Interreg Italia-Croazia: aperto il bando OSI
Come da anticipazioni, si è aperto il 17 settembre l’invito a a presentare per proposte per le Operazioni di importanza strategica del programma Interreg Italia-Croazia, il programma di cooperazione transfrontaliero che coinvolge le regioni italiane che si affacciano sull’Adriatico (tra le quali le province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) e 8 contee della Croazia (l’elenco completo nella scheda del programma).
Le Operazioni di importanza strategica (OSI) sono progetti di cooperazione complessi che nascono da un processo guidato dai decisori del Programma, che riconoscono la necessità o il potenziale di una soluzione transfrontaliera. Rispetto ai progetti standard questa categoria di progetti ha una dimensione finanziaria importante e nel partenariato devono essere presenti organizzazioni partner altamente competenti, in grado di garantire un impatto sui territori. Le OSI devono prevedere azioni quali l’implementazione di nuove soluzioni, la sperimentazione di nuovi servizi, lo sviluppo di strategie, piani d’azione congiunti e progetti pilota, la condivisione di competenze, azioni di formazione congiunte e la creazione di nuove strutture di governance in settori strategici per l’area.
Il bando, che ha scadenza 19 novembre 2024, finanzia un progetto per ognuno degli obiettivi strategici (OS) delle priorità 1, 2, 3, 4 del programma, ovvero:
Priorità 1: Crescita sostenibile nella blue economy
OS 1.1: Sviluppare e potenziare le capacità di ricerca e innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate;
OS 1.2: Sviluppare competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità.
Priorità 2: Un ambiente condiviso verde e resiliente
OS 2.1: Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi;
OS 2.2: Rafforzare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento.
Priorità 3: Trasporto marittimo e multimodale sostenibile
OS 3.1: Sviluppare e migliorare la mobilità nazionale, regionale e locale sostenibile, resiliente ai cambiamenti climatici, intelligente e intermodale, compreso un migliore accesso alle TEN-T e alla mobilità transfrontaliera.
Priorità 4: Cultura e turismo per uno sviluppo sostenibile
OS 4.1: Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale.
Beneficiari e partnership richiesta
Possono presentare una proposta progettuale enti ed organismi dotati di personalità giuridica, stabiliti nelle regioni ammissibili al programma che rientrino nelle seguenti categorie:
– Enti pubblici: enti nazionali, regionali e locali e loro associazioni; Organismi di diritto pubblico e loro associazioni
– Enti privati: Organizzazioni no profit e profit
– Organizzazioni internazionali.
Il proponente/lead partner deve essere un ente pubblico.
Per i progetti riguardanti la priorità 1, è richiesto un partenariato di almeno 2 enti, uno croato e uno italiano; per le priorità 2, 3, e 4, il partenariato deve riunire almeno 6 partner, 3 italiani e 3 croati.
Il budget complessivo a disposizione del bando sarà di € 30.500.000. Il contributo del programma copre fino all’80% dei costi ammissibili di progetto; per i partecipati italiani il restante 20% viene coperto dal Fondo di rotazione (nazionale). Per ogni priorità è specificato un massimale indicativo di finanziamento.
I progetti possono avere una durata massima di 42 mesi
Scadenza: 19 novembre 2024