Agricoltura e sviluppo rurale: lanciato il primo bando del progetto AGRARIAN

Il progetto AGRARIAN ha lanciato la sua prima open call, con scadenza per partecipare fissata al 31 gennaio 2025.

L’obiettivo è trovare soluzioni che possano essere testate e validate all’interno del framework AGRARIAN per migliorare l’efficienza, la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente in agricoltura.

Le proposte devono includere nuove metodologie per la raccolta e l’analisi dei dati e applicazioni innovative di edge/fog computing per elaborare i dati in loco. Le tecnologie proposte devono essere correlate a uno dei tre progetti pilota:

  1. Zootecnia
  2. Colture agricole
  3. Viticoltura

Si prevede che saranno finanziati i seguenti tipi di domande/soluzioni: 

  1. Strumenti agricoli innovativi: Introducendo tecnologie all’avanguardia come l’agricoltura di precisione, i veicoli terrestri/aerei senza equipaggio, i sistemi di monitoraggio dell’intelligenza artificiale del bestiame, del suolo e delle colture, i sensori e i dispositivi/applicazioni IoT, questi strumenti dovrebbero mirare ad aumentare l’efficienza dell’agricoltura, a minimizzare i costi e a ridurre l’impatto ambientale. 
  2. Soluzioni di agricoltura sostenibile: Concentrandosi su pratiche agricole sostenibili e rigenerative, promuovendo la biodiversità, la salute del suolo e la conservazione dell’acqua, queste soluzioni tecnologiche dovrebbero contribuire alla riduzione dell’impronta di carbonio e al miglioramento della resilienza dell’ecosistema. 
  3. Resilienza e adattamento al clima: Introduzione di soluzioni per colture resistenti al clima, sistemi di irrigazione innovativi e strumenti di previsione meteorologica.  
  4. Soluzioni digitali e agricoltura intelligente: Sviluppo di piattaforme digitali, applicazioni mobili e strumenti di analisi dei dati per supportare gli agricoltori nel processo decisionale, nelle buone pratiche e nella gestione delle risorse, migliorando la produttività e la redditività.

soggetti ammissibili devono essere legalmente identificati nelle seguenti categorie di organizzazioni:

  1. Start-up – PMI
  2. Università e centri di ricerca: è ammessa una domanda per gruppo di ricerca
  3. ONG e fondazioni

Sono ammessi al finanziamento solo i candidati legalmente stabiliti/residenti in uno dei seguenti Paesi

  1. Stati membri dell’UE, comprese le loro regioni ultraperiferiche
  2. Paesi associati a Horizon Europe

Il bando finanzierà fino a 8 potenziali candidati con un budget complessivo di € 400.000, e un finanziamento massimo di 50.000 euro per candidato.

Scadenza: 31 gennaio 2025