Cooperazione transfrontaliera: nuovo bando europeo per trovare soluzioni a ostacoli amministrativi o legali
L’Association of European Border Regions (AEBR) ha aperto il quarto bando dell’iniziativa b-solutions che offre assistenza agli enti pubblici e alle strutture transfrontaliere per risolvere ostacoli legali e amministrativi che impediscono la cooperazione tra paesi confinanti.
Il bando vuole risolvere quei casi in cui l’interazione a livello transfrontaliero è resa difficile a causa di uno dei seguenti motivi strutturali:
- scarsa coerenza tra le normative applicate nei paesi confinanti
- incongruenze e sovrapposizioni tra le diverse procedure amministrative
- scarsa considerazione delle specificità dell’interazione transfrontaliera nella normativa europea, nazionale o regionale applicabile
Il bando non prenderà in considerazione le difficoltà per lo più transitorie causate dalle misure di contenimento del Covid-19. Inoltre, i casi oggetto delle richieste di assistenza dovranno riguardare uno dei seguenti ambiti:
- occupazione
- salute
- trasporti
- multilinguismo
- cooperazione istituzionale
- servizi di informazione
- eGovernment
- dati
I proponenti selezionati riceveranno il supporto di un esperto legale con il quale analizzeranno l’ostacolo in oggetto e una tabella di marcia per la sua soluzione.
Possono partecipare enti pubblici e public-equivalent il cui territorio sia delimitato da una frontiera interna dell’UE, ed enti transfrontalieri (non necessariamente pubblici) quali Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT), Euroregioni, Eurodistretti, Eurocittà e altri simili enti con personalità giuridica.
La scadenza per inviare le candidature è l’11 marzo 2021.