MATCHER: al via la 2° edizione del bando sull’Open Innovation per le imprese dell’Emilia-Romagna

MATCHER: al via la 2° edizione del bando sull’Open Innovation per le imprese dell’Emilia-Romagna

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È aperta la seconda edizione del bando MATCHER, il programma di Open Innovation dedicato alle imprese dell’Emilia-Romagna.

L’obiettivo del programma, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ART-ER, è attivare collaborazioni tra le corporate regionali più innovative e le startup più promettenti provenienti da tutto il mondo.

Questa edizione del bando è dedicata ai temi del Green Deal europeo.

Sulla base degli specifici fabbisogni tecnologici identificati dalle aziende, il percorso di Open Innovation porterà all’individuazione di soluzioni innovative di processo, di prodotto e di mercato.

Verranno selezionate 10 aziende tra PMI e Grandi aziende, costituite prima del 2015 e con sede legale o operativa in Emilia-Romagna.

La scadenza per inviare le candidature è il 10 giugno 2021.

Nuova opportunità per startup e imprese innovative del Sud Italia con il programma First Round

Nuova opportunità per startup e imprese innovative del Sud Italia con il programma First Round

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Sono aperte le candidature a First Round, il programma a sostegno dell’imprenditoria innovativa del Sud, promosso dall’incubatore, acceleratore e hub di Open Innovation, Entopan, e da Invitalia.

First Round offre accompagnamento alle startup e imprese per facilitare l’avvio o il consolidamento della propria idea di business attraverso lo sviluppo o l’introduzione di prodotti e servizi innovativi nei seguenti ambiti:

  • Salute, Benessere, Stili di Vita
  • Energy e Circular Economy
  • Smart Manufacturing
  • Agroalimentare
  • Industria Culturale e Creativa

L’obiettivo è promuovere e valorizzare le opportunità offerte dagli incentivi e dalla misura agevolativa Resto al Sud a favore dell’imprenditoria innovativa del Mezzogiorno che ha capacità di generare impatti sociali, ambientali e culturali.

Il bando si rivolge a imprese e startup innovative con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o in uno dei 116 comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria).

I team selezionati beneficeranno di un’attività di accompagnamento di Entopan Innovation, mentre Invitalia valuterà la qualità dei rispettivi progetti per finanziarli.

Ogni progetto potrà beneficiare di una combinazione tra finanziamenti e contributi a fondo perduto fino a 240.000 mila euro. Il fondo perduto può arrivare a coprire fino al 58% dell’importo richiedibile.

La scadenza per partecipare è il 15 giugno 2021.

POR FESR, Fondo rotativo piccolo credito: 9,6 milioni per l’efficienza energetica delle imprese

POR FESR, Fondo rotativo piccolo credito: 9,6 milioni per l'efficienza energetica delle imprese

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Dalla Regione Lazio un’opportunità per le PMI che vogliono investire per ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti.

Si tratta della sezione III del Fondo rotativo per il piccolo credito, gestito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra Artigiancassa e Medio Credito Centrale, che mette a disposizione delle imprese 9,6 milioni di euro (risorse POR FESR Lazio 2014-2020).

Il Fondo è parte del Fondo di Fondi “FARE Lazio”, strumento con il quale la Regione Lazio assicura una strategia unitaria a tutti gli interventi mirati a rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria delle imprese

L’obiettivo del Fondo è dare risposte tempestive alle PMI con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi, tempi e complessità del processo di istruttoria e di erogazione.

La Sezione III si rivolge alle imprese di tutti i settori per investimenti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti, compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per la sola finalità dell’autoconsumo.

Destinatari del bando sono le piccole e medie imprese, i Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica ed i Liberi professionisti.
I finanziamenti sono concessi per:

Investimenti di tipo materiale e immateriale necessari alla realizzazione del programma, quali acquisto, trasporto e installazione di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti e strumenti, realizzazione di infrastrutture di rete, lavori edilizi per la riqualificazione energetica dell’edificio. E’ compresa l’eventuale assistenza post vendita da parte dei fornitori nell’ambito in un “pacchetto chiavi in mano”
Spese accessorie nel limite del 10% delle spese ammissibili complessive per servizi di consulenza, studi e progetti
Capitale circolante fino a un massimo del 30% del costo totale del progetto ammissibile.
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero con le seguenti caratteristiche.

Importo: minimo 10.000, massimo 50.000 euro
Durata: minimo 12 mesi, massimo 60 mesi
Preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24 mesi
Tasso di interesse: zero
Rimborso: a rata mensile costante posticipata
Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% dell’investimento.

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente online sul portale www.farelazio.it, accedendo alla pagina dedicata al “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito”.

Il bando è aperto fino a esaurimento delle risorse disponibili.

PO FESR 2014/2020 – Azione 1.3.2 – Living Labs – Circolare chiamata a progetto CLLD per la selezione degli interventi

PO FESR 2014/2020 – Azione 1.3.2 – Living Labs – Circolare chiamata a progetto CLLD per la selezione degli interventi

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Il Dipartimento Attività Produttive con DDG n. 78 del 09/02/2021 ha approvato la Circolare di chiamata a progetto e le correlate Linee Guida per la selezione degli interventi a valere sull’Azione 1.3.2 “Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione come i Living Labs ” (Asse 1 “Ricerca e innovazione” del PO FESR Sicilia 2014/2020), per la procedura territorializzata relativa alla Strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo (Community Led Local Development – CLLD).

L’obiettivo è favorire la partecipazione dal basso ai processi di innovazione attraverso il sostegno a piccoli gruppi di persone che progettano, sviluppano e testano nuovi prodotti e servizi. La Regione Siciliana mira inoltre a fare uscire il processo di ricerca dai laboratori, incoraggiando l’incontro di tutti gli attori dell’innovazione interni ed esterni all’impresa, coinvolgendo cittadini e utenti finali dei prodotti e servizi in cui è rilevante l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT).

Le domande di finanziamento dovranno essere trasmesse entro il 30 giugno 2021 via pec all’indirizzo: dipartimento.attivita.produttive@certmail.regione.sicilia.it.

Finalità del bando sono le seguenti:

  • favorire la partecipazione dal basso ai processi di innovazione attraverso il sostegno (non solo finanziario) a piccoli gruppi di persone che concepiscono, sviluppano e testano nuovi prodotti e servizi;
  • fare uscire il processo di ricerca dai laboratori interni di ricerca e sviluppo (innovazione aperta) incoraggiando l’incontro di tutti gli attori dell’innovazione interni ed esterni all’impresa, coinvolgendo cittadini/utenti finali del prodotto/servizio in processi trasparenti, collaborativi e sovente non codificati, in cui l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) assume spesso un ruolo preponderante

Beneficiari del bando enti e Associazioni no profit, distretti, incubatori, PST, Istituti scolastici. L’Allegato 1-Scheda Tecnica delle “Linee Guida” contiene per ciascun CLLD la tipologia di beneficiari. I Beneficiari ammissibili all’Azione 1.3.2, con la specifica, laddove presente, dei Comuni esclusi poiché facenti parte dello strumento territoriale “Aree Interne”, sono indicati nella Scheda Tecnica dell’azione allegata al PAL del territorio dei GAL.

Sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva prima sessione 2021

Sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva prima sessione 2021

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Piemonte Film TV Fund viene attivato in attuazione dell’Asse III “Competitività dei sistemi produttivi” del POR Piemonte FESR 2014-2020, priorità di investimento III.3c, obiettivo specifico III.3c.1 “Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo”, Azione III.3c.1.2. “Attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale”, per supportare le imprese operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di favorire l’attrazione e l’incremento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto e l’occupazione attraverso:

a) il reinsediamento sul territorio regionale di imprese che hanno delocalizzato;

b) l’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale;

c) il consolidamento degli investimenti – relativi a nuove produzioni – delle imprese presenti sul territorio in termini di competitività e crescita per favorire il pieno e qualificato utilizzo delle infrastrutture regionali disponibili.

Tale obiettivo viene perseguito attraverso la concessione di contributi a fondo perduto.

Il contributo relativo alla domanda di finanziamento non può essere in ogni caso:

  • inferiore a Euro 30.000,00
  • superiore a Euro 200.000,00

L’ammontare del contributo per la domanda di finanziamento, nei limiti delle intensità anche cumulate

previste dall’art. 54, commi 6 e 7 del Regolamento (UE) n. 651/2014, viene definito applicando le seguenti

percentuali riferite ai seguenti costi:

a) 35% dei costi ammissibili relativi al personale dipendente o parasubordinato e ai professionisti del settore cinematografico (tra sopra e sotto la linea). I costi ammissibili cd. “sopra la linea” sono imputabili fino ad un importo massimo di euro 60.000,00;

b) 20% dei costi ammissibili relativi ai fornitori di beni e servizi;

c) 10% dei costi ammissibili relativi a strutture ricettive

Possono partecipare PMI costituite da non meno di 2 anni e che abbiamo almeno due bilanci depositati e che posseggano i requisiti indicati dal bando al punto 2 .1.

La domanda deve essere inviata nel rispetto delle seguenti scansioni temporali:

  • prima sessione, dalle ore 09.00 del 07/05/2021 alle ore 12.00 del 07/06/2021
  • seconda sessione, dalle ore 09.00 del 03/09/2021 alle ore 12.00 del 04/10/2021

Contributi per progetti di insediamento e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali per il biennio 2021-2022

Contributi per progetti di insediamento e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali per il biennio 2021-2022

Con delibera di Giunta regionale n. 562 del 26 aprile 2021 la Regione Emilia-Romagna intende contrastare fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e favorire, nelle località scarsamente popolate, mediante un presidio capace di fornire beni e servizi di prima necessità prevedendo contributi per progetti finalizzati all’insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali di cui all’art. 9 della L.R. 14/99 e ss.mm. ii. nelle aree individuate dai Comuni in conformità alla delibera della Giunta regionale n. 2022/2018

Destinatari del bando sono piccole e medie imprese esercenti il commercio, la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e dei servizi aventi, al momento della presentazione della domanda, i requisiti soggettivi indicati al paragrafo 1 del bando.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati all’insediamento, avvio e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali di cui all’art. 9 della Legge regionale n. 14/99 e ss.mm.ii., aventi le caratteristiche di cui all’Allegato B alla deliberazione della Giunta regionale n. 2022/2018 e localizzati in aree comunali soggette a fenomeni di rarefazione commerciale (pdf480.52 KB) individuate, con propri atti, dai Comuni, in conformità all’allegato A alla delibera della Giunta regionale n. 2022/2018.

Per la realizzazione dei suddetti interventi sono considerate ammissibili le spese di seguito indicate, direttamente imputabili al progetto, sostenute e pagate dal soggetto beneficiario a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2022 o al diverso termine individuato a seguito di eventuale concessione di proroga, per:

  • l’acquisizione, la progettazione, la costruzione, il rinnovo, la trasformazione e l’ampliamento dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività d’impresa e l’acquisizione delle relative aree;
  • l’acquisto, il rinnovo e l’ampliamento delle attrezzature, degli impianti e degli arredi necessari per l’esercizio e l’attività d’impresa;
  • l’acquisto di un autoveicolo a uso commerciale, purché in regola con le normative vigenti per il trasporto di merci deperibili;
  • la realizzazione di zone dotate di accesso pubblico alla rete telematica;
  • la realizzazione di punti di informazione turistica e di sportelli di erogazione di servizi di pubblica utilità rivolti alla cittadinanza.

Nella spesa complessiva può essere inclusa quella per la formazione di scorte necessarie alla realizzazione di programmi di investimento entro il limite massimo del 30% del totale degli investimenti.

I contributi sono concessi in regime de minimis, nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di 40.000 euro.

Le domande devono essere trasmesse entro e non oltre il 15 giugno 2021 mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it con l’esclusione di qualsiasi altro mezzo di trasmissione. Fa fede esclusivamente la data di invio della PEC.

Operazioni crescita digitale: Big Data e nuove competenze – Terzo Invito

Operazioni crescita digitale: Big Data e nuove competenze – Terzo Invito

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L’Invito intende proseguire nell’impegno a rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curricula formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali” e saper trasformare enormi quantità di dati in un numero ristretto di informazioni utili e con forte valenza strategica.

In particolare – in continuità con quanto approvato in esito agli Inviti di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 226/2018 e n. 407/2019 – si intende selezionare una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale che assicuri un’offerta progettata in funzione dei diversi percorsi universitari di provenienza dei potenziali destinatari; modulare per rispondere ai diversi livelli di conoscenze statistiche-matematiche-informatiche di accesso; flessibile per essere rispondente alla domanda in termini di tempi di attivazione e tempi di erogazione; erogata permettendo di conseguire e spendere in un contesto professionale competenze specialistiche in un orizzonte temporale breve; diffusa sul territorio e pertanto attivabile sui diversi territori in funzione della domanda e capace di garantire parità di accesso alle opportunità nonché capace di integrare arricchire e dare continuità all’offerta formativa approvata con le DGR n. 633/2018 e n. 789/2019.

Persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, potranno accedere alle opportunità previste in esito al presente Invito persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico.

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015 i partecipanti alle attività dovranno essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente all’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate prevedendo progetti aventi durate diverse in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito e devono essere progettati in funzione dei pregressi percorsi di studio riconducibili alle seguenti aree:

  • area umanistica e delle scienze sociali
  • area giuridico-economica
  • area scientifica

Le operazioni devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Organismi accreditati per l’ambito della formazione superiore ai sensi della normativa regionale vigente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito al momento della presentazione dell’operazione.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica non oltre le ore 12.00 del 03/06/2021 pena la non ammissibilità.

Gal Delta 2000 19.2.02.01_B Investimenti per organizzare la ciclabilità e collegamenti intermodali (barca+bici+treno+bus) – II Bando

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Beneficiari del bando sono enti Pubblici (Comuni e Province) singoli, le Unioni dei Comuni, Enti di gestione delle aree protette.

I Beneficiari devono essere in possesso di uno dei codici ATECO (primario o secondario) indicati nel Bando.

Tempistica raccolta domande: Dal 22 aprile 2021 al 22 luglio 2021 ore 17.00

Risorse: 700.000,00 €

Sostegno: 100%

Spese ammissibili:

  • Opere edili e lavori finalizzare alla realizzazione degli interventi di cui alle finalità indicate nel paragrafo “Tipologie di intervento”;
  • attrezzature e strumentazioni connesse alla realizzazione degli interventi
  • arredi, fontanelle, pontili, e altri materiali e/o attrezzature necessari ad attrezzare i percorsi intermodali;
  • Costi di demolizione e/o costi di abbellimento dei siti attraverso l’acquisto e messa a dimora di piante autoctone e/o acquisto di arredi e/o altri elementi necessari alla mitigazione dei detrattori ambientali e paesaggistici collocati lungo i percorsi oggetto dell’intervento;
  • segnaletica stradale, cartellonistica e tabelle informative;
  • spese generali nel limite massimo del 10% delle spese di investimento ammissibili.

Le domande di sostegno devono essere presentate secondo le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA, utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG).

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

 

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Il presente Invito disciplina la concessione di contributi a sostegno di progetti di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo di durata triennale, in attuazione del paragrafo D 2.3 del Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale per il triennio 2021-2023, approvato con Deliberazione dell’Assemblea legislativa n.    39/2021.

Possono presentare domanda di contributo soggetti pubblici e privati, comunque organizzati sul piano giuridico-amministrativo, aventi una sede operativa nel territorio regionale.

L’intervento regionale è finalizzato alla concessione di contributi per la realizzazione di progetti di valenza regionale che sviluppino azioni volte a perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  1. a) ricerca, valorizzazione e promozione dei NUOVI AUTORI attraverso iniziative di orientamento, tutoraggio e supporto nelle fasi produttive, distributive, promozionali e di circuitazione, anche all’estero;
  2. b) valorizzazione e promozione della CREATIVITA’ attraverso il sostegno a produzioni musicali originali, che si caratterizzano per formati, contenuti e/o linguaggi significativamente innovativi;
  3. c) sviluppo, consolidamento e valorizzazione, anche ai fini turistici, di CIRCUITI DI LOCALI e di RETI DI FESTIVAL di musica contemporanea originale dal vivo, con circuitazione degli artisti e dei complessi musicali della regione;
  4. d) promozione e circuitazione all’estero degli artisti e dei gruppi musicali della regione.

La domanda di contributo potrà essere inviata fino al 20 maggio 2021.

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021

Bando per sviluppare progetti di business 4.0 sostenibili a livello ambientale e sociale, tra MPMI e soggetti qualificati nelle nuove tecnologie digitali, in risposta anche all’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale. Un’iniziativa prevista nell’ambito del progetto “Punto Impresa Digitale” (PID).

Il bando è rivolto a micro, piccola o media impresa con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo.

Spese ammissibili:

  • Consulenza su una o più tecnologie tra quelle previste, erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati
  • Formazione su una o più tecnologie tra quelle previste, erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati
  • Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici, necessari alla realizzazione del progetto.

Valore del contributo: Stanziamento complessivo di 7.188.000,00 euro in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA).

Due tipologie di intervento in base alla dimensione dell’impresa:

  • micro impresa, 70% delle spese ammissibili
  • piccola-media impresa, 50% delle spese ammissibili.

È possibile presentare domanda dalle ore 14:00 del 17 maggio 2021 alle ore 12.00 del 18 giugno 2021.

Sportello valutativo con prenotazione dei fondi secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

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