Fesr 2021-2027 - OS 1.3 - Azione 1.3.4 - Interventi a sostegno dell’attrazione di produzioni audiovisive
Progetti di investimento delle imprese che operano sfruttando e valorizzando economicamente gli attrattori culturali e naturali della Regione
Il nuovo bando da 1 milione di euro intende attrarre in Liguria produzioni nazionali ed internazionali come volano di sviluppo delle imprese, spesso artigianali, e dei servizi del territorio
Possono presentare domanda le piccole e medie imprese, in forma singola o associata, di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva italiane, europee o extraeuropee come indicato dai requisiti del bando.
Per la produzione di opere audiovisive destinate alla distribuzione nazionale e internazionale, che soddisfino uno dei
seguenti criteri:
- realizzare almeno il 30 % dei giorni di riprese sul territorio ligure
- effettuare almeno il 20% della spesa preventivata sul territorio ligure.
Sono ammesse le seguenti tipologie di progetti:
- lungometraggi della durata minima di 52 minuti
- serie TV della durata minima di 90 minuti.
Ciascuna delle tipologie sopra indicate può essere realizzata, sia parzialmente che integralmente, con tecniche di animazione e può avere carattere di finzione o di documentario.
Sono ammissibili le spese che concorrono al costo di produzione sostenute nel territorio ligure quali:
- compensi per personale residente in Liguria, impiegato nella realizzazione del progetto;
- beni di consumo non durevoli acquisiti o noleggiati da fornitori con sede legale o operativa in Liguria;
- beni durevoli acquisiti o noleggiati da fornitori con sede legale o operativa in Liguria (i costi dei beni acquisiti sono riconosciuti nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto)
- le spese relative a prestazioni effettuate dai titolari, dai soci e da tutti coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente, se residenti in Liguria, purché dalla documentazione contabile si evinca che sono riferite ad una specifica attività del progetto
- costi per permessi e autorizzazioni
- costi indiretti (nel limite massimo del 15% dei costi di personale)
- spese sostenute per strutture ricettive localizzate in Liguria, fino a un massimo del 10% delle spese ammissibili.
L’agevolazione a fondo perduto (nel rispetto del regime “de minimis”) è concessa fino ad un massimo di 300.000 euro e con percentuali differenti in relazione al punteggio attribuito al progetto:
- da 60 a 75 punti, la percentuale di contributo è pari al 35% dei costi ammissibili
- da 76 a 90 punti, la percentuale di contributo è pari al 40% dei costi ammissibili
- maggiore di 90 punti, la percentuale di contributo è pari al 60% dei costi ammissibili.
Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche qualificabili come aiuti di stato o concessi a titolo “de minimis”.
È possibile presentare domande dal 15 al 24 aprile 2024.
Scadenza: 24 aprile 2024