Premio Lorenzo Natali 2023

ihiIl 9 marzo si sono aperte le iscrizioni per partecipare all’edizione 2023 del Premio giornalistico Lorenzo Natali, che da 31 anni offre riconoscimento e un omaggio a giornalisti provenienti da tutto il mondo che dedicano la loro attenzione alle sfide globali più pressanti.

Il premio è dedicato alla memoria di Lorenzo Natali, ex vicepresidente della Commissione che ha contribuito notevolmente alla promozione delle politiche europee per lo sviluppo e grande difensore della libertà di espressione, della democrazia e dei diritti umani, ed è stato istituito come riconoscimento per i giornalisti che a volte mettono a rischio anche la loro vita per garantire la libertà di informazione.

Le categorie del premio sono tre:

  • Premio internazionale al quale possono concorrere lavori giornalistici pubblicati su media che hanno sede in uno dei paesi partner* dell’Ue
  • Premio Europa al quale possono concorrere lavori giornalistici pubblicati su media che hanno sede in uno dei paesi dell’Ue*.
  • Premio per il miglior giornalista emergente: al quale possono concorrere lavori di giornalisti under 30 pubblicati in un media che ha sede nell’Ue o in uno dei paesi partner dell’Ue.

Possono concorrere articoli giornalistici in forma scritta (stampati o online), audiovisivi e servizi multimediali (come reportage fotografici, articoli interattivi con grafici, infografiche) pubblicati/trasmessi per la prima volta fra il 10 marzo 2022 e il 9 marzo 2023. Gli articoli/servizi devono essere stati pubblicati/trasmessi su media riconosciuti e scritti/realizzati da giornalisti e devono essere liberamente accessibili tramite un collegamento online (non riservati)

Ogni partecipante può candidare un solo pezzo.

  • Articoli e servizi radio/tv devono affrontare i seguenti temi:
  • disuguaglianze,
  • eliminazione della povertà,
  • sviluppo sostenibile,
  • ambiente, biodiversità, azione per il clima,
  • digitale (gap, connettività, e-governance, imprenditorialità),
  • lavoro e occupazione,
  • istruzione e sviluppo delle competenze,
  • migrazione,
  • assistenza sanitaria (accesso, assistenza)
  • pace, democrazia e diritti umani.
  • Articoli e servizi possono essere scritti/realizzati in qualsiasi lingua dell’Unione: se quella di origine è diversa da inglese, francese, portoghese, spagnolo, o tedesco è necessario allegare la traduzione in una di queste lingue (e sarà quest’ultima a essere giudicata ai fini della premiazione). I testi scritti devono avere una lunghezza massima di 2.300 parole, i lavori audiovisivi, una durata non superiore a 30 minuti.

Scadenza: 28 aprile 2023