Agroalimentare: al via la call per esperimenti artistici di S+T+ARTS Hungry EcoCities

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Hungry EcoCities lancia la seconda fase del secondo bando aperto agli artisti, il cui obiettivo è esplorare una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la necessità di un sistema agroalimentare più sano, sostenibile, responsabile e accessibile a tutti, grazie all’intelligenza artificiale.

La Call for Artists si aprirà l’11 luglio e resterà aperto fino al 20 settembre 2024.

Hungry EcoCities mira ad accelerare l’innovazione responsabile nelle catene del valore agroalimentari europee integrando la sperimentazione e la prototipazione guidata dall’arte. Questa seconda Open Call mostrerà come questo approccio possa migliorare l’innovazione responsabile abilitata dall’intelligenza artificiale per una catena alimentare sostenibile.

La prima fase di questa Open Call era rivolta alle PMI europee del settore agroalimentare interessate a esplorare il potenziale della tecnologia e dell’arte nell’affrontare aspetti come la riduzione degli sprechi e un consumo alimentare più etico nell’UE.

Nella seconda fase della call, le PMI selezionate saranno coinvolte in un processo di matchmaking con un artista partner per la preparazione di una proposta di prototipazione artistica per la collaborazione nel programma di supporto PPE (Paths to Progress Experiments), mirato ad affrontare specifiche sfide locali tramite sperimentazioni artistiche.

Artisti individuali, interessati a collaborare all’intersezione tra tecnologia e arte e con la voglia di sperimentare in un contesto reale soluzioni alimentari fondate sull’arte, potranno candidarsi alla call a partire dall’11 luglio 2024.

Il finanziamento massimo per ciascuna delle 10 PMI selezionate nella prima fase ammonta a € 45.000 e congiuntamente per due entità fino a € 81.000, mentre gli artisti riceveranno un budget separato fino a € 36.000.

Scadenza: 20 settembre 2024