Horizon Europe: nuovo bando per l’efficienza energetica nell’High Performance Computing

Horizon Europe: nuovo bando per l’efficienza energetica nell’High Performance Computing

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È stato aperto il bando “Energy Efficient Technologies in HPC” nell’ambito di Horizon Europe per sviluppare tecnologie efficienti dal punto di vista energetico nel Calcolo ad Alte Prestazioni (HPC), promosso in cooperazione con EuroHPC JU.

L’obiettivo del bando è quello di stabilire ed implementare un’iniziativa strategica di R&I che contribuirà allo sviluppo di tecnologie software HPC innovative integrate con metriche di monitoraggio energetico adatte per supercomputer exascale e post-exascale

Può partecipare al bando qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dalla sua sede, a condizione che siano stati soddisfatti i requisiti stabiliti nel programma Horizon Europe.

Il budget disponibile per il bando è di € 20.000.000.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 7 febbraio 2024.

Scadenza: 7 febbraio 2024

Connecting Europe Facility: lanciato il bando per lo status di progetti transfrontalieri sulle fonti energetiche rinnovabili

Connecting Europe Facility: lanciato il bando per lo status di progetti transfrontalieri sulle fonti energetiche rinnovabili

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Rimarrà aperta fino al 6 febbraio 2024 la terza call per l’acquisizione dello status di progetti per l’energia rinnovabile transfrontalieri (CB RES) del programma Connecting Europe Facility (CEF).

I progetti CB RES contribuiscono agli obiettivi di cooperazione UE a favore della decarbonizzazione e al raggiungimento dei target di energia rinnovabile europei.

Nello specifico, un progetto CB RES deve soddisfare 3 requisiti fondamentali:

  • deve essere fondato su un meccanismo di cooperazione come definito agli articoli 8, 9, 11 e 13 della nuova Direttiva sull’energia rinnovabile (RED II)
  • deve fornire maggiori benefici netti a livello socioeconomico rispetto a un progetto nazionale, secondo un’analisi costi-benefici
  • la sua maggiore componente deve essere un’installazione di generazione di energia rinnovabile

I promotori dei progetti che vogliano acquisire tale status possono partecipare alla call presentando i documenti necessari sulla piattaforma di candidatura dedicata CB RES e accedere tramite un account EU LOGIN.

Scadenza: 6 febbraio 2024

Al via il bando per progetti di placement di talenti per PMI del settore illuminazione e arredamento

Al via il bando per progetti di placement di talenti per PMI del settore illuminazione e arredamento

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È aperto il bando SILEO per progetti di placement dei talenti, rivolto a sostenere PMI dei settori dell’illuminazione e dell’arredamento nell’attrarre personale giovane e competente per rafforzare le abilità sulla digitalizzazione e la transizione circolare, con chiusura prevista per il 30 gennaio 2024.

Il programma di placement consiste nel reclutamento di successo e l’introduzione di professionisti esperti negli ambienti di lavoro di tali settori, i quali dovranno essere confermati con un contratto di lavoro per una durata tra 2 e 6 mesi, con l’obiettivo di creare relazioni proficue tra imprese e figure professionali.

Le candidature dovranno essere presentate da una PMI dei Paesi membri UE, associati al Single Market Programme o in corso di conclusione dell’accordo di associazione al programma, nonché appartenenti ai settori dell’illuminazione e dell’arredamento (codici NACE 27.4, 31.0, 27.3)

Ciascuna candidatura delle PMI dovrà includere una descrizione dettagliata del profilo ricercato, del Programma di collaborazione e del contratto di assunzione offerto. I compiti proposti dalle PMI candidate devono riguardare le aree tematiche delle tecnologie dell’Industria 4.0, della trasformazione digitale e/o dell’economia circolare applicate ai settori coinvolti dal bando.

I 50 progetti selezionati otterranno fino a € 4.000 di importi forfettari ciascuno.

Scadenza: 30 gennaio 2024

Horizon Europe: il bando Climate sciences and responses 2024

Horizon Europe: il bando Climate sciences and responses 2024

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Sarà aperto fino al 5 marzo 2024 il bando Climate sciences and responses (HORIZON-CL5-2024-D1-01) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Climate, Energy and Mobility” di Horizon Europe.

Nello specifico, attraverso 7 topic (tutti Reseach and Innovation Action), la Commissione mette a disposizione 103 milioni di Euro:

  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-01: Enhanced quantification and understanding of natural and anthropogenic methane emissions and sinks, con un budget di € 15.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-02: Inland ice, including snow cover, glaciers, ice sheets and permafrost, and their interaction with climate change. Il budget per questo topic è pari a € 22.0000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-03: Inland ice, including snow cover, glaciers, ice sheets and permafrost, and their interaction with climate change, per un budget di € 15.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-04: Improved toolbox for evaluating the climate and environmental impacts of trade policies – budget pari a € 12.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-05: Next generation low-emission, climate-resilient pathways and NDCs for a future aligned with the Paris Agreement – il budget ammonta a € 14.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-06: The role of climate change foresight for primary and secondary raw materials supply; il budget del topic è pari a € 5.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-07: Quantification of the role of key terrestrial ecosystems in the carbon cycle and related climate effects, per un budget di €20.000.000

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati degli Stati membri UE e associati a Horizon Europe, conformemente alle regole di partecipazione del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione.

Il budget è pari a € 103.000.000 in totale, erogati in accordi di sovvenzione.

Il bando rientra nella Destination 1 – Climate sciences and responses punta a promuovere il miglioramento della conoscenza sul sistema Terra e la capacità di prevedere i suoi cambiamenti secondo diversi fattori naturali e socio-economici; inoltre, punta a sostenere una stima più accurata degli impatti dei cambiamenti climatici e la progettazione e la valutazione di soluzioni e percorsi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e la relativa trasformazione sociale.

L’obiettivo generale del Cluster 5 è di accelerare la duplice transizione verde e digitale dell’economia, dell’industria e della società europee al fine di conseguire la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Scadenza: 5 marzo 2024

EuroHPC: nuova call per finanziare un centro di supporto per applicazioni di Intelligenza Artificiale su larga scala

EuroHPC: nuova call per finanziare un centro di supporto per applicazioni di Intelligenza Artificiale su larga scala

È stata aperta la call “Support Centre for HPC-powered Artificial Intelligence (AI) Applications” (topic: DIGITAL-EUROHPC-JU-2023-AISC-03-01) nell’ambito del programma europeo Digital Europe, per istituire un Centro di supporto europeo – AISC per sfruttare il potenziale di innovazione dei modelli di IA su larga scala utilizzando le infrastrutture di supercalcolo.

In particolare, il centro AISC si rivolgerà alle applicazioni scientifiche, sociali e industriali della comunità di utenti e sviluppatori che usano l’Intelligenza Artificiale, fornendo una serie di servizi per supportare la loro transizione verso l’High Performance Computing e sfruttare le capacità di supercalcolo.

I modelli di IA su larga scala possono avere un ampio impatto su settori come ad esempio l’elaborazione del linguaggio naturale, l’astrofisica, la modellazione in ambito climatico, la medicina e le biotecnologie.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da un minimo di 3 beneficiari e un massimo di 10 partner provenienti da almeno 3 diversi Paesi ammissibili.

Possono partecipare al bando enti pubblici o privati stabiliti in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei Paesi SEE e Paesi associati a Digital Europe.

Il budget disponibile per il bando è di € 5.000.000.

La gestione della call è in capo all’iniziativa EuroHPC JU.

Scadenza: 27 febbraio 2024

Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare

Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare

Con il Decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 22724 del 19 ottobre 2023 è stato approvato il bando attuativo (Allegato A al Decreto n. 22724/2023) per la concessione di contributi per la sostituzione e l’ammodernamento dei frantoi oleari. Attraverso il bando sono concessi contributi a fondo perduto per favorire la sostituzione/ammodernamento dei frantoi esistenti, anche, attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il rinnovo degli impianti tecnologici è finalizzato, anche, al miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo – olearia.

Con la Delibera n.1368 del 27-11-2023 sono state approvate le “Disposizioni specifiche per l’attuazione della Sottomisura – Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettono l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione” e delle “Direttive regionali in materia di riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari”.

Termine per la presentazione delle domande: dal 10 novembre 2023 ed entro il 15 gennaio 2024

Presentazione delle domande: La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma SIAN, raggiungibile dal sito www.sian.it . Costituisce motivo di esclusione la presentazione delle domande con modalità diverse da quella sopra prevista.

Destinatari: Aziende agricole e imprese agroindustriali, ivi incluse le loro associazioni e cooperative che sono titolari di frantoi oleari e che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n. 16059/2013, che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali. I beneficiari sono imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli di cui al punto 33 (47) degli orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2022-2027 (2022/C 485/01).

Interventi finanziabili: ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH (“Do No Significant Harm” – “non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali”). Sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione, al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione);

Intensità del sostegno: pari al 65% elevata all’80% per gli investimenti realizzati da parte dei giovani agricoltori.

Graduatoria: L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione per il bando è pari a 8.334.107,07 euro. Le domande di aiuto saranno inserite in una graduatoria, ordinate in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti alle singole priorità. Le domande di aiuto con un punteggio totale al di sotto di 5 punti saranno escluse dall’aiuto.

Massimali e minimali: L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 600.000,00 euro. Non sono ammesse le domande di aiuto con un contributo minimo richiesto (o concesso in sede di atto per l’assegnazione dei contributi) inferiore a: 30.000,00 euro. È possibile l’erogazione di un anticipo pari al 30% della spesa ammissibile, sulla base di apposita richiesta del beneficiario corredata da garanzia fidejussoria.

Scadenza: 15 gennaio 2024

FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia

FAre Impresa in Sicilia - FAInSicilia

Sono eleggibili alle agevolazioni di cui al presente Avviso i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  1. i giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e/o le donne di qualsiasi età che, alla stessa data risultino residenti in Sicilia o vi trasferiscano la propria residenza entro sessanta giorni (centoventi giorni se residenti all’estero) dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni del presente Avviso;
  2. le MPI (micro e piccole imprese) che abbiano almeno una unità produttiva o una stabile organizzazione con sede legale od operativa in Sicilia, o che si impegnino a costituirla entro il termine di sessanta giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni del presente Avviso, e che siano in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
  • essere iscritte presso il Registro delle imprese e risultare attive da non più di 36 mesi;
  • se costituite in forma di società, anche cooperativa, avere una compagine sociale composta, in maggioranza, da persone fisiche aventi i requisiti di cui alla lettera A precedente che detengano almeno il 51% del capitale sociale.

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Avviso le spese sostenute dal soggetto beneficiario durante l’attuazione del programma di spesa agevolato, relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

  1. Opere edili;
  2. macchinari, impianti tecnologici, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica;
  3. programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione;
  4. formazione specialistica.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di sovvenzione (contributo a fondo perduto), con un’intensità di aiuto fino al 90% del totale delle spese ammissibili.

A partire dalle ore 12:00 del 16 Gennaio 2024 e sino alle ore 17:00 del 19 Febbraio 2024 sarà possibile registrarsi sulla piattaforma elettronica per avviare la precompilazione delle domande di accesso alle agevolazioni.

Le domande di agevolazione potranno essere presentate formalmente a partire dalle ore 10:00 del 20 Febbraio 2024 e fino alle ore 17:00 del 27 Febbraio 2024.

Scadenza: 27 febbraio 2024

Bando InnovaCultura

Bando InnovaCultura

Il Bando InnovaCultura, a valere su fondi europei PR FESR 2021-2027, finanzia le imprese culturali e creative che svilupperanno progetti culturali innovativi, in partenariato con istituti e luoghi della cultura lombardi (musei, raccolte museali, sistemi museali riconosciuti; ecomusei riconosciuti; biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti; archivi; siti UNESCO; complessi monumentali non statali; aree e parchi archeologici non statali).

Micro, piccole e medie imprese (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 17 giugno 2014) in forma singola o in partenariato attive nel settore culturale e creativo, che comprende attività:

  • culturali “core”: arti visive, arti performative, patrimonio culturale;
  • culturali: editoria (comprese le sue declinazioni multimediali), musica, radio-televisione, cinema, videogiochi e imprese del settore digitale;
  • creative: architettura, design e pubblicità/comunicazione

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 6.000.000 a valere sul PR FESR 2021-2027, suddivise su quattro ambiti:

Ambito A: partenariati tra ICC e raccolte museali/musei riconosciuti e sistemi museali riconosciuti €2.000.000

Ambito B: partenariati tra ICC ed Ecomusei riconosciuti”: € 1.000.000

Ambito C: “partenariati tra ICC e siti UNESCO, aree e parchi archeologici e complessi monumentali non statali”: € 1.500.000

Ambito D: “partenariati tra ICC e biblioteche e sistemi bibliotecari, archivi”: € 1.500.000

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% del costo totale del progetto.

I progetti dovranno avere un valore minimo di 50.000 euro, ridotto a 30.000 euro per i progetti presentati in partenariato con ecomusei riconosciuti, archivi, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti.

Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000 euro per progetto.

I contributi sono riservati alle sole imprese.

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma “Bandi Online” dalle ore 10:30 del 1° marzo 2024 fino alle ore 12:00 del 12 marzo 2024.

Scadenza: 12 marzo 2024

Telecomunicazioni del futuro: 2 nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Telecomunicazioni del futuro: 2 nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

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Pubblicati due nuovi bandi per progetti di Ricerca Fondamentale, Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità nell’ambito del Partenariato esteso RESTART – Telecomunicazioni del futuro, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di questi bandi (chiamati bandi a cascata) è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato RESTART interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università degli Studi di Catania, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato i seguenti bandi:

Spoke 6 – progetto SEXTET

Con un budget complessivo pari a 1.560.000€, il bando finanzia attività di ricerca nell’ambito del progetto SEXTET che si focalizza su soluzioni di telecomunicazione per ambienti estremi come aree subacquee, porti, applicazioni mediche e aree colpite da disastri. In particolare, il progetto si propone di sviluppare nuove tecnologie wireless, affrontando sfide di energia, propagazione e gestione dati e i progetti dovranno prevedere le seguenti attività:

  • Harsh propagation environments
  • Body networks and e-health services
  • Underwater networks
  • Infrastructureless and resilient networks
  • Energy-efficient communication

Spoke 6 – progetto COHERENT

Con un budget complessivo pari a 1.500.000€, il bando finanzia attività di ricerca nell’ambito del progetto COHERENT che si propone di creare e valutare un’architettura innovativa basata sul concetto di Digital Twin per soddisfare le esigenze delle future reti di telecomunicazione supportanti servizi di 6G. In particolare, il bando intende finanziare progetti nei seguenti ambiti

  • Integration of the components of COHERENT architecture for a POC in use-case scenarios
  • Digital Twins interactions in a network ecosystem
  • KVIs network support for increased User Experience
  • Slicing and Multi-Tenancy in DT architectures
  • Service orchestration in virtualized environments

A entrambi i bandi possono partecipare Organismi di ricerca, Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) e Grandi imprese esterni al Partenariato RESTART.

Il 43% delle risorse totali sono destinate alle Regioni del Mezzogiorno ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le spese ammissibili prevedono spese di personale, costi per materiali, nonchè costi per servizi di consulenze specialistica, costi indiretti e attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Programma RESTART;

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 21/12/2023.

Scadenza: 21 dicembre 2023

Turismo: al via la seconda fase della call EU DigiTOUR

Turismo: al via la seconda fase della call EU DigiTOUR

Sarà aperta fino al 16 gennaio 2024 la seconda fase della call di EU DigiTOUR per PMI del settore turistico, progetto cofinanziato dal programma COSME, con l’obiettivo di promuovere la trasformazione digitale e l’avanzamento tecnologico delle imprese nel turismo.

Lo scopo è supportare la prossima generazione di PMI turistiche, favorendo la cooperazione nell’ecosistema del turismo per lo sviluppo di nuove soluzioni, prodotti, servizi, abilità e modelli di business intelligenti e innovativi tramite l’intelligenza artificiale, i big data, la realtà aumentata o virtuale e l’Internet of Things, nel corso di hackathon locali organizzati contestualmente al progetto.

Negli hackathon, ciascun team dovrà elaborare soluzioni sui sfide da risolvere, considerando ostacoli e potenziali impatti per gli attori coinvolti, particolarmente le PMI turistiche.

Possono partecipare le imprese che siano legalmente stabilite come PMI turistiche innovative (conformemente ai codici NACE I55* e N79), e registrate in Italia, Germania, Croazia o Slovenia.

Il budget complessivamente disponibile è di € 300.000, volti a finanziare circa 48 candidati più 15 PMI di riserva.

Scadenza: 16 gennaio 2024

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