8 per mille Buddhisti: Bando Umanitario 2022 per contrastare l’emergenza educativa
L’U.B.I. concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione della quota pari all’8 per mille dell’IRPEF e destina le somme devolute a tale titolo dallo Stato ad interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto.
Con il Bando Umanitario 2022 l’Unione Buddhista Italiana intende promuovere la sperimentazione di interventi innovativi dal forte contenuto pedagogico e sociale, che possano anche favorire una collaborazione tra Enti del Terzo Settore e la creazione di reti e circuiti virtuosi in grado di affrontare il complesso tema della povertà educativa attraverso la costruzione di interventi multidisciplinari e multidimensionali, che vadano nell’ottica della comunità educante.
Il bando prevede le seguenti aree tematiche:
- Costruzione di ecosistemi educativi attenti, reattivi, capaci di ascoltare i bisogni dei bambini e dei giovani
- Contrasto alla dispersione scolastica esplicita e implicita
- Contrasto alla povertà educativa
- Contrasto al fenomeno dei NEET
- Interventi pedagogici innovativi realizzati in collaborazione con il sistema scolastico (allegare convenzione con l’Istituto scolastico)
- Progetti e Azioni di inclusione linguistica legati alla alfabetizzazione e alla pratica della lingua italiana
- Diritto all’educazione informale ed extra-curricolare attraverso la realizzazione di percorsi di inclusione che permettano l’accesso ai luoghi e agli strumenti della cultura e dello sport
- Approcci innovativi per favorire lo sviluppo delle soft skills e delle competenze chiave di cittadinanza
- Adeguamento delle competenze del personale docente alle nuove necessità pedagogiche ed educative e ai nuovi bisogni delle giovani generazioni.
- Reinserimento educativo di bambini e bambine vittime di tratta ed abusi (commercio sessuale)
- Borse di studio e aiuti economici per studenti in difficoltà economiche in paesi esteri
Si potrà presentare un solo progetto, non saranno ammessi alla valutazione gli Enti che dovessero presentare più progetti a valere sul presente bando. I progetti devono avere una durata non superiore ai 12 mesi dalla data di avvio, presentare un cronoprogramma dei lavori e dare evidenza di un’adeguata pianificazione degli interventi per la diffusione del progetto, e la specifica delle modalità con cui si intende rendere noto il progetto e il sostegno allo stesso da parte dell’U.B.I.
Possono partecipare i Centri associati all’U.B.I., gli enti religiosi civilmente riconosciuti, le fondazioni, le associazioni riconosciute e non riconosciute, le cooperative sociali, le ONG riconosciute dallo Stato Italiano, gli ETS Enti del Terzo Settore.
Le risorse complessivamente disponibili per l’area sociale sono pari a € 1.800.000,00. La richiesta di contributo deve essere non inferiore a € 15.000,00 e non superiore a € 150.000,00.
Il contributo dell’U.B.I. in ogni caso non sarà superiore al 70% del costo complessivo del progetto, e il co-finanziamento si può garantire con risorse proprie o di terzi. Nella dimostrazione della disponibilità di risorse proprie del 30% possono essere rendicontati i contributi di lavoro volontario nella misura massima del 10%.
I progetti dovranno essere caricati sulla piattaforma entro le ore 18.00 del 31 maggio 2022.
Scadenza: 31 maggio 2022