Bando “In progresso” per accrescere le competenze digitali dei lavoratori a rischio sostituibilità
Ispirandosi all’innovativa e positiva esperienza di partnership tra pubblico e privato sociale del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è nato il Fondo per la Repubblica Digitale che – nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC) – sostiene progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, per accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese.
Il bando “In progresso” ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali di lavoratori e lavoratrici con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica.
Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali per la riqualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici con incarichi sostituibili perché automatizzabili, al fine di garantire loro impieghi con mansioni a più alto valore aggiunto e il conseguente miglioramento delle proprie condizioni lavorative.
Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:
- intercettazione e coinvolgimento delle organizzazioni profit e non profit aventi lavoratori con un comprovato alto rischio di sostituibilità delle loro mansioni e aventi un fabbisogno omogeneo di formazione digitale (ad es. per settore: industriale, artigianale, commerciale, agricolo, terziario; per tipologia di bene prodotto o di servizio erogato);
- formazione digitale professionalizzante, di base e/o avanzata, progettata e realizzata di concerto con le organizzazioni datrici di lavoro;
- attivazione, sostegno e accompagnamento, anche attraverso attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring e coaching), che incentivino la partecipazione attiva e costante durante tutto l’arco della formazione;
- messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari del progetto, misurare i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppare un percorso di upskilling digitale efficace;
- coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali;
- emersione e valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali dei beneficiari del progetto, senza distinzioni di background socio-economico, provenienza territoriale o nazionalità;
- design e attivazione di metodologie e format – in presenza e/o online – innovativi ed efficaci per agevolare la partecipazione e il completamento dell’intero percorso di formazione.
La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 10 mesi.
Le proposte possono essere presentate da partnership composte da almeno due soggetti.
Il soggetto responsabile, alla data di pubblicazione dell’iniziativa, deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:
- essere un Ente del Terzo settore, università, centro di ricerca, centro di trasferimento tecnologico, un ente di formazione, un Istituto Tecnico Superiore (ITS);
- essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
- possedere una comprovata esperienza nell’ambito della formazione digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi, che quantitativi (tale requisito può essere soddisfatto anche dall’eventuale partner non profit);
- non essere un’associazione di categoria;
- avere la sede legale in Italia.
Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 10 milioni di euro.
Il contributo richiesto deve essere compreso tra 250 mila e 700 mila euro considerando un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a 3 mila euro (costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiari attesi).
Scadenza: 4 agosto 2023