Programma per il mercato unico – COSME: Partenariati europei di cluster per la sostenibilità alimentare
Aiutare le PMI del settore agroalimentare ad adottare Tecnologie efficienti sotto il profilo delle risorse
Nel quadro del programma per il mercato unico si è aperto ieri un invito a presentare proposte a sostegno di azioni preparatorie e di attuazione per l’istituzione e lo sviluppo di nuovi Partenariati europei di cluster per la sostenibilità alimentare che supporteranno l’attuazione del Codice di condotta dell’UE sulle pratiche commerciali e di marketing alimentari responsabili da parte delle PMI (uno degli elementi principali della “Strategia dal produttore al consumatore”).
Il focus dell’invito è sull’adozione di tecnologie efficienti sotto il profilo delle risorse da parte delle PMI del settore alimentare (compresi i produttori di alimenti e bevande) che si trovano al centro della catena di valore agroalimentare e sulla lotta contro l’inflazione alimentare nell’UE.
Sotto-Obiettivi del bando:
- Networking: identificare e rafforzare le organizzazioni esistenti di sostegno all’industria agroalimentare, a diversi livelli di maturità, e metterle in rete.
- Potenziamento: sostenere lo sviluppo di organizzazioni cluster agroalimentari in più regioni dell’UE, basandosi sulle organizzazioni esistenti di sostegno al settore, con l’obiettivo che tali organizzazioni sostengano meglio l’uso efficiente delle risorse e la transizione verso la sostenibilità delle loro PMI.
- Capacity-building: creare e mantenere competenze a lungo termine in materia di sostenibilità nei cluster agroalimentari, nelle organizzazioni di sostegno all’industria e nei centri tecnologici su tutti gli obiettivi del Codice di condotta dell’UE sulle pratiche commerciali e di marketing alimentari responsabili, al fine di stabilire la capacità operativa di sostenere le PMI nell’attuazione del codice di condotta.
Possono presentare una candidatura a questo invito:
- Organizzazione cluster agroalimentari: gruppo dinamico di imprese agroalimentari e soggetti economici collegati, attivi in una specifica area geografica, che hanno raggiunto una scala sufficiente per sviluppare competenze specializzate, servizi, risorse, fornitori e competenze e stanno già collaborando all’innovazione o presentando un potenziale di collaborazione per l’innovazione; comprende imprese di diverse dimensioni, ma anche altre entità essenziali di un ecosistema industriale come istituti di ricerca e di conoscenza, parchi scientifici e tecnologici, fornitori di talenti e di servizi finanziari, organizzazioni senza scopo di lucro, enti pubblici correlati
- Organizzazione di supporto all’industria: organizzazione di supporto tecnico o aziendale con la capacità operativa di supportare direttamente un gran numero di aziende agroalimentari nella loro area geografica
- Centri tecnologici agroalimentari: centri tecnici o tecnologici, istituti agronomici, agenzie ambientali, centri di innovazione digitale, università politecniche o università professionali; con comprovata competenza ed esperienza per fornire assistenza tecnica alle aziende del settore agroalimentare sulle migliori tecnologie per consentire la loro transizione alla sostenibilità
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di candidati composto da almeno 4 enti dotati di personalità giuridica di 3 diversi Paesi ammissibili al programma; il coordinatore deve essere un’organizzazione cluster agroalimentare; nel partenariato devono inoltre essere compresi almeno altri due cluster agroalimentari o organizzazioni di sostegno all’industria e almeno un centro tecnologico agroalimentare.
Saranno finanziate 3-5 progetti; ogni cluster/organizzazione di sostegno alle imprese supporterà almeno 50 PMI del settore agroalimentare.
Scadenza: 28 settembre 2023