Il servizio regionale è reso disponibile per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione finalizzata al rilascio di una Scheda capacità e conoscenze.

L’autorizzazione regionale è requisito di legittimità per la realizzazione delle attività di formalizzazione delle competenze e per il rilascio delle certificazioni valide ai fini di legge.

Destinatari delle attività autorizzabili sono i giovani volontari che abbiano prestato servizio civile universale nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti a essi correlati approvati annualmente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”.

Possono essere candidate operazioni relative al Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze, per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione, in riferimento a programmi di intervento e progetti di Servizio civile universale che:

siano stati proposti da enti titolari dell’iscrizione all’albo di servizio civile universale, di cui all’articolo 11 del d.lgs. n.40 del 2017, e approvati annualmente dal dipartimento competente in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”;

  • si riferiscono ad aree di intervento e contesti specifici ove siano acquisibili competenze correlabili agli standard professionali del Sistema regionale delle qualifiche di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 936/2004 e ss.mm.ii;

Ciascuna operazione:

  • è collegata a un solo programma di intervento rientrante nelle graduatorie approvate con decreto del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • può contenere uno o più progetti non corsuali (se riferiti a più qualifiche regionali) relativi al Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze che prevedano in esito alla procedura di formalizzazione il rilascio di una Scheda capacità e conoscenze.

Possono candidare operazioni:

  • enti di formazione professionali accreditati alla data di presentazione delle operazioni per l’ambito della Formazione superiore o per l’ambito Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • soggetti accreditati alla data di presentazione delle operazioni ai servizi per il lavoro ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 – area 1 o area 2.
  • I soggetti devono inoltre essere in possesso dei requisiti specifici per il servizio di SRFC. In particolare, requisito essenziale per la candidatura è la disponibilità di almeno un responsabile della formalizzazione e certificazione (RFC) e di almeno un esperto di processi valutativi (EPV), eventualmente individuabili all’interno degli elenchi regionali e da contrattualizzare ad hoc.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web relativa alla Programmazione 2007/2013 e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre il 30/06/2021, pena la non ammissibilità.

Contributi ai Centri di assistenza tecnica – Bando 2021

Contributi ai Centri di assistenza tecnica - Bando 2021

Con delibera di Giunta regionale n. 930 del 21 giugno 2021, è stato approvato il bando per la concessione dei in regime de minimis, ai centri di assistenza tecnica di cui all’art. 23 del D.Lgs. 114/98, autorizzati dalla Regione Emilia-Romagna, antecedentemente la data di presentazione della domanda, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e per un importo massimo di € 50.000 per i C.A.T. di livello regionale e di € 25.000 per quelli di livello non regionale, per la realizzazione di progetti di valorizzazione di aree commerciali finalizzati alla:

  • realizzazione e/o promozione di marchi di qualità territoriali anche in settori non coperti dalle attuali normative;
  • realizzazione di strategie di marketing territoriale in funzione delle specificità e potenzialità locali;
  • realizzazione di specifiche campagne promozionali di eventi, manifestazioni, iniziative, ecc.;
  • realizzazione di specifici servizi collettivi a livello territoriale.

Sono ammissibili i progetti la cui realizzazione abbia avuto inizio a partire dal 01/01/2022 e completati e rendicontati entro 31/12/2022.

Le domande devono essere presentate entro e non oltre il 30 luglio 2021, esclusivamente per posta elettronica certificata.

Intelligenza artificiale: al via la 1° open call di AI REGIO

Intelligenza artificiale: al via la 1° open call di AI REGIO

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Al via la prima open call del progetto AI REGIO per soluzioni di intelligenza artificiale (AI) nel settore manifatturiero.

L’obiettivo è selezionare fino a 8 esperimenti guidati da PMI all’interno di due argomenti tecnologici:

  • Industria 5.0 e Intelligenza Collaborativa: i candidati dovranno sperimentare servizi di “test before invest” and “skills development” in strutture realistiche di sperimentazione guidate dal Digital Innovation Hub. La soluzione end-to-end prevista deve comprendere le fasi di modellazione, simulazione, implementazione, formazione, test e sperimentazione e deve contribuire alle soluzioni di AI REGIO Data4AI e AI4Manufacturing, arricchendole con nuovi strumenti e componenti open source da inserire nel mercato di AI REGIO.
  • Manufacturing Data Spaces e Data4AI pipelines: le proposte dovranno sviluppare spazi di dati per la manifattura, mostrando i benefici della valorizzazione dei dati di produzione, prima che siano utilizzati in applicazioni di AI avanzate. Le proposte dovranno fornire scenari di business end-to-end, riflettendo le reali sfide dell’industria e definendo e misurando KPI di business guidati dai dati.

L’open call si rivolge alle PMI digitali e manifatturiere, associate con un Digital Innovation Hub (DIH) e ammissibili per Horizon 2020.

Nello specifico, possono partecipare i consorzi composti da 1 PMI manifatturiera, come leader del consorzio, 1 DIH e un fornitore di soluzioni ICT o RTO tecnologico.

I consorzi selezionati beneficeranno di un sostegno finanziario fino a 100.000 euro

La scadenza per presentare le candidature è il 30 settembre 2021.

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