
E’ stato pubblicato il nuovo bando per progetti strategici su ENI CBC MED il programma di cooperazione transfrontaliera che riguarda le regioni che si affacciano sul Mediterraneo e si occupa di promuovere uno sviluppo economico, sociale e territoriale giusto, equo e sostenibile, favorevole all’integrazione transfrontaliera e che valorizzi i territori e i valori dei paesi partecipanti.
I progetti strategici sono progetti che hanno lo scopo di promuovere innovazioni rilevanti per le politiche, nonché effetti di lunga durata e di vasta portata che vanno oltre la durata del progetto. Devono garantire un focus approfondito sui bisogni emergenti identificati e contribuire alle politiche europee e nazionali nella regione.
Il comitato di monitoraggio del programma ha anticipato che il bando per progetti strategici avrà un budget complessivo di 68 milioni di euro e riguarderà le seguenti priorità:
- Sostegno alle start-up innovative e alle imprese di recente istituzione, con focus sull’imprenditorialità giovanile e femminile, agevolando la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e di commercializzazione (6,7 milioni di euro)
- Rafforzamento e sostegno a reti, cluster, consorzi e catene del valore euro-mediterranei, in settori tradizionali e non (6,7 milioni di euro)
- Sostegno al trasferimento tecnologico e alla commercializzazione dei risultati di ricerca, migliorando il collegamento tra ricerca, industria e attori del settore privato (15,2 milioni di euro)
- Misure per dotare i giovani, in particolare i NEET, e le donne di qualifiche ricercate sul mercato (12,1 milioni di euro)
- Sostegno a soluzioni tecnologiche innovative per aumentare l’efficienza idrica e incoraggiare l’uso di fonti di approvvigionamento idrico non convenzionali (9,1 milioni di euro)
- Riduzione della produzione di rifiuti urbani e promozione della raccolta differenziata e dello sfruttamento ottimale delle componenti organiche (9,1 milioni di euro)
- Sostegno al una riabilitazione energetica efficiente e innovativa appropriata per tipologia di edificio e zone climatiche, con focus sugli edifici pubblici (9,1 milioni di euro)