Bandi a Cascata Spoke 6

Bandi a Cascata Spoke 6

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Lo Spoke 6 di ICSC si occupa, da un lato, degli aspetti computazionali legati alla “modellazione multiscala” e, dall’altro, dell’utilizzo di strumenti HPC e Big Data per applicazioni nei vari campi della scienza e dell’ingegneria. Gli obiettivi vanno dalla modellazione multiscala di sistemi cibernetici/fisici complessi che si evolvono su più scale di tempo e spazio, allo sviluppo di modelli, algoritmi e codici in grado di sfruttare le capacità delle risorse di calcolo ad alte prestazioni.

Aree Tematiche Finanziate:

  1. Materiali avanzati e nuovi dispositivi.
  2. Big Data Analytics & AI.
  3. Fluidodinamica computazionale.
  4. Green Energy.
  5. Scienze della vita.
  6. HPC per sistemi complessi.
  7. Elettromagnetismo.

Soggetti ammissibili:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al CN e che concorrono in modalità singola, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008.
  • le Grandi Imprese (GI), esterne al CN.
  • le Università italiane Statali, esterne al CN.
  • le Università italiane non Statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR, esterne al CN.
  • gli Organismi di Ricerca (OdR) ai sensi del regolamento (UE) 651/2014, punto 83, esterni al CN.

Budget: 3.200.000 Euro

Scadenza: 3 giugno 2024

Automotive: aperta nuova call per servizi dedicati alle PMI europee

Automotive: aperta nuova call per servizi dedicati alle PMI europee

Il Cluster europeo RESIST sulla mobilità, il trasporto e l’automotive (MTA) ha annunciato il bando per manifestazioni di interesse per esperti a favore della digitalizzazione e della sostenibilità, con scadenza il 31 ottobre 2024.

La call si rivolge ad esperti che possiedono esperienza nella digitalizzazione e nella trasformazione green, i quali avranno un ruolo cruciale nell’aiutare le PMI del bando RESIST per servizi di mentoring e coaching (CMS) ad identificare le opportunità e implementare le misure necessarie a beneficio della transizione verde e digitale.

Le imprese possono fare domanda per il supporto finanziario tramite il bando e concludere contratti di supporto finanziario a terzi (FSTP) con un fornitore di servizi del pool di esperti.

Due sono le tipologie di FSTP disponibili:

  • 25 servizi di valutazione, ossia supporto una tantum sotto forma di consulenza altamente specializzata su un tema legato alla trasformazione digitale e/o verde della PMI, sotto forma di 4-5 sessioni e durata massima di 3 mesi. Le PMI ammissibili ricevono un FSTP di massimo € 4.000 o 75% della fattura dell’esperto per CMS;
  • 12 servizi di fattibilità: supporto per lo studio teorico, laboratorio-ambiente sulla fattibilità di attuazione di una nuova tecnologia, di nuovi materiali o di un nuovo approccio relativo alle PMI servizi, prodotti, processi di produzione, o modelli di business verso le transizioni sostenibile e digitale, per un massimo di 6 mesi. Il sostegno per le PMI è pari a un massimo di 7.500 € o 75% della fattura dell’esperto per i servizi di fattibilità CMS.

Possono presentare le candidature tramite la Cluster Submission Platform in qualità di esperti le imprese e gli enti dell’ecosistema MTA con expertise in digitalizzazione e transizione verde, con sede negli Stati membri UE e operativi da almeno due anni.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Al via un bando per esperti per la transizione digitale e sostenibile nell’automotive

Al via un bando per esperti per la transizione digitale e sostenibile nell'automotive

Il Cluster europeo RESIST sulla mobilità, il trasporto e l’automotive (MTA) ha annunciato il bando per manifestazioni di interesse per esperti a favore della digitalizzazione e della sostenibilità, con scadenza il 31 ottobre 2024.

La call si rivolge ad esperti che possiedono esperienza nella digitalizzazione e nella trasformazione green, i quali avranno un ruolo cruciale nell’aiutare le PMI del bando RESIST per servizi di mentoring e coaching (CMS) ad identificare le opportunità e implementare le misure necessarie a beneficio della transizione verde e digitale.

Le imprese possono fare domanda per il supporto finanziario tramite il bando e concludere contratti di supporto finanziario a terzi (FSTP) con un fornitore di servizi del pool di esperti.

Due sono le tipologie di FSTP disponibili:

  • 25 servizi di valutazione, ossia supporto una tantum sotto forma di consulenza altamente specializzata su un tema legato alla trasformazione digitale e/o verde della PMI, sotto forma di 4-5 sessioni e durata massima di 3 mesi. Le PMI ammissibili ricevono un FSTP di massimo € 4.000 o 75% della fattura dell’esperto per CMS;
  • 12 servizi di fattibilità: supporto per lo studio teorico, laboratorio-ambiente sulla fattibilità di attuazione di una nuova tecnologia, di nuovi materiali o di un nuovo approccio relativo alle PMI servizi, prodotti, processi di produzione, o modelli di business verso le transizioni sostenibile e digitale, per un massimo di 6 mesi. Il sostegno per le PMI è pari a un massimo di 7.500 € o 75% della fattura dell’esperto per i servizi di fattibilità CMS.

Possono presentare le candidature tramite la Cluster Submission Platform in qualità di esperti le imprese e gli enti dell’ecosistema MTA con expertise in digitalizzazione e transizione verde, con sede negli Stati membri UE e operativi da almeno due anni.

Scadenza: 31 ottobre 2024

INGENIOUS: lanciato il bando “Internationalisation Grants”

INGENIOUS: lanciato il bando "Internationalisation Grants"

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È aperto il bando Internationalisation Grants del progetto INGENIOUS, per sostenere le PMI a migliorare le loro competenze digitali, la transizione verde, la preparazione alla resilienza e la riqualificazione e l’aggiornamento della manodopera. La scadenza è fissata al 30 settembre 2024.

Sono stati stanziati 25.000 euro per sostenere le missioni di internazionalizzazione in AfricaAsiaNord America e America Latina. Ogni sovvenzione ha un valore di 2.500 euro.

Le PMI possono presentare domanda per più sovvenzioni (innovazione, internazionalizzazione e formazione) a condizione che il finanziamento totale non superi i 60.000 euro per richiedente.

I richiedenti devono essere PMI e avere sede in uno dei Paesi ammissibili, vale a dire: i) Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) e l’Ucraina ii) Paesi del SEE Paesi associati alla parte COSME del Programma per il mercato unico o Paesi che sono in fase di negoziazione per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.

Scadenza: 30 settembre 2024

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ICEET 2024: 18. International Conference on Environmental Education and Teaching

ICEET 2024: 18. International Conference on Environmental Education and Teaching

La Conferenza Internazionale sulla Ricerca è un’organizzazione federata dedicata a riunire un numero significativo di diversi eventi accademici da presentare all’interno del programma della conferenza. Gli eventi si svolgeranno in un arco di tempo durante la conferenza a seconda del numero e della durata delle presentazioni. Con la sua alta qualità, offre un valore eccezionale a studenti, accademici e ricercatori del settore.

La Conferenza internazionale sull’educazione e l’insegnamento ambientale mira a riunire importanti scienziati accademici, ricercatori e studiosi di ricerca per scambiare e condividere le loro esperienze e risultati della ricerca su tutti gli aspetti dell’educazione e dell’insegnamento ambientale. Fornisce inoltre una piattaforma interdisciplinare di primo livello per ricercatori, professionisti ed educatori per presentare e discutere le innovazioni, le tendenze e le preoccupazioni più recenti, nonché le sfide pratiche incontrate e le soluzioni adottate nei campi dell’educazione e dell’insegnamento ambientale.

La Conferenza internazionale sull’educazione e l’insegnamento ambientale si svolgerà dal 2 al 3 Maggio 2024 presso Honolulu (Stati Uniti).

 

https://waset.org/environmental-education-and-teaching-conference-in-may-2024-in-honolulu?utm_source=conferenceindex&utm_medium=referral&utm_campaign=listing

 

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PNRR: aperto un nuovo bando a sostegno di progetti di ricerca nell’ambito ambientale

PNRR: aperto un nuovo bando a sostegno di progetti di ricerca nell'ambito ambientale

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURNMultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca non destinatari di aiuti di Stato in forma singola o congiunta esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione in relazione a processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, in qualità di Spoke 4 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:

Spoke 4 – Degrado ambientale – Multi Risk Resilience of Critical Infrastructures 

Il bando finanzia progetti di ricerca fondamentale presentati da Università o Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR sulle seguenti tematiche:

  1. Sviluppo di modelli delle interazioni fra incendi e processi nella zona critica – massimo finanziamento: € 150.000,00.
  2. Valutazione biofisica ed economica del capitale naturale e dei servizi ecosistemici degli ecosistemi marino-costieri e della loro perdita causata dagli impatti antropici – massimo finanziamento: € 150.000,00.
  3. Sviluppo di modelli di analisi di rischio Weight Of Evidence per ambienti acquatici e terrestri – massimo finanziamento: € 300.000,00.
  4. Caratterizzazione di livelli di contaminazione in matrici ambientali e biologiche ed integrazione di valutazione (eco-) tossicologica, metagenomica e analisi chimiche per una valutazione avanzata del rischio – massimo finanziamento: € 250.000,00.

Complessivamente il bando ha un budget pari a 850.000€.

Scadenza: 28 febbraio 2024

ULTFARMS: pubblicata nuova call per sostenere la sostenibilità e l’innovazione nell’acquacoltura offshore

ULTFARMS: pubblicata nuova call per sostenere la sostenibilità e l'innovazione nell'acquacoltura offshore

È aperto fino al 29 marzo 2024 il nuovo bando del progetto “ULTFARMS” nell’ambito della Horizon Europe Ocean Mission.

Il progetto ULTFARMS è alla ricerca di proposte di progetto per sviluppare sistemi di acquacoltura a basso trofico, ottimizzando la produzione di sistemi LTA in condizioni offshore impegnative e ambienti a bassa salinità, integrando processi ingegneristici, tecnici, ecologici e biologici innovativi.

L’obiettivo finale è creare una catena di produzione sostenibile ed ecologica di specie a basso livello trofico, come alghe e molluschi, nei parchi eolici offshore del Mare del Nord e del Mar Baltico.

Le attività che possono essere finanziate riguardano lo sviluppo delle attività di acquacoltura, l’esplorazione del potenziale e il coinvolgimento degli attori locali. Le proposte e i progetti finanziati utilizzeranno le conoscenze del progetto ULTFARMS e condivideranno sviluppi e approfondimenti con 6 siti attivi che introducono l’acquacoltura di mitili, alghe e ostriche nei parchi eolici offshore.

Possono partecipare le autorità regionali o locali (costituite da sole autorità o con altre in un consorzio guidato da un’autorità) con sede in Unione europea, tranne i paesi europei in cui sono situati i partner del progetto (Belgio, Danimarca, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia).

Il budget complessivo è di € 100.000.

Scadenza: 29 marzo 2024

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 è possibile presentare le domande sino al 31 marzo 2025.

Cos’è

Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.

In attuazione dei commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione potevano usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con la legge di bilancio per l’anno 2021, legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 230, la misura quotazione PMI era stata prorogata al 31/12/2021.

Con la legge di bilancio per l’anno 2022, legge 30 dicembre 2021, n. 234, art. 1 comma 46, la misura era stata prorogata al 31/12/2022 con parziale modifica delle condizioni (la copertura dei costi, per la quotazione nella misura del 50% delle spese sostenute, era consentita sino ad un importo massimo di 200.000 euro).

Con la legge di bilancio per l’anno 2023, legge 29 dicembre 2022, n. 197, art. 1 comma 395, la misura è stata prorogata al 31/12/2023 con modifica delle condizioni: le PMI che inizino una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo e che ottengano l’ammissione alla quotazione, possono richiedere un credito d’imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (“DL Proroghe”), convertito dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, la misura è stata prorogata sino al 31 dicembre 2024 (costi di consulenza sostenuti fino al 31 dicembre 2024 per le quotazioni avvenute nell’anno 2024) ed è possibile chiedere un credito di imposta pari al 50% sino ad un massimo di 500.000 euro.

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 (con riferimento ai costi di consulenza sostenuti sino al 31 dicembre 2024) è possibile presentare le istanze a partire dal 1° ottobre 2024 sino al 31 marzo 2025.

Scadenza: 31 marzo 2025

Deep Tech: Entrepreneurship & Technology Transfer | Bando 2 (Spoke 3)

Deep Tech: Entrepreneurship & Technology Transfer | Bando 2 (Spoke 3)

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Presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di programmi di sviluppo volti al sostegno e all’accelerazione di startup e PMI innovative. Le proposte dovranno comprendere attività di accompagnamento e consulenza strategica su temi di innovazione e imprenditorialità, sia tecnici che di business destinati a ricercatori e imprenditori o aspiranti tali attivi negli ambiti del Deep Tech, attività di comunicazione e Call4ideas.

L’obiettivo dello Spoke 3 è quindi supportare la competitività del territorio, inteso come “culla dell’innovazione”, anche alla luce dell’eccellenza delle Università e del sistema industriale. Da un lato si vuole rafforzare l’imprenditorialità basata sulla ricerca e l’innovazione tecnologica, incrementando il numero di nuove imprese che sviluppano prodotti o servizi, a partire da idee innovative dal punto di vista tecnologico. Dall’altro sviluppare nuovi servizi per le imprese del territorio, specialmente PMI, che permetta di valorizzare le loro attività di ricerca e sviluppo e contemporaneamente potenziare il trasferimento tecnologico dalle università alle imprese. Il conseguimento degli obiettivi richiede di sviluppare una serie di attività, lungo tutta la catena del valore “dall’idea all’impresa”.

Queste attività mirano a coniugare le best practice già esistenti con quelle che saranno sviluppate durante il progetto, come ad esempio la realizzazione di laboratori e piattaforme di sviluppo dislocate sul territorio, l’investimento in attrezzature per la realizzazione di centri e laboratori necessari alla prototipizzazione di prodotti e servizi innovativi. Infine, l’organizzazione dei servizi lungo la filiera che parte dall’idea innovativa e arriva alla creazione di imprese di successo e dei servizi a supporto delle PMI del territorio e delle medie-grandi imprese nazionali. Tutte le attività dello spoke, inoltre, pongono particolare attenzione a promuovere l’imprenditorialità femminile, e ad aumentare l’internazionalizzazione dell’ecosistema.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Semiconduttori: in arrivo la prima call congiunta tra UE e Repubblica di Corea

Semiconduttori: in arrivo la prima call congiunta tra UE e Repubblica di Corea

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La Commissione europea e la Repubblica di Corea stanno per lanciare il primo bando congiunto sull’integrazione eterogenea e sulle tecnologie di calcolo neuromorfo, con scadenza il 14 maggio 2024.

Il partenariato digitale, costituitosi nel giugno 2023, ha concordato di investire sui semiconduttori, l’High Performance Computing (HPC) e la tecnologia quantistica, il 5G, la platform economy, l’intelligenza artificiale (AI) e la sicurezza informatica.

In particolare, i progetti dovrebbero contribuire ai seguenti risultati:

  • nuovi materiali, processi, dispositivi, integrazione e concetti di progettazione per sistemi di calcolo neuromorfico che supportano un consumo energetico molto basso, connettività e funzioni integrate per applicazioni mobili;
  • tecnologie alternative di processo di produzione per chip a semiconduttore, incluso frontend o backend per l’integrazione eterogenea. Le tecnologie dovrebbero sostenere a medio e lungo termine la rapida evoluzione delle prestazioni, della miniaturizzazione e dei costi del dispositivo, riducendo al contempo l’impronta ambientale.
  • soluzioni di packaging avanzate che mirano all’integrazione eterogenea di più funzioni e materiali per applicazioni in AI, comunicazione (RF, mmW o THz), rilevamento, azionamento, gestione dell’alimentazione e integrazione di dispositivi attivi/passivi.

Il budget messo a disposizione dall’UE è di 6 milioni €.

Scadenza: 14 maggio 2024

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